Recensione: Cuore di Terra Rossa 1 di N.R. Walker


Recensione 


Buongiorno Inkers e buon venerdì, come state? Per me oggi ultimo giorno di lavoro e tra questa sera e domani mattina partirò ufficialmente in direzione mare.
Voi avete fatto programmi per le vacanze?
Come vi dicevo nell'ultimo WWW sono entrata nel tunnel dell M/M e quindi non posso fare a meno di parlarvi di un libro che ho adorato al punto che in meno di un anno l'ho già letto due volte.
E siccome la prima volta non ve l'ho recensito, ecco per voi la recensione di Cuore di Terra Rossa di N.R. Walker edito da Triskell Edizioni!


CUORE DI TERRA ROSSA 1
N.R. Walker

⭐⭐⭐⭐⭐

Editore: Triskell Edizioni
Prezzo: Cartaceo 10,99€ | Ebook --,--€
Pagine: 212
Serie: Red Dirt #1 di 4
Genere: M/M, Romance

Trama: Benvenuti alla Sutton Station: una delle più grandi fattorie attive nel centro dell’Australia, dove, se gli animali e il caldo non vi uccidono prima, potrebbe farlo il vostro cuore. Charlie Sutton dirige la Sutton Station nel solo modo che conosce: come faceva suo padre prima di lui. Determinato a tenere la testa bassa e il cuore a freno, Charlie giura che la terra rossa che lo circonda – che lo isola – gli scorre nelle vene. Lo studente di agronomia americano Travis Craig arriva alla Sutton Station per vedere come gli agricoltori si guadagnano da vivere avendo a che fare con una delle condizioni ambientali più dure sulla terra. Ma non sono i paesaggi aridi, crudeli e davvero bellissimi a conquistarlo in modo così completo: è l’uomo col cuore di terra rossa.


Avete presente quando, mentre leggete - o avete appena finito di leggere - un romance, vi rendete conto che avreste preferito leggere quello stesso libro dal pov di lui piuttosto che da quello di lei? Ecco, questo non vi succederebbe/succederà con un M/M perché che sia a doppio pov o che sia a pov singolo, sempre di un pov maschile si tratterebbe.

So già cosa state pensando: "due uomini insieme, non fa per me". Beh, vi dirò che anche io la pensavo così, finché non ho letto proprio Cuore di Terra Rossa.

Da dove posso partire a cantare una serenata a questo libro? Che ne dite dell'ambientazione? Avete mai letto qualcosa ambientato nel suggestivo deserto australiano che abbia il sapore un po' del Far West e un po' di New Orleans? No? Beh, allora dovete proprio leggere di Charlie e Travis.
Oh, Charlie e Travis, i protagonisti! Questi due non potrebbero essere più simili e più diversi l'uno dall'altro. Certo, la loro attrazione e i loro sentimenti forse sono un po' affrettati, ma vi conquisteranno talmente tanto che non ve ne accorgerete nemmeno.
E che dire dei personaggi secondari? Ma e George diventeranno anche i vostri genitori!

Mentre ci dirigevamo verso il capanno di stagno che ospitava la pompa per il pozzo, lo fermai. «Prendi una pala.»
«Perché?» chiese. «Cosa diavolo dobbiamo scavare qui?»
«La pala non serve per scavare. È un repellente per i serpenti.»
L’espressione di Travis era un mix di oh merda e ma che cazzo. «Repellente?»
«Già. Se ne vedi uno, tagliagli la testa.»
Sbiancò un pochino. «Sai, mi sono documentato su tutti gli animali mortali che ci sono qui. I serpenti bruni orientali, i taipan, il serpente tigre, per non parlare dei ragni.» Deglutì vistosamente. «Immagino che tu non abbia l’antiveleno a portata di mano e noi siamo…» Guardò il suo orologio. «…ooooh, a tre ore buone e salve-insufficienza-respiratoria-totale dall’ospedale…»
Gli sorrisi e gli tesi la pala. «Allora quando ne colpisci uno non mancarlo.» Ridacchiai. «Comunque, c’è più una questione di coagulazione del sangue prima del problema respiratorio.»

Lo stile della Walker è magnifico. Riesce a essere divertente anche quando le battute dei suoi personaggi non fanno ridere. Riesce a coinvolgerti al punto che quando arrivi  alle scene esplicite non hai in alcun modo la sensazione che sia sbagliato o che ci sia qualcosa che non va. Anzi, vi dirò di più, personalmente ho trovato più eccitanti le scene tra Charlie e Travis, piuttosto che quelle di molti Erotici e New Adult.

Comunque ciò che mi fa amare davvero questo libro è come affronta il tema dell'omosessualità e dell'omofobia. Travis è americano, uno spirito libero, abituato a non nascondere chi è. Charlie, invece, deve fare i conti con il fantasma del padre e con la mentalità chiusa di una società ancorata a tradizioni più vecchie di lui.
Il tutto viene affrontato con intelligenza e con molto tatto e penso sia il titolo ideale per iniziare a dare una chance a questo genere.

Mi strofinai le mani con il sapone e dissi all'uomo allo specchio le stesse parole che gli aveva detto suo padre. «Nessun cazzo di finocchio gestirà questa stazione. Ci vuole un uomo vero per sopravvivere qui.» Avevo detto quelle parole ad alta voce prima di riuscire a fermarle. Quelle cazzo di parole. Non so perché, ma mi ero quasi convinto di non essere la delusione che mio padre pensava che fossi. In quegli ultimi due anni, dopo essere tornato alla fattoria, senza uomini potenziali in un raggio di alcune centinaia di chilometri, mi ero quasi convinto di non essere né gay né etero né nulla. Mi ero rassegnato a vivere una vita di solitudine, come mio padre, nel mezzo dell'Outback.

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Ora non venitemi a dire che non vi ho convinti.
Forza è impossibile non essere almeno un pochino incuriositi da questo libro.
Lo conoscevate?

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4 Commenti

  1. Da quando mi hai parlato entusiasta di questo libro è lì sul kindle che mi aspetta, e ogni volta che te ne sento parlare così bene mi viene voglia di piantare tutto per leggerlo! Da domani sono in ferie e credo che arriverà il suo momento XD
    Mi hai proprio convinta eh :P

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    1. Beh, io sono qua che non aspetto altro che sapere cosa ne pensi!

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  2. Non sono per gli M/M, ma sembra interessante!

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    1. Se vuoi provare con qualcosa, questo è consigliatissimo!

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