✩ Recensione ✩
Buongiorno Inkers e buon venerdì, come state? Io oggi la mia ultima (Odino, grazie!) giornata di formazione in ufficio. Sarà un'altra giornata eterna...
Comunque, è un venerdì di recensioni, quindi bando alle ciance perché ecco per voi la recensione di "Una Corona di Ferro e Argento" di Hailey Turner, edito da Triskell Edizioni che ringrazio per la copia digitale omaggio.
 TRAMA: | UNA CORONA DI FERRO E ARGENTO Editore: Triskell EdizioniSOULBOUND #3 Hailey Turner Traduzione di: Caterina Bolognesi  Prezzo: Cartaceo 13.00€ | Ebook 4.99€ Pagine: 407 Data uscita: 18 Ottobre 2021 Genere: Urban Fantasy, M/M     |
New York è tutta addobbata per le feste e l’Agente Speciale Patrick Collins si sta preparando all’imminente riunione con la sua vecchia squadra, quando gli viene assegnato un nuovo caso. Una bambina umana è scomparsa e un’importante famiglia di streghe esige giustizia per la changeling lasciata al suo posto dai fae. Nel frattempo, le continue vessazioni da parte del branco divino di New York spingono Jonothon de Vere a rendere ufficiale il proprio, che guida insieme a Patrick. Facendo questo, però, scatena una guerra civile all’interno della comunità dei mutaforma, uno scontro da cui potrebbe uscire sconfitto, se non si procurerà degli alleati. Fare affari con i fae non è mai una buona idea, ma Patrick e Jono non hanno niente da perdere quando uno dei lord di quel popolo chiede il loro aiuto. La Dama d’Estate è stata rapita dalla Corte Seelie e, se riusciranno a ritrovarla, i due cementeranno la loro alleanza con i fae. Ma gli indizi sulla sua scomparsa si trovano a TÃr na nÓg, e l’Oltremondo non è mai stato gentile con i mortali. Avventurandosi al di là del velo alla ricerca di risposte, Patrick e Jono rischiano di perdere territorio, tempo e le loro stesse vite. Perché la Regina dell’Aria e dell’Oscurità sa del loro arrivo, e la regnante della Corte Unseelie ha un’offerta per loro che non potranno rifiutare. SERIE: SOULBOUND [IN CORSO IN ITALIA] 0.5. Down A Twisted Path (inedito) 03. Una corona di ferro e argento 04. A Vigil in the Mourning (inedito) 05. On the Wings of War (inedito) 06. An Echo in the Sorrow (inedito) 07. A Veiled & Hallowed Eve (ultimo) | |
Iniziavo la recensione di "Tutte le anime vicine e lontane" dicendo che avevo la sensazione che questa serie fosse una di quelle che migliora andando avanti e arrivata al terzo volume non posso che confermare questa sensazione.
Il worldbuilding continua a essere una vera e propria chicca, si sente che l'autrice conosce a fondo la materia, che ha fatto ricerca e si è informata e a questo giro ci porta in tour tra la mitologia celtica irlandese. Se vi piacciono i Fae, i misteri delle corti Seelie e Unseelie e tutte le creature del Piccolo Popolo, questo libro non potete farvelo scappare (ma prima dovete leggere i due precedenti u.u).
«La Caccia Selvaggia gli è sempre appartenuta. Gli apparteneva prima che questa terra venisse rubata e gli apparterrà per molto tempo ancora dopo la sua caduta. La morte è sempre esistita, così come lui.»
Il rapporto tra Jono e Patrick è molto bello, mi piacciono loro due insieme, come si danno e come prendono forza l'uno dall'altro, ma... sì, c'è un ma: li sento ancora distanti. Non so cos'è, ma mi porto dietro questa sensazione dal primo libro, come se mi fossi persa la scintilla tra loro. Voglio dire, i sentimenti che provano sono innegabili, però io li trovo freddi.
I personaggi secondari hanno un ruolo enorme in questo volume, sia quelli che fanno parte del branco, sia quelli nuovi. Il tema principale di questo capitolo è la fiducia e se avete letto i libri precedenti, sapete che Patrick non ne ha per (quasi) nessuno.
«Avrei dovuto squarciare la gola a tutti,» disse Jono, mentre guidava il mago fino al bagno.
«Non è un buon modo di fare diplomazia.»
«Fanculo la diplomazia.»
Il mistero principale si infittisce e chissà cosa deve ancora succedere!
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Allora, Inkers, avete già iniziato questa serie?
Allora, Inkers, avete già iniziato questa serie?
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