Recensione | The Wasteland, di K.A. Knight

✩ Recensione ✩

Buongiorno Inkers e buon venerdì, come state? Qui è finalmente tornato il sole e dico "finalmente" con un po' di... non tristezza, ma a me piace l'autunno e anche la pioggia, solo che quando ho delle commissioni da fare se piove non voglio uscire e capite che ad un certo punto diventa un problema.
Comunque, oggi vi porto la recensione di un reverse harem inedito che non starebbe assolutamente male sui nostri scaffali, ovvero: "The Wasteland" di K.A. Knight.

TRAMA:

THE WASTELAND THEIR CHAMPION #1 K.A. Knight Tradotto da: --- Editore: Autopubblicato Prezzo: Cartaceo 9.16€ | Ebook 1.81€ Pagine: 242 Data uscita: 16 Settembre 2018 (inedito) Genere: Reverse Harem, Distopico

Il mondo è finito e con esso anche le sue regole. Sono stato portata via dalla mia famiglia e cresciuta nelle Terre Desolate del Nord. Ho fatto quello che dovevo per assicurarmi la sopravvivenza. Sono diventata il Campione, con la mia storia scolpita nella mia pelle affinché tutti possano vederla. Ora passo le mie giornate a bere e a nascondermi dal mio passato, almeno finché quattro nuovi arrivati mi offrono un lavoro che non posso rifiutare. Quando il mio passato e il mio futuro si mescolano, ancora una volta mi tocca rialzarmi e combattere. Questa volta però non è per la mia libertà, è per la mia felicità. *Contiene trigger e un finale cliffhanger. Questo è un RH distopico oscuro. SERIE: THE WASTELAND [INEDITA IN ITALIA]    1. The Wasteland 2. The Summit 3. The Cities 4. The Nations

Se c'è una cosa che adoro è quando un fantasy non è il solito urban senza ambientazione e "The Wasteland" fa subito centro con un worldbuilding che è un incrocio fra Resident Evil Extinction (senza zombie) e Mad Max.

Se poi ci aggiungiamo una protagonista super cazzuta io sono felicemente venduta.
 

A volte, le persone più felici sono quelle che nascondono il maggior dolore. Il loro atteggiamento scherzoso è un modo per nascondersi in modo che nessuno sappia mai la verità.

Ci troviamo in un mondo post apocalittico in cui l'acqua scarseggia, la terra è quasi completamente desertica e il mondo come lo conosciamo è andato tutto a ramengo, per essere fini.
Tazanna è una protagonista con i contro c******i: è sicura di sé, forte, con la pelle dura e il cuore a volte un po' troppo morbido.
Come ogni personaggio badass che si rispetti, Tazanna ha un passato difficile che la rincorre e a cui lei fa di tutto per non tornare. Peccato che il destino abbia altri piani che comprendono i quattro bei ragazzoni che vengono dal sud. E non solo loro, aggiungerei.

Dovresti ridere di più, mi piace come suona.

Maxen, Thorn e i gemelli Drax e Jax sono caratterizzati altrettanto bene e devo dire di essere molto soddisfatta delle loro personalità. Sono tutti abbastanza differenti per essere unici e si compensano perfettamente nel formare un gruppo omogeneo.

Ho apprezzato molto il rapporto che si crea tra questi cinque personaggi perché i ragazzi, per quanto abbiano le classiche tendenze iperprotettive, riconoscono l'abilità e l'autorità di Taz e non la mettono mai in discussione anche se sono in grado di prendersi cura di se stessi. È lei la leader anche quando sceglie di sottomettersi.

E che sottomissione, gente. Scene hot veramente belle.

"Se non torni entro dieci giorni, brucerò tutta queste fottute Lande Desolate cercandoti." Ci sorridiamo, il fatto che sia serio mi rende solo più felice.

L'unica cosa che non mi è piaciuta del rapporto fra i cinque è l'innamoramento/interessamento. Taz passa dal non sopportarli al guardarli dormire, a fidarsi, a innamorarsi, tutto in una notte. Boh, okay l'insta-love, lo avrei capito, ma qui non è nemmeno quello. È repentino e gestito abbastanza male.
Comunque, se si fa finta di aver avuto più di una notte per questo cambiamento, il resto è davvero ben fatto.

Anche la violenza presente nel libro non è gratuita. Cruda, esplicita sì, ma non gratuita. Oltretutto, legato a questa parte, c'è un altro personaggio - Dray (la fantasia Knight, la fantasia!) - con cui la chimica è pazzesca e che non mi dispiacerà affatto rivederlo e vederlo entrare nel gruppo.

“Ho imparato cose al buio che non avrei mai potuto imparare alla luce, cose che mi hanno salvato la vita più e più volte, quindi c'è davvero solo una conclusione logica. Ho bisogno dell'oscurità tanto quanto ho bisogno della luce.” -Barbara Brown Taylor”

C'è da dire che anche se non c'è mai il dubbio consenso nelle scene di sesso, in generale sono tutti personaggi con una moralità un po' grigia. È un mondo in cui o uccidi o vieni ucciso, non c'è spazio per la benevolenza, quindi ci sta che i personaggi siano un po' mentalmente instabili se paragonati al come viviamo nel qui e ora.

In linea di massima la trama è lineare, con un minimo di suspense che non guasta, combattimenti corpo a corpo che fanno scena e un cliffhanger che fa bramare il secondo volume.

Non so se questo libro arriverà mai in Italia, ma penso che Queen Edizioni potrebbe davvero farci un pensierino :D

Vedi, il mondo sta morendo e ci sta portando con sé. Non eravamo preparati quando è successo. All'epoca tutti avevano diritto a se stessi e avevano troppo di tutto. Oltre il 40 per cento della popolazione è stato spazzato via dalle inondazioni, un altro 20 per cento dalla carneficina che è seguita, e poi è arrivato il caldo. Il sole ha bruciato la terra e tutto è diventato deserto. Chi è sopravvissuto si è adattato ed è facile capire perché chi si è adattato bene fosse il più oscuro di noi. Quelli già disposti a uccidere e rubare, come il mio amico morto qui, o me.

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Che ne dite, Inkers?
Vi ispira?