Buon inizio settimana inkers, come state? Qui è una giornata grigia, si può dire che l'autunno - forse - è finalmente arrivato in tutto il suo splendore da giornate di pioggia e copertina con buon libro, ma come sempre c'è tanto da fare. Oggi, per esempio, devo mettere a posto il journal delle recensioni che è un po' abbandonato a se stesso da qualche mese, devo finire i disegni che ho iniziato ieri, andare a lezione etc.
Questo mese il mio piano letture è andato letteralmente a monte, proprio non ce la farò a rispettare alcuni programmi che avevo fatto e mi dispiace un sacco, devo cercare di organizzare meglio gli impegni che prendo con gli altri blog u.u
-> Aggiornamento fuori onda: e poi mentre scrivo la recensione mi arriva un'email dalla Piemme che mi conferma la collaborazione! *saltella di gioia* Sono troppo euforica ragazzi! Credevo che con tutte le mazzate che ho dato ai loro libri non mi avrebbero mai risposto xD <-
Ma uno dei miei impegni sono riuscita a portarlo a termine e quindi è con grande gioia che oggi vi porto la recensione di "Opal", terzo volume della seri Lux, scritto da Jennifer L. Armentrout ed edito da Giunti.
OPAL
Jennifer L. Armentrout
Editore: Giunti
Prezzo: Rigido 12,00€ Ebook 1,99€
Pagine: 384
Serie: Lux #03
Trama: DAEMON E KATY, KATY E DAEMON... Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il Dipartimento della Difesa li spia di continuo, mentre il famigerato “Dedalo”, il gruppo che studia e tortura gli ibridi, tiene ancora in pugno qualcuno che amano. Dawson, il gemello di Daemon sfuggito miracolosamente alla prigionia, non sembra più lo stesso e in mente ha un unico obiettivo: tornare in quel luogo orribile per salvare la sua amata Beth. Daemon e Katy non possono certo abbandonarlo, e per combattere “Dedalo” sono pronti a tutto, anche se questo significa fidarsi di un vecchio nemico… Riusciranno a ottenere giustizia e ad annientare le oscure minacce che incombono su di loro? Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi, forti dell’amore impossibile che li lega e che nessuno riesce a spezzare: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in maniera devastante. Uniti sono sempre più forti. E il nemico lo sa.
Leggere la Armentrout è un po' come tornare a casa dopo un lungo viaggio, è come infilarsi un pigiamone di flanella e tenere in mano una tazza di the caldo dopo una giornata passata sotto la pioggia a congelarsi fin nelle ossa.
Se mi sento spaesata, leggere qualcosa della cara Jennifer mi fa ritrovare la giusta direzione.
Incontrare di nuovo Katy e Daemon è stato come incontrare due vecchi amici. Certo, le condizioni in cui ci eravamo lasciati con Onyx non lasciavano i presupposti per un inizio felice, ma mi aspettavo peggio.
In questo terzo volume i personaggi non evolvono particolarmente, siamo ad un punto di stallo. La relazione tra Daemon e Katy avanza e cresce, ma loro restano più o meno dove si erano fermati alla fine di Onyx.
Ad essere sincera, a lettura conclusa - così a caldo - credo che Opal sia stato quello che mi è piaciuto meno fra i 3 + 2 (trovate l'elenco delle recensioni in fondo a questa) che ho letto fin'ora di questa serie. Insomma, Katy non è una voce narrante particolarmente coinvolgente: è un continuo ripetere che stanno per morire tutti, che li verranno a prendere, che il loro destino è segnato e bla bla vario. Però, pensandoci poi a mente fredda, mi sono resa conto che, dopo aver letto questo, abbasserei il voto di Onyx da 4 a 3 perché in Opal raggiungiamo il punto di non ritorno. Proviamo la felicità più grande e gioiosa senza renderci conto che la Armentrout sta per strapparci il cuore.
Ebbene sì lettori, quest'autrice - tutta gioie e sorrisi - in una sola pagina è riuscita ad uccidermi. In tre sole righe ha scritto la scena più straziante che il mio povero cuoricino abbia mai dovuto affrontare. E la cosa peggiore (migliore) è che lo fa con tutta la naturalezza e la scioltezza di cui il suo stile è intriso: praticamente ho realizzato cos'era successo solo quando mi sono ritrovata davanti ai ringraziamenti.
Se ci penso soffro ancora. Se poi ci aggiungiamo che mentre sto scrivendo questa recensione ho anche già letto il pov di Daemon... vi lascio immaginare. Sto fremendo per avere Origin tra le mani!
Questo mese il mio piano letture è andato letteralmente a monte, proprio non ce la farò a rispettare alcuni programmi che avevo fatto e mi dispiace un sacco, devo cercare di organizzare meglio gli impegni che prendo con gli altri blog u.u
-> Aggiornamento fuori onda: e poi mentre scrivo la recensione mi arriva un'email dalla Piemme che mi conferma la collaborazione! *saltella di gioia* Sono troppo euforica ragazzi! Credevo che con tutte le mazzate che ho dato ai loro libri non mi avrebbero mai risposto xD <-
Ma uno dei miei impegni sono riuscita a portarlo a termine e quindi è con grande gioia che oggi vi porto la recensione di "Opal", terzo volume della seri Lux, scritto da Jennifer L. Armentrout ed edito da Giunti.
OPAL
Jennifer L. Armentrout
Editore: Giunti
Prezzo: Rigido 12,00€ Ebook 1,99€
Pagine: 384
Serie: Lux #03
Trama: DAEMON E KATY, KATY E DAEMON... Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il Dipartimento della Difesa li spia di continuo, mentre il famigerato “Dedalo”, il gruppo che studia e tortura gli ibridi, tiene ancora in pugno qualcuno che amano. Dawson, il gemello di Daemon sfuggito miracolosamente alla prigionia, non sembra più lo stesso e in mente ha un unico obiettivo: tornare in quel luogo orribile per salvare la sua amata Beth. Daemon e Katy non possono certo abbandonarlo, e per combattere “Dedalo” sono pronti a tutto, anche se questo significa fidarsi di un vecchio nemico… Riusciranno a ottenere giustizia e ad annientare le oscure minacce che incombono su di loro? Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi, forti dell’amore impossibile che li lega e che nessuno riesce a spezzare: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in maniera devastante. Uniti sono sempre più forti. E il nemico lo sa.
Recensione
Leggere la Armentrout è un po' come tornare a casa dopo un lungo viaggio, è come infilarsi un pigiamone di flanella e tenere in mano una tazza di the caldo dopo una giornata passata sotto la pioggia a congelarsi fin nelle ossa.
Se mi sento spaesata, leggere qualcosa della cara Jennifer mi fa ritrovare la giusta direzione.
Quando mi baciava così, ero allo stesso tempo eccitata e spaventata. Era come se volesse raggiungere la mia anima. Non si rendeva conto di averla già fra le mani.
Incontrare di nuovo Katy e Daemon è stato come incontrare due vecchi amici. Certo, le condizioni in cui ci eravamo lasciati con Onyx non lasciavano i presupposti per un inizio felice, ma mi aspettavo peggio.
In questo terzo volume i personaggi non evolvono particolarmente, siamo ad un punto di stallo. La relazione tra Daemon e Katy avanza e cresce, ma loro restano più o meno dove si erano fermati alla fine di Onyx.
«Guarda, per quanto adori mio fratello, non so se mi va tanto a genio che si aggiri in camera tua.» Mi scostò una ciocca di capelli dalla guancia e la sistemò dietro l’orecchio. Rabbrividii a quel tocco e sorrisi. «Dovrò marcare il territorio.»
Ad essere sincera, a lettura conclusa - così a caldo - credo che Opal sia stato quello che mi è piaciuto meno fra i 3 + 2 (trovate l'elenco delle recensioni in fondo a questa) che ho letto fin'ora di questa serie. Insomma, Katy non è una voce narrante particolarmente coinvolgente: è un continuo ripetere che stanno per morire tutti, che li verranno a prendere, che il loro destino è segnato e bla bla vario. Però, pensandoci poi a mente fredda, mi sono resa conto che, dopo aver letto questo, abbasserei il voto di Onyx da 4 a 3 perché in Opal raggiungiamo il punto di non ritorno. Proviamo la felicità più grande e gioiosa senza renderci conto che la Armentrout sta per strapparci il cuore.
Ebbene sì lettori, quest'autrice - tutta gioie e sorrisi - in una sola pagina è riuscita ad uccidermi. In tre sole righe ha scritto la scena più straziante che il mio povero cuoricino abbia mai dovuto affrontare. E la cosa peggiore (migliore) è che lo fa con tutta la naturalezza e la scioltezza di cui il suo stile è intriso: praticamente ho realizzato cos'era successo solo quando mi sono ritrovata davanti ai ringraziamenti.
Se ci penso soffro ancora. Se poi ci aggiungiamo che mentre sto scrivendo questa recensione ho anche già letto il pov di Daemon... vi lascio immaginare. Sto fremendo per avere Origin tra le mani!
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Recensione breve, lo ammetto, ma ho conservato alcuni spunti per quella di mercoledì/giovedì in cui vi parlerò di Oblivion III e poi, beh, le recensioni dei volumi successivi al primo di una serie sono sempre un po' più scarne.
Voi avete letto questa serie? Cosa ne pensate di questo terzo volume?
Recensione breve, lo ammetto, ma ho conservato alcuni spunti per quella di mercoledì/giovedì in cui vi parlerò di Oblivion III e poi, beh, le recensioni dei volumi successivi al primo di una serie sono sempre un po' più scarne.
Voi avete letto questa serie? Cosa ne pensate di questo terzo volume?
Jennifer L. Armentrout - Serie Lux:
0,5. Shadow
03. Opal
03,5. Oblivion III Opal attraverso gli occhi di Daemon
04. Origin
05. Opposition
15 Commenti
Oh... Solo al pensiero di questa serie ho gli occhi a cuore *__*
RispondiEliminaMi sta piacendo tantissimo, come ho fatto a vivere fino ad ora senza leggerla proprio non lo capisco!
EliminaAnche a me Opal è piaciuto (e il suo finale, vogliamo parlarne? Mi ha costretta FISICAMENTE a continuare subito col quarto). Soprattutto, mi è piaciuto il senso di tragedia imminente che spirava ovunque. Al momento mi manca solo il quinto (non so quando lo leggerò) e spero che sia una buona conclusione, all'altezza del livello generale della serie:)
RispondiEliminaIo ho un po' di timore perché mi hanno detto che dal quarto cala *paura*
EliminaGuarda, in effetti a me il quarto è piaciuto di meno, ma queste sono opinioni. Magari a te piacerà molto o, comunque, rimarrà sullo stesso livello:)
EliminaInkkkk eccomiii!!! <3 Come sai questa serie non l'ho ancora iniziata, ne devo recuperare di cose di questa autrice, il problema è solo il tempo che scarseggia e ne sappiamo qualcosa tutte e due, vorrei essere come super Vicky xD
RispondiEliminaVorrei essere come Reed di Criminal Mind che può iniziare e finire Guerra e Pace nel tempo di una colazione.
EliminaIo ho adorato questa serie! L'ho letta una dopo l'altra accantonando tutti gli altri libri che dovevo leggere perchè, volevo sapere e per quanto credo che il primo volume sia il più bello poi ho trovato gli altri belli ai fini della storia. Mi sono piaciuti poi soprattutto quando c'è il pov di Deamon che secondo me ci voleva proprio. Non ho ancora letto i libri dal punto di vista di Deamon, ma già so che mi piaceranno.
RispondiEliminaI pov maschili sono sempre i migliori!
EliminaAhahahahahahahhaha il finale ha steso anche te, mi piace troppo leggere le varie reazioni. Quando è toccato a me volevo morireeeeeeeeee T.T
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere il POV di Daemon, quest'attesa mi uccideeeeee
Dai dai che domani è vicino!
EliminaIo sto aspettando di avere un po' di tempo per godermi tutta la serie in un'unica lettura, così mi rileggo anche quelli già letti in lingua :)
RispondiEliminaDi sicuro è il modo migliore per goderseli al 100%
EliminaDevo recuperare ancora i tre libri di Oblivion, ma questa serie mi è piaciuta dall'inizio alla fine <3
RispondiEliminaI pov di Daemon sono troppo belli, davvero la Armentrout ha fatto centro!
EliminaI commenti sono sempre apprezzati e creano dialogo!