Recensione: The Heartbreakers di Ali Novak

recensione review the heartbreakers ali novak

Buon sabato lettori! Come state?
Qui fa un freddo polare, perfino con la mia felpa orso/pecora ho le mani congelate!
Oggi vi porto la recensione di The Heartbreakers di Ali Novak edito da Sperling&Kupfer che è uscito il 9 di questo mese. Che vi posso dire... mi è piaciuto veramente tanto! Ma per saperne di più, scendete e leggete ;)

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THE HEARTBREAKERS
Ali Novak

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Editore: Sperling&Kupfer
Prezzo: Rilegato 17,90€, Ebook 9,99€
Pagine: 336
Serie: Autoconclusivo

Trama: A volte l'amore non si riconosce alla prima nota.
Per Stella, diciassette anni, la vita non è stata affatto facile da quando sua sorella Cara si è ammalata. Pur di starle vicino, Stella ha chiuso i suoi sogni in un cassetto. Perché farebbe qualsiasi cosa per vederla felice. E ora che il compleanno di Cara è alle porte, ha in mente il regalo perfetto: un autografo degli Heartbreakers, la sua band preferita. Poco importa se per averlo dovrà andare fino a Chicago e stare in fila per ore, o se per lei sono solo quattro ragazzini sfigati e la loro musica uno schifo: Cara li adora ed è l'unica cosa che conta. Ma questa missione porterà con sé più di una sorpresa. A partire dal ragazzo con due meravigliosi occhi azzurri che Stella incontra da Starbucks. È simpatico, carino, ha un sorriso irresistibile, delle adorabili fossette e qualcosa di terribilmente familiare. Stella è convinta di averlo già visto da qualche parte. Ma è un'ipotesi a dir poco ridicola e decisamente improbabile. Così, Stella archivia in fretta quell'incontro e raggiunge l'evento degli Heartbreakers come da programma. Quando però, dopo un'interminabile coda, finalmente arriva il suo turno, per poco non le viene un colpo: il ragazzo che parla con una fan e firma poster, quello con un sorriso meraviglioso, è... il ragazzo di Starbucks. Flirtare con Oliver Perry, il cantante degli Heartbreakers, non era certo nei suoi piani. E se la vita di Stella si trasformasse in una di quelle canzoni d'amore che lei tanto detesta?


RECENSIONE

The Heartbreakers è uno di quei libri che quando arrivi alla fine ti lascia una sensazione di calore nel petto e un sorriso ebete sulle labbra.
Anche se parte con un'atmosfera cupa e che fa subito pensare al peggio, in pochi capitoli cambia completamente musica diventando leggero e spensierato, con una buona dose di simpatia.

La trama è semplice e lineare, e culla il lettore fino al momento di tensione che arriva dolcemente, senza irrompere all'improvviso e non fa soffrire.
The Heartbreakers è un libro adolescenziale, quindi non aspettatevi scene epiche e amori perduti, la trama infatti non brilla per innovazione, ma parla di amore, amicizia, scelte di vita, malattia... con un'intensità che lo diversifica e lo innalza rispetto a tanti libri del genere.

I personaggi sono caratterizzati molto bene: ognuno ha una personalità precisa ed esclusiva a cui resta fedele dall'inizio alla fine. I personaggi secondari non vengono lasciati indietro, anzi si scoprono dettagli che quasi li portano ad essere co-protagonisti.
Ciò che forse è un po' carente è la descrizione degli ambienti che è praticamente inesistente (ma vi dirò che io non ne ho assolutamente sentita la mancanza).

Lo stile dell'autrice è semplice e pulito, non è assolutamente volgare e coinvolge completamente tenendo il lettore attaccato alle pagine. Scorre che è una meraviglia (io ho letto il 50% del libro in circa tre ore).

Forza, ditemi la vostra! Avete in programma di leggerlo?

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10 Commenti

  1. Ciao, complimenti per la recensione! La citerò (con il tuo nome) sul numero di Top Girl di Marzo ^_^

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    1. *o* Oh, wow! Grazie mille Glinda, non puoi immaginare quanto mi renda felice! *arrossisce*

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  2. Ho letto questo libro e non posso che concordare con quanto hai perfettamente scritto. Proprio una recensione azzeccata, complimenti

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    1. Sono contenta che anche tu la pensi così, altri lo hanno valutato meno perché nolto adolescenziale!

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  3. secondo me anche le cosiddette storie adolescenziali possono lasciarti un messaggio positivo e coinvolgerti molto..

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    1. Scusa il ritardo, ma non avevo visto la notifica! Penso che quelle con adolescenti come protagonisti siano quelle che hanno di più da insegnare, soprattutto agli adulti!

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  4. Devo dire che su questo libro ho emozioni contrastanti: da un lato mi è piaciuto, era carino e scorrevole, ma dall'altro assolutamente niente di che. Un libro che cavalca in genere "boy band" in pieno e che non ci risparmia episodi assolutamente assurdi come il dare lavoro a una 17nne senza esperienza...
    Non so, mi aspettavo di più, ma alla fin fine è stato carino...
    Se vuoi leggere la mia Inter(re)view a Ali Novak la trovi cliccando qui :3
    Ciao!
    #Rainy

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    1. Secondo me devi tener conto che al di fuori del nostro paese non è poi così difficile per una diciassettenne ottenere un lavoro del genere. Certo, magari il primo lavoro non è con la boyband del momento, ma l'essere capaci di fare qualcosa vale molto di più che un'esperienza "nel campo".

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  5. Concordo su tutto, un romanzo fresco e che ti lascia più di un sorriso.

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    1. Ogni tanto ci vuole una lettura leggera e poco impegnativa che però sa strapparti un sorriso!

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