✩ Recap Mensile✩
Buongiorno Inkers e buon inizio settimana, come state?
Il weekend è andato e oggi ricomincia il solito tram tram. Per fortuna non avrò più corsi di formazione per almeno una ventina di giorni, quello di venerdì mi ha stremata.
Il 2018 non è iniziato proprio nel migliore dei modi per me, Gennaio è infatti stato soggetto di due influenze e mezza, del mal di denti e del blocco del lettore.
In compenso, complici le feste all'inizio dell'anno, ho letto molto nonostante il blocco, e ho potuto incontrare delle amiche che abitano lontane.
E dato che è arrivato Febbraio è il caso di tirare le somme librose e non di questo Gennaio.
Le letture non sono mancate nemmeno in questo di inizio anno, non sono state tante come a Dicembre, ma non mi lamento perché nonostante il blocco del lettore mi è andata bene.
→ Malice: primo tentativo di audiolibro finito male. La storia non mi prendeva proprio e dopo un sacco di capitoli - più di cinque - la storia ancora era agli antefatti e non ne potevo più.
→ Tu sei mio: che delusione! Mamma che delusione! Io veneravo John, volevo disperatamente il suo libro e la Ward me l'ha rovinato. E Xhex! Che principessina. No. Il libro è bello, insomma sono in trip con Q e B, però ci sono rimasta male.
→ Darker: e altra delusione. Cinquanta sfumature di nero era il mio libro preferito della trilogia e con questo ho fatto una fatica esagerata. Qui la recensione.
→ Verso la base: questa è stata una lettura sorprendente, non mi aspettavo di ridere così tanto. Lettura decisamente promossa. Qui la recensione.
→ Una settimana per innamorarsi: le collane Harmony mi traggono sempre in inganno. Le vedo e penso che siano sempre dei libricini senza spessore. Poi ne leggo uno e rimango sorpresa super positivamente. Come in questo caso. Davvero fantastico. Divertente, ironico, sarcastico, d'altri tempi e totalmente moderno.
→ Non ho tempo per amarti: anche qua una bella sorpresa. Non me lo aspettavo, decisamente sorprendente. Peccato per il finale un po' troppo dolce. Qui la recensione.
→ Falò: è stato il libro che mi ha tenuto compagnia durante la malattia un paio di settimane fa e anche questo è stato una bella sorpresa. Amy Lane è riuscita anche con questa lettura a tenermi incollata.
→ Il gioco della seduzione: blocco del lettore? La Phillips è la soluzione! Ebbene sì, rileggere ha sempre i suoi benefici e questo libro pur essendo stato scritto anni e anni fa è così moderno che è impossibile rimanerne indifferenti.
→ Senza più scuse: quante sorprese che mi ha riservato questo libro! Non mi aspettavo alcune cose e altre avrei preferito non ci fossero, ma chissene frega, voglio leggere il secondo!
→ A Thousand Boy Kisses: questo libro! Ah, questo libro! Che posso dirvi che non abbia già detto settimana scorsa? Questo libro è l'amore e se leggete in inglese non potete perdervelo. E se mai arriverà in Italia non lasciatevelo scappare. Ah, l'ho proposto a una CE che lo sta valutando, vediamo come andrà. Qua la mia recensione.
Grazie alla mia carissima Jess che mi ha regalato un buono di Mondadori da 10€ che lei non poteva utilizzare, all'inizio del mese ho comprato i volumi 10, 11 e 13 - rispettivamente "Rinascita", "Il cerchio degli amanti" e "Le ombre" - della serie "La confraternita del Pugnale Nero" di J.R. Ward. Non ho ancora avuto modo di leggerli perché a Gennaio sono arrivata giusto a "Ferita" che è il nono volume, ma sicuramente entro Marzo leggerò almeno Rinascita e Il Cerchio degli amanti perché io devo troppo sapere di T, Q e B.
Tra l'altro, in libreria fanno un effetto stranissimo perché ho i cartacei di questa serie dall'1 al 3 ("Il risveglio", "Quasi Tenebra" e "Porpora") e poi ho comprato questi perché erano gli unici tre che c'erano fisici in Mondadori quel giorno. Però vabbè, la comprerò tutta di sicuro, quindi non è un gran dramma, devo solo ricordarmi quali sono i numeri che ho già e quali sono quelli che mancano.
Lo stesso giorno che ho comprato i tre della Ward, le mie amiche mi hanno accompagnata in fumetteria dove ho recuperato il primo volume della nuova serie (?) di "Vampire Knight Memories" di Matsuri Hino e il quinto di "Marmalade Boy Little" di Wataru Yoshizumi che, per chi non lo sapesse, è il sequel di "Marmalade Boy", arrivato in Italia tra il 1997 e il 1998 come "Piccoli Problemi di Cuore". Riguardo Vampire Knight ero combattuta circa l'acquisto di questa nuova serie perché quella precedente, ad un certo punto, aveva preso una piega in cui non si capiva più una mazza e ho fatto fatica a seguirla fino alla fine. Ma poi l'ho visto lì sullo scaffale e la nostalgia e la curiosità hanno vinto sul buon senso.
Sul fronte omaggi a Gennaio l'unica entrata è per merito di Sperling & Kupfer che mi ha gentilmente mandato una copia di "Paper Heir" di Erin Watt, quarto volume della serie The Royals che trovate recensito qui.
THE GREATEST SHOWMAN: Datemi il DVD di questo film. Lo pretendo.
È un mese che ho la soundtrack che è in repeat sull'mp3, sul pc, sul telefono. Mi sveglio con frammenti di canzoni che mi risuonano in testa.
Certo, la storia magari non è innovativa e certamente è estremamente romanzata rispetto a quella che probabilmente è la storia vera, ma a chi importa?
L'effetto che fa vedere questo film è quella meraviglia che solo un bambino può provare.
Se non lo avete ancora visto fatelo, non ve ne pentirete nemmeno se non vi piacciono i musical.
Direi proprio di no.
Coco è tutto ciò che si può desiderare da un film d'animazione, soprattutto se viene da una casa come la Pixar.
Questo film, come gli ultimi targati Disney, è un viaggio in una cultura che non ci appartiene e che probabilmente nemmeno conosciamo da lontano. È scoperta e ricerca di se stessi, delle proprie origini, del proprio futuro.
Se c'è una cosa in cui la collaborazione Disney e Pixar è maestra è nel passare messaggi di un certo spessore e con Coco alza l'asticella ad un livello tutto nuovo.
STAR WARS EPISODIO VIII: GLI ULTIMI JEDI: Approfittando della rassegna a 3,50€ del martedì in UCI, col man siamo andati a vedere l'ultimo episodio di Star Wars uscito al cinema.
E dunque... boh, è una serie che a me continua a dire poco.
Il film in sé mi è piaciuto, soprattutto alla fine con il villain che finalmente trova la sua caratterizzazione definitiva - anche se non conto che resti tale davvero fino alla fine.
Ho trovato superflua la morte di *censura*. Sì okay, bel sacrificio, ti sei redento e tanto piacere, ma anche no.
E poi oh oh, Yoda quanto mi manchi!
TBR di Febbraio
Il weekend è andato e oggi ricomincia il solito tram tram. Per fortuna non avrò più corsi di formazione per almeno una ventina di giorni, quello di venerdì mi ha stremata.
Il 2018 non è iniziato proprio nel migliore dei modi per me, Gennaio è infatti stato soggetto di due influenze e mezza, del mal di denti e del blocco del lettore.
In compenso, complici le feste all'inizio dell'anno, ho letto molto nonostante il blocco, e ho potuto incontrare delle amiche che abitano lontane.
E dato che è arrivato Febbraio è il caso di tirare le somme librose e non di questo Gennaio.
Le letture non sono mancate nemmeno in questo di inizio anno, non sono state tante come a Dicembre, ma non mi lamento perché nonostante il blocco del lettore mi è andata bene.
ABBANDONATO
→ Non basta dirmi ti amo: non so se è colpa mia o del libro, ma a quanto pare con la Volontè io ho avuto un solo e unico colpo di fulmine perché gli altri suoi due libri che ho tentato non mi hanno proprio conquistata.→ Malice: primo tentativo di audiolibro finito male. La storia non mi prendeva proprio e dopo un sacco di capitoli - più di cinque - la storia ancora era agli antefatti e non ne potevo più.
⭐
→ Lui vuole me: anche Gennaio ha avuto il suoi Demolition Book Derby. Potevamo farcelo mancare? Cavolo, penso che questo sia il peggio del peggio che ho letto da quando ho avviato il blog. Vi siete persi la recensione? Potete recuperarla qua.
⭐⭐
→ La lettura deludente l'abbiamo avuta, ma se non altro ci siamo risparmiati le due stelle.
⭐⭐⭐
→ Twice the Growl: peccato che sia stato così breve, il potenziale lo aveva davvero, ma tutto concentrato così... senza infamia e senza lode.→ Tu sei mio: che delusione! Mamma che delusione! Io veneravo John, volevo disperatamente il suo libro e la Ward me l'ha rovinato. E Xhex! Che principessina. No. Il libro è bello, insomma sono in trip con Q e B, però ci sono rimasta male.
→ Darker: e altra delusione. Cinquanta sfumature di nero era il mio libro preferito della trilogia e con questo ho fatto una fatica esagerata. Qui la recensione.
→ Verso la base: questa è stata una lettura sorprendente, non mi aspettavo di ridere così tanto. Lettura decisamente promossa. Qui la recensione.
⭐⭐⭐⭐
→ Spencer Cohen 3: Spencer e Andrew mi mancheranno, ma questo volume non mi ha soddisfatta del tutto perché è tutto troppo concentrato nelle ultime pagine. Qui la recensione.→ Una settimana per innamorarsi: le collane Harmony mi traggono sempre in inganno. Le vedo e penso che siano sempre dei libricini senza spessore. Poi ne leggo uno e rimango sorpresa super positivamente. Come in questo caso. Davvero fantastico. Divertente, ironico, sarcastico, d'altri tempi e totalmente moderno.
→ Non ho tempo per amarti: anche qua una bella sorpresa. Non me lo aspettavo, decisamente sorprendente. Peccato per il finale un po' troppo dolce. Qui la recensione.
→ Falò: è stato il libro che mi ha tenuto compagnia durante la malattia un paio di settimane fa e anche questo è stato una bella sorpresa. Amy Lane è riuscita anche con questa lettura a tenermi incollata.
→ Il gioco della seduzione: blocco del lettore? La Phillips è la soluzione! Ebbene sì, rileggere ha sempre i suoi benefici e questo libro pur essendo stato scritto anni e anni fa è così moderno che è impossibile rimanerne indifferenti.
→ Senza più scuse: quante sorprese che mi ha riservato questo libro! Non mi aspettavo alcune cose e altre avrei preferito non ci fossero, ma chissene frega, voglio leggere il secondo!
⭐⭐⭐⭐⭐
→ Ferita: e se da John mi aspettavo tantissimo e ne sono rimasta delusa, Payne da cui non mi aspettavo quasi nulla mi è piaciuta così tanto che questo libro finisce direttamente al terzo posto dei miei favoriti nella serie de La Confraternita del Pugnale Nero.→ A Thousand Boy Kisses: questo libro! Ah, questo libro! Che posso dirvi che non abbia già detto settimana scorsa? Questo libro è l'amore e se leggete in inglese non potete perdervelo. E se mai arriverà in Italia non lasciatevelo scappare. Ah, l'ho proposto a una CE che lo sta valutando, vediamo come andrà. Qua la mia recensione.
Nuovi Cartacei in Libreria
Tra l'altro, in libreria fanno un effetto stranissimo perché ho i cartacei di questa serie dall'1 al 3 ("Il risveglio", "Quasi Tenebra" e "Porpora") e poi ho comprato questi perché erano gli unici tre che c'erano fisici in Mondadori quel giorno. Però vabbè, la comprerò tutta di sicuro, quindi non è un gran dramma, devo solo ricordarmi quali sono i numeri che ho già e quali sono quelli che mancano.
Lo stesso giorno che ho comprato i tre della Ward, le mie amiche mi hanno accompagnata in fumetteria dove ho recuperato il primo volume della nuova serie (?) di "Vampire Knight Memories" di Matsuri Hino e il quinto di "Marmalade Boy Little" di Wataru Yoshizumi che, per chi non lo sapesse, è il sequel di "Marmalade Boy", arrivato in Italia tra il 1997 e il 1998 come "Piccoli Problemi di Cuore". Riguardo Vampire Knight ero combattuta circa l'acquisto di questa nuova serie perché quella precedente, ad un certo punto, aveva preso una piega in cui non si capiva più una mazza e ho fatto fatica a seguirla fino alla fine. Ma poi l'ho visto lì sullo scaffale e la nostalgia e la curiosità hanno vinto sul buon senso.
Sul fronte omaggi a Gennaio l'unica entrata è per merito di Sperling & Kupfer che mi ha gentilmente mandato una copia di "Paper Heir" di Erin Watt, quarto volume della serie The Royals che trovate recensito qui.
Film
È un mese che ho la soundtrack che è in repeat sull'mp3, sul pc, sul telefono. Mi sveglio con frammenti di canzoni che mi risuonano in testa.
Certo, la storia magari non è innovativa e certamente è estremamente romanzata rispetto a quella che probabilmente è la storia vera, ma a chi importa?
L'effetto che fa vedere questo film è quella meraviglia che solo un bambino può provare.
Se non lo avete ancora visto fatelo, non ve ne pentirete nemmeno se non vi piacciono i musical.
COCO: C'è da sorprendersi che la Pixar a ventidue anni dal suo debutto al cinema con Toy Story vinca il Golden Globe per il miglior film d'animazione con la sua ultima creazione?
Coco è tutto ciò che si può desiderare da un film d'animazione, soprattutto se viene da una casa come la Pixar.
Questo film, come gli ultimi targati Disney, è un viaggio in una cultura che non ci appartiene e che probabilmente nemmeno conosciamo da lontano. È scoperta e ricerca di se stessi, delle proprie origini, del proprio futuro.
Se c'è una cosa in cui la collaborazione Disney e Pixar è maestra è nel passare messaggi di un certo spessore e con Coco alza l'asticella ad un livello tutto nuovo.
E dunque... boh, è una serie che a me continua a dire poco.
Il film in sé mi è piaciuto, soprattutto alla fine con il villain che finalmente trova la sua caratterizzazione definitiva - anche se non conto che resti tale davvero fino alla fine.
Ho trovato superflua la morte di *censura*. Sì okay, bel sacrificio, ti sei redento e tanto piacere, ma anche no.
E poi oh oh, Yoda quanto mi manchi!
TBR di Febbraio
La TBR di Gennaio è stata un bagno di sangue. Dei dieci libri che avevo messo in lista ne ho letti quattro. Terribile, davvero terribile.
Spero che Febbraio andrà meglio, anche perché ho fatto scelte un po' più coerenti con il mio stato d'animo.
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Il vostro Gennaio com'è andato?
È andata bene in quanto a letture?
Il vostro Gennaio com'è andato?
È andata bene in quanto a letture?
8 Commenti
Ma guarda che strano, Wool e CP2 li ho pure io in lista!! XD
RispondiEliminaChissà perché, vero? xD
EliminaIo penso di essere l'unica al mondo che non è interessata ne a vedere Coco, ne the greatest showman...
RispondiEliminaSu Bang Gang voglio i commenti in diritte, li pretendo ahaah
Sei una brutta persona. Fatti venire l'interesse, pena nessun commento in diretta su Bang Gang!
EliminaOh, Piccoli problemi di cuore, cosa mi hai fatto tornare in mente! *-*
RispondiEliminaE comunque mi sorprendi sempre, se anche quando sei KO riesci comunque a leggere 12 libri in un mese. >.<
Ma c'erano le feste all'inizio del mese!
EliminaAvevo visto la trilogia di Wool usata alla Mondadori ma ero un po indecisa... se lo leggi fammi sapere che se ti sta sempre la prendo!
RispondiEliminaOf course!
EliminaI commenti sono sempre apprezzati e creano dialogo!