Recensione: Hero di Lauren Rowe

✩ Ink Magic English ✩

Buongiorno Inkers e ben arrivato venerdì, come state? Io? Io vorrei lanciare il pc dalla finestra. Sì, di nuovo. Sono passate solo due settimane da quando l'ho formattato e sì, sta peggiorando. Spero tanto di non doverlo cambiare... *sigh*
Ma non voglio pensare al computer. No, oggi arrivo da voi con la recensione sull'inedito "Hero" di Lauren Rowe. Vi ricordo che "Captain" primo volume della serie, recensito qui, arriverà in Italia il 21 Giugno!

TRAMA:	HERO MORGAN BROTHERS #2 Lauren Rowe ⭐⭐⭐⭐ Editore: SoCoRo Publishing Prezzo: Cartaceo 13,47€ | Ebook 4,11€ Pagine: 360 Data uscita: 10 Marzo 2018 Genere: Contemporary Romance
La prima volta che ho posato gli occhi su Lydia Decker, non potevo parlare. O respirare. O mettere insieme due pensieri coerenti. E non intendo nessuna di queste frasi in modo figurato. Non sto parlando di un ragazzo messo al tappeto dalla vista di una donna bellissima - anche se, ovviamente, Lydia è oltremodo stupenda. No, la prima volta che ho posato gli occhi su Lydia Decker - la mia terapista per la riabilitazione - giacevo sdraiato sulla schiena nell'unità di terapia intensiva, ero fuori come un balcone a causa degli antidolorifici, respiravo attraverso una macchina, e avevo le ossa frantumate come il mio spirito. La prima volta che ho posato gli occhi su Lydia Decker, lei è stata un raggio di luce nell'oscurità. Speranza per il disperato. Un balsamo per la mia anima bruciata e maltrattata. Disse che le era stato assegnato il compito di rimettermi in sesto. Che era lì per riportarmi in vita. Disse che aiutarmi era la sua missione. E poi, mi toccò. Fisicamente, emozionalmente, spiritualmente. Lei mi ha guarito. E io mi sono innamorato. Ma quello che non sapevo... quello che non potevo immaginare... era che Lydia Decker aveva bisogno di essere rimessa in sesto molto più di quanto ne abbia mai avuto bisogno io.
SERIE: MORGAN BROTHERS 1. Un adorabile bugiardo (in uscita il 21 Giugno!) 2. Hero (inedito) 3. Ball Peen Hammer (inedito) 4. Rock Star (inedito)

Ah, questi fratelli Morgan! Saranno la rovina del mio portafoglio, lo so! Certo, la storia del pompiere Colby Morgan non è frizzante come quella di suo fratello Ryan (qui la recensione), ma ha decisamente il suo perché.

“Are you riding a purple unicorn down a rainbow highway, honey?”

-----------

«Stai cavalcando un unicorno viola lungo un ponte d'arcobaleno, tesoro?»

Una cosa sola mi ha fatto storcere il naso e ve la dico subito così mi tolgo il sassolino dalla scarpa: l'insta-love. Questa volta mi ha disturbata. Se in "Captain" l'innamoramento istantaneo era stato gestito bene insieme al fatto che fosse un susseguirsi di cliché, qui, invece, è tutto troppo veloce.
Che poi è un problema che c'è solo nei primi... boh, due, tre capitoli, poi la storia prende il ritmo giusto e fila che è un piacere.

There are five hearts on the line here: yours, Lydia’s, and those three kids’. If anyone’s heart is going to get broken, then be the Morgan man we’ve raised you to be and make sure the only heart that gets broken is yours.
----------
Ci sono cinque cuori in ballo qui: il tuo, quello di Lydia e quelli di quei tre bambini. Se il cuore di qualcuno dovrà spezzarsi, sii il Morgan che ti abbiamo insegnato ad essere e assicurati che il solo cuore ad andare in pezzi sia il tuo.

Piacere dato soprattutto dal nostro bel protagonista che si dimostra essere un eroe degno del titolo del suo libro. Colby è un brav'uomo, non c'è altro da dire. Lui è buono, è coraggioso, è protettivo, è altruista, un vero principe delle favole. E so che direte "Sì, vabbé, ma non è realistico", ma sapete cosa? È descritto in modo così naturale, così candidamente (pur avendo una bocca che si merita una lavata col sapone) che lo si ama a prescindere.
Dal'altra parte abbiamo Lydia, mamma single di tre bambini che, devo dire, rispetto a T-Rod è un po'... non scialba, ma insomma, poteva avere un po' più di spessore forse.
Di sicuro ho adorato i suoi bambini. E dire che io odio i bambini nella vita reale. Però ho amato il loro modo di interagire con Colby e viceversa.
Ma, più di tutto, - sarò ripetitiva - , ho adorato che non ci siano stati drammi esistenziali. Sì, la storia di Colby e Lydia non va liscia come l'olio, d'altra parte combattere con un fantasma non è cosa da poco.

I love you, Lydia. At some point, you’re going to have to figure out how to take a leap of faith. Because love doesn’t come tied up in a nice little box with a ribbon around it. Love is messy and scary and full of risk. Love is risk. It’s walking on a tightrope between skyscrapers. It’s being shot out of a cannon and jumping out an airplane at thirty thousand feet and you trusting your parachute will open. And, sometimes, love is watching the one you love walk out the door and knowing he might never come home again because it’s who he is—but you’re willing to love him anyway.
----------
Ti amo, Lydia. E ad un certo punto, dovrai capire come compiere un atto di fede. Perché l'amone non arriva impacchettato in una scatola piccola e carina con sopra un fiocco. L'amore è un casino e fa paura ed è pieno di rischi. L'amore è un rischio. È camminare su di un filo tra i grattacieli. È venire sparati fuori da un cannone e saltare da un aeroplano a trentamila piedi con te che credi che il tuo paracadute si aprirà. E, a volte, l'amore è guardare la persona che ami camminare fuori dalla porta sapendo che potrebbe non tornare più a casa a causa di ciò che è, ma tu sei disposto ad amarlo in ogni caso.

Lo stile è sempre quello trovato in "Captain": contratto e veloce. Il ritmo è oscillante tra scene veloci e momenti dolci e lenti.
Insomma, se non si è capito ve lo stra consiglio, anche perché l'edizione cartacea è davvero bellissima.

🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹

E ditemi lettori miei, leggerete questa serie?
Fra un paio di settimane il primo libro farà la sua comparsa nelle nostre librerie!