Recensione: Book Jumpers di Mechthild Glaser

Recensione 


Martedì Inkers, mi davate per dispersa?
Lo so, ieri ho mancato l'appuntamento del Monday Review e domenica non c'è stato il "This Week I Like...", ma davvero non potete immaginare che razza di giornate io stia avendo. Ieri ad esempio ho girato come una trottola per comprare due svizzere/hamburger. Roba da matti.
In compenso ho portato a termine la lettura del carinissimo Book Jumpers di Mechthild Glaser edito da Giunti. Pronti a scoprirlo insieme?

recensione review CBook Jumpers di Mechthild Glaser
BOOK JUMPERS
Mechthild Glaser

recensione review Book Jumpers di Mechthild Glaser

Editore: Giunti
Prezzo: Rigido 10,00€, Ebook 6,99€
Pagine: 320
Serie: Autoconclusivo

Trama: Quando ha lasciato il suo paesino in Germania per passare le vacanze sull'isola scozzese da cui proviene sua madre, Amy non si sarebbe mai aspettata di poter "saltare" nei libri e di trovarsi faccia a faccia con i suoi personaggi preferiti della letteratura. Ma quella che poteva sembrare un'affascinante avventura si trasforma in un'impresa pericolosa quando cominciano ad accadere strane sparizioni...




RECENSIONE

Quando è uscito questo libro fremevo per la voglia di averlo tra le mani, ma combattuta tra la scelta fra l'ebook e il cartaceo è un acquisto che ha sempre aspettato nell'ombra che arrivasse il suo turno. Turno che è arrivato quando, all'inizio dei saldi, con mamma abbiamo deciso che le nostre librerie sentivano il bisogno di nuovi abitanti, così ignorando i commenti non sarcastici di papà sul buttare via qualche titolo, abbiamo fatto scorta: due io e quattro lei. Uno dei miei due titoli è stato proprio Book Jumpers.

Quando si parla di poter saltare dentro un libro, la prima cosa che mi viene in mente è Cuore D'Inchiostro (entrambi tedeschi, coincidenza? Io non credo u.u), ma se con Book Jumpers pensate di trovarvi davanti alla stessa storia vi sbagliate di grosso.
Certo, hanno alcuni punti in comune, ma sono storie ben distinte tra loro e che si fanno apprezzare in modo diverso.

Partiamo coi personaggi: i protagonisti sono un po' piatti e prevedibili. Il background di Amy è molto articolato eppure influenza molto poco il suo modo di agire e di pensare. Il potere speciale che caratterizza la nostra protagonista non viene sfruttato a dovere e fino all'ultimo ci si chiede in cosa il suo essere mezzosangue la renda così speciale.
Will viceversa è molto studiato, ma non spicca per l'eroe che potrebbe e dovrebbe essere e resta un po' sullo sfondo come tutti i personaggi secondari che non brillano né per caratterizzazione né per ruolo.
Invece il villain è proprio fatto bene! Innanzi tutto non me lo aspettavo (ma io non faccio testo perché non me lo aspetto mai), e poi ha quella sana dose di follia che caratterizza la personalità invasata ed esaltata.

Il mondo di Riga mi ha ricordato tantissimo Diagon Alley di Harry Potter e non è da escludere - visto il contesto - che qualche personaggio di quella storia possa fare la sua comparsa. Già ce lo vedo Voldemort seduto al pub "Il Calamaio" a sorseggiare un drink a base d'inchiostro in attesa del suo turno di entrare in scena ne "Il calice di fuoco". Non capite di cosa parlo? Beh, non vi svelerò certo il meglio qui!
I personaggi dei libri sono coscienti di essere solo carta stampata e vivono le loro vite un po' come un copione e riconoscono subito i lettori che saltano nelle pagine delle loro storie.

Il finale è un po' affrettato per i miei gusti e, sebbene non sia aperto, lascia parecchie domande in sospeso quindi penso (spero) che ci siano altri volumi in arrivo.

Consiglio questo libro a tutti coloro che abbiano amato Cuore d'Inchiostro e che ogni volta che leggono un libro sperano sempre ci sia un modo più pratico di entrare fra le righe perché con Amy è questo che faremo: viaggeremo attraverso "Il libro della giungla" facendo la conoscenza del giovane Werther con cui toccheremo "Alice nel paese delle meraviglie", "La bella addormentata nel bosco", "Oliver Twist", Jane Eyre, Dorian Gray, Sherlock Holmes, Biancaneve, Oz, Orgoglio e Pregiudizio , Il Piccolo Principe e molti altri.

Pronti a iniziare il viaggio?

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4 Commenti

  1. Non conoscevo l'uscita di questo libro ma la recensione mi ha incuriosita, magari gli dò una chance!

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    1. E' uscito il 16 di marzo! Il mio ragazzo mi ha praticamente implorata di comprarlo così che potesse leggerlo pure lui xD

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  2. Ink ma che bellissima chicca!*_* Mi hai stra incuriosita mi piace la tua recensione e questo libro finisce in WL immediatamente! E che bello che anche tua mamma ed il tuo ragazzo amano i libri, mio marito legge thriller, io lo seguo qualche volta ma mai che condivida un fantasy, paranormal o distopico.. però i film di twilight e divergent se li è "sopportati" stoicamente (non tanto stoicamente ok però siamo andati al cinema per tutti!)ah si e anche John Green ha "sopportato" xD la Marvel però ci unisce!

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    1. Beh io la passione per la lettura l'ho presa da mamma! Per quanto riguarda il man... diciamo che l'ho forzato. Siccome lui non leggeva gli ho detto "Se non provi come fai a sapere che non ti piace?" e ora certo non è ai nostri livelli ma legge. E spazia su vari generi, fantasy compreso!
      Poi vabbè, la Marvel è la Marvel xD

      Il libro in questione, invece, è un modo per toccare con mano le storie più belle della letteratura. Spero davvero ce ne siano altri!

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