Recensione: A Wish For Us di Tillie Cole


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Buongiorno Inkers e buon venerdì, come state? Contenti che la settimana sia giunta al termine? Io se penso a domani mi viene già il male perché devo partecipare ad un matrimonio e, come potete immaginare, non ne sono entusiasta. Diciamo che il comportamento di alcune persone mi ha fatto passare la già poca voglia che avevo. Ma per amore si fa questo e altro, no?
Con la recensione di oggi, comunque, sono qui a parlarvi della nuova opera inedita in Italia di Tillie Cole: A Wish For Us.





TRAMA:
A WISH FOR US
AUTOCONCLUSIVO
Tillie Cole

⭐⭐⭐⭐⭐

Editore: Autopubblicato
Prezzo: Cartaceo 12,47€ | Ebook 3,99€
Pagine: 340
Data uscita: 10 Giugno 2018 (inedito in Italia)
Genere: Young/New Adult, Romance

Un storia di musica. Una storia di guarigione. Una storia in cui l'amore vince su ogni cosa.

Il diciannovenne Cromwell Dean è l'astro nascente della musica dance elettronica. Migliaia di persone lo adorano. Ma nessuno lo conosce. Nessuno vedere il suo vero io.
Tranne la ragazza col vestito viola. Lei vede attraverso i muri che ha costruito per tenere nascosta la sua oscurità.
Quando Cromwell si lascia alle spalle i cieli grigi dell'Inghilterra per studiare musica nel calore della Carolina del Sud, l'ultima cosa che si aspetta è di vederla di incontrarla di nuovo. E, soprattutto, non si aspetta che lei gli si insinuasse nella mente come una canzone in repeat.

Bonnie Farraday vive per la musica. Lascia che ogni nota le colmi il cuore e non capisce come qualcuno così di talento come Cromwell possa non farlo. Lui si sta nascondendo dal suo passato, e lei lo da. Per questo cerca di stargli lontana, ma qualcosa continua a riportarla sui suoi passi.

Bonnie è lo scoppio di colore nell'oscurità di Cromwell. Lui è il battito che il cuore di lei manca.

Ma quando le ombre si stringeranno su Bonnie, toccherà a Cromwell essere la sua luce, nel solo modo che conosce. Dovrà aiutarla a trovare la canzone che ha perso nel suo fragile cuore. Dovrà sostenerla con una melodia che solo lui può comporre.

Una melodia di speranza.
Una melodia d'amore.
Una melodia di loro stessi.

AUTOCONCLUSIVO


Se mi seguite da un po', direi almeno dall'inizio del 2018, sapete che in pochi mesi ho sviluppato una certa dipendenza da ciò che Tillie Cole scrive.
Non c'è modo di negare il fatto che sia entrata di prepotenza nella mia top five di autrici favorite. D'altra parte, quando hai a che fare con autori così di talento che sono in grado di scrivere le crudezze più nefande in un dark romance e allo stesso tempo possono scrivere dell'amore più puro e idilliaco in uno young adult, non è che si può evitare di rimanere folgorati.

"A wish for us" riprende in mano il mio cuore da dove l'altro Young Adult della Cole (A thousand boy kisses - che uscirà in Italia il 21 con il titolo "Dammi mille baci") lo aveva lasciato a brandelli sul pavimento e lo rimette insieme a poco a poco.

Her voice was violet blue. 
I closed my eyes. 
It was my favorite color to hear.
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La sua voce era indaco.
Chiusi gli occhi.
Era il mio colore preferito da ascoltare.

L'inizio di questo nuovo libro è placido, calmo, avvolto in una nube densa di solitudine, di sofferenza. È incredibile quanto il distacco di Cromwell da tutto, perfino da se stesso, e soprattutto dalla musica, sia realmente consistente. Cromwell è un personaggio a metà. È spezzato e fugge da se stesso. La sua peculiarità gli permette di vivere la musica in un modo unico e la sua battaglia interiore vi conquisterà. Vi farà venire voglia di abbracciarlo e dirgli che andrà tutto bene, che non ha bisogno di combattere quello che è.
Ad alcuni di voi ho già detto qual è la cosa che caratterizza Cromwell, la sua caratteristica, ma qui e ora non voglio dirvelo perché se conoscete di cosa di tratta, leggendo lo capirete in breve, ma se non lo sapete, il modo in cui la cosa viene raccontata ed esplorata è davvero magica. Vi posso dire questo: vedrete la copertina prendere vita.

“What do you feel when you mix your music?” she asked. How the hell she thought her little interview was a good idea right now was beyond me. 
Yet, surprisingly, I found myself answering her question. “I don’t feel.”
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«Cosa senti quando mixi la tua musica?» chiese. Come diavolo potesse pensare che la sua piccola intervista fosse una buona idea, non me lo spiegavo.
Eppure, sorprendentemente, mi ritrovai a rispondere alla sua domanda. «Io non sento niente.»

Dall'altro lato abbiamo Bonnie, che com'era capitato anche in "A thousand boy kisses" con Poppy, è un po' stereotipata. Lei è angelica e pura. Lei è tutto ciò che Cromwell non vuole essere. Eppure... eppure lei è l'unica che riesce a fare breccia. Che riesce a vedere oltre la nebbia.
A braccetto con lei, poi, viene anche un altro personaggio, qualcuno che pur essendo un personaggio secondario, è quasi un co-protagonista. E di nuovo, vorrei dirvi di più, ma scelgo di non farlo perché il tipo di legame che si instaura fra i tre è qualcosa che vi strapperà il cuore e dovete approcciarlo con la più totale inconsapevolezza.

“And I see the way you look at him.” He sighed, defeated. “And the way he looks at you.” 
“How?” 
“Like you’re his air. Like you’re the water to whatever hellfire lives inside him.”
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«E vedo il modo in cui lo guardi.» Sospirò, sconfitto. «E il modo in cui ti guarda lui.»
«Come?»
«Come se tu fossi l'aria che respira. Come se tu fossi l'acqua per qualunque fuoco infernale viva dentro di lui.»

E poi c'è l'altra protagonista di questa storia: la musica. In questo libro voi la respirerete. La vivrete. La toccherete. Ma, soprattutto, la vedrete.
La musica classica non piace a tutti, molti la considerano roba per vecchi, personalmente la trovo molto rilassante ed emozionante e questo libro ne è una celebrazione. Ma non della musica classica in quanto tale, ma dei suoni. Di ciò che uno strumento può creare, sia esso di legno o delle corde vocali.
Se ancora non la amate, vi innamorerete della musica, e se già la amate, vi innamorerete ancora di più.

Ovviamente, a rendere il tutto più spettacolare ancora, c'è lo stile della Cole. Quest'autrice non è poetica come può esserlo la Cherry, eppure, a modo suo, ha la capacità di commuovere e toccare le corde più profonde di ogni lettore.

Some of us just weren’t meant for this world.

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E quindi lettori, cosa mi dite?
Non so se la Always porterà anche questo titolo, ma io ci spero per quelli che non leggono in lingua perché questa autrice merita davvero di essere conosciuta e apprezzata anche qui.
Intanto, ieri da Amazon mi hanno spedito il cartaceo di questa meraviglia e arriverà lunedì ♥




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8 Commenti

  1. La copertina è veramente bellina, ma non so se potrebbe piacermi tutto il discorso della musica, sono fatta strana in musica io. Però la Cole in un modo o nell'altro devo recuperarla...

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  2. Io voglio dargli una seconda possibilità con A thousand boy kisses quindi spera in bene ahahhaa

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  3. Inkkkkkk mi hai conquistata con questa recensione lo voglio leggere assolutamente!!!

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  4. Wow recensione davvero bella e spero davvero che il romanzo arrivi in Italia. Dalla cover già si capiva, la particolarità del romanzo e mi piace anche il ruolo che la musica sembra avere. Ciao^^

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  5. Sai già quanta voglia abbia di leggerlo...dopo il RARE in un modo o in un altro sarà mio!!!

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  6. Spero che arrivi in italiano ma che se non fosse voglio proprio leggerlo

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  7. Devo ancora leggere A thousand boy kisses, ma questo lo prendo a scatola chiusa! xD

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  8. Le copertine di questa autrice sono sempre meravigliose! :) Non sono ancora riuscita a leggere nulla di suo, ma spero di riuscire a rimediare presto! :)

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