Recensione | Eastern Lights, di Brittainy Cherry


 Recensione 


Buongiorno Inkers e buon giovedì, come state? Io arrivo da un mercoledì sera sfiancante, dovevo fare delle cose sul sito delle poste, ma ovviamente non funzionava. Ho chiamato come da loro istruzioni il numero verde e dopo quattro operatori e più di un'ora e mezza di telefonate sono rimast senza risultati perché l'ultimo operatore mi ha lasciato talmente tanto in attesa - dopo aver accettato la chiamata - che è caduta la linea...
Comunque, parlando di cose belle e bellissime, oggi per voi c'è la recensione di "Eastern Lights" di Brittainy Cherry, titolo ancora inedito in Italia e che spero Newton non bistratterà quando (sicuramente) lo farà tradurre.

Recensione | Eastern Lights, di Brittainy Cherry

TRAMA:
EASTERN LIGHTS

COMPASS #2

Brittainy Cherry

Editore: Autopubblicato
Prezzo: Cartaceo --,--€ | Ebook 3.29€
Pagine: 424
Data uscita: 17 Febbraio 2021 (inedito in Italia)
Genere: Contemporary Romance
I once met a man on a cold Halloween night. He dressed as a superhero, and I dressed in red. For one night, I was his break from reality, and he was the temporary fix for my broken heart.

Two years later, I was given the opportunity of a lifetime to become a senior editor at one of the biggest magazine companies in the world. The only catch? Nail an exclusive interview with New York’s finest bachelor: Connor Roe.

To the rest of the world he was becoming one of the wealthiest men in New York City. To me, he was simply my once upon a time superhero.

My job was to get an exclusive interview with New York’s hottest bachelor. Never in my life did I expect him to want an exclusive with my heart, too.

The only problem with my growing feelings for him? I was set to marry his new business partner.

SERIE: COMPASS
[INEDITA IN ITALIA]

1. Southern Storms
2. Eastern Lights
3. Western Waves (inedito)
4. Northen Stars (inedito)


In questo libro ho ritrovato la Cherry della serie Elements e se mi conoscete un po' sapete cosa questo significa per me.

I supposed moms are kind of like that—superwomen even when they are the ones in need of being saved.

Connor e Aaliyah sono due personaggi fantastici,  se gli uomini della Cherry è facile amarli, questa volta è soprattutto la protagonista femminile a brillare.
Entrambi i protagonisti hanno dei grossi bagagli sulle spalle, ma la storia che questa talentuosa autrice ci racconta è la vita, romanzata certa, ma è ciò che ci troviamo ad affrontare tutti i giorni.
“The truth or the nice lie?” I asked.
He looked out toward the city lights before turning back to me. “The truth. Always the truth.”
“It gave me trust issues, sprinkled with a dash of codependency. I hate to admit it, but I think I dream of love more than most people. Not even a romantic kind of love, but any kind of love. Love from my friends, love and admiration from my professors, from my boss. I want people to like me…to love me. Because somewhere in my head, I connected the idea that the number of people who love you is what makes you a worthy person.”
Questo libro è quasi un manuale di autoaiuto perché insegna a credere in se stessi, ad amarsi nonostante i difetti, a credere negli altri, a non voltare le spalle a chi ha bisogno, a trovare la gioia nelle piccole cose.
“You really think two people can fall in love within five hours?”
“I don’t know.” He shrugged and held his hand out toward me. “Want to try?”
La scrittura della Cherry è sempre splendida, ma negli ultimi libri non ero più riuscita a trovare quelle emozioni della sua penna che mi avevano conquistato fin dalla prima volta che la lessi.
Si sente che l'autrice ha messo tutta se stessa in questa storia, che le emozioni sono reali perché sono le sue.

I knew it would be impossible to make you fall in love with me—I mean, I’m just some guy from Kentucky—but I also knew it was possible to make you fall in love with yourself again. Because that kind of love never strays too far.”
Personalmente mi sono rivista tantissimo in Aaliyah perché il bisogno di essere accettati dagli altri, di non sentirsi soli, di cercare l'approvazione... sono tutte cose che abbiamo in comune e che, purtroppo, io non riesco ancora a togliermi di dosso.
Ci vorrebbe un Connor per tutti.
Ah, Connor... lui è l'amico che tutti vorrebbero, la spalla di cui tutti hanno bisogno. Lui è dolce e divertente e ha il cuore più grande che si possa incontrare.
(Nota a margine, Connor fa la sua prima comparsa in "Southern Storms" - qui la recensione - ma è una storia ambientata dieci anni prima, in una città diversa e con personaggi diversi. Questo libro (Eastern Lights) è assolutamente autoconlusivo e si può leggere senza aver letto il precedente.)

That night I learned it was possible to love individuals in singular moments. I learned there could be seconds of time when the world aligned perfectly to create a moment that caused your body to be overwhelmed with love for a complete stranger. I’d discovered flashes of love.

A livello di trama, io vi avviso, prendetevela comoda. Se cercate fuochi e fiamme questo libro non è per voi.
Questa storia è uno splendido slow burn senza insta love, ma che insegna che l'amore può nascere in qualsiasi forma e in qualsiasi momento. Anche solo dopo una notte. È una storia di amicizia, di condivisione, di fiducia.
“I’m afraid that before I die, I’ll never find my person, or my family. I’m afraid I’ll always be alone until my final day.”
"That’s not true. You’re a leading lady.”
“What if I don’t get the hero?”
“That’s fine, too. Contrary to popular belief, you can still have a happily ever after without another person being involved."
E ora non posso fare che stare qui a consigliarvi questo libro con tutto il cuore e ad attendere la storia di Damian che con la sua personalità glacialmente tiepida mi ha conquistata.

"never give up your dreams for a man again. Men die—dreams don’t"


Because when she was sad, I wanted to make her happy.


“There are no lights in the world like the eastern lights.”


I wasn’t perfect. I still had flaws. Sometimes I judged others, sometimes I judged myself. I nitpicked at my scars and at times hated the number sitting against the scale. Yet, the greatest discovery of self-love was realizing you didn’t have to be perfect in order to be worthy of love, of respect, of the ability to grow each and every day.
       The truest form of authentic love began when one could look in the mirror, see the flaws, and still accept self as a full being who deserved the highest level of happiness.
       I knew it was important to work on me, before I could face my past. I had to create boundaries strong enough to keep me from allowing others to hurt me.


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2 Commenti

  1. Ogni nuova uscita della Cherry è sempre un piacere. Spero che questa nuova serie sia coinvolgente, ma dalla tua recensione ho buone sensazioni.

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  2. io ancora non so se dargli una possibilità o no, ormai mi sembra di esseremi u po allontanata dalla cherry :(

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