Recensione: Verso la Rovina di Charlie Cochet


 Recensione 


Buongiorno Inkers e buon lunedì, come state? Qui tutto nella norma: inizia una nuova settimana, si sono ordini Amazon da fare, ho il carrello di Libraccio pieno... insomma, una giornata come tante.
Siccome del libro che ho finito nel weekend ancora non posso parlarvene, oggi vi porto una recensione di recupero. Come vi dicevo nell'ultimo WWW, ho passato la scorsa settimana nelle grinfie dei Thirds, così, dato che mi mancano giusto due recensioni, oggi vi parlo di Verso la Rovina di Charlie Cochet, edito da Triskell Edizioni.



TRAMA:
VERSO LA ROVINA
THIRDS #3
Charlie Cochet

⭐⭐⭐⭐

Editore: Triskell Edizioni
Prezzo: Cartaceo 12,00€ | Ebook 4,49€
Pagine: 344
Data uscita: 14 Novembre 2016
Genere: M/M, Ucronico, Urban Fantasy
Le strade di New York sono più pericolose che mai a causa della guerra tra l'Ordine di Adrastea, rimasto senza un leader, e la Coalizione Ikelos, un nuovo gruppo teriano comparso da poco. Dei civili innocenti rimangono coinvolti nel fuoco incrociato, e anche se i THIRDS arrestano sempre più membri dell'Ordine, nella speranza di impedire al pericoloso gruppo di riorganizzarsi, i membri della Coalizione continuano a scappare e a creare scompiglio nel nome della giustizia da vigilanti. Peggio ancora, qualcuno all'interno dei THIRDS sta fornendo informazioni alla Coalizione. Tocca alla Destructive Delta trovare la talpa e mettere fine alla guerra prima che qualcun altro rimanga ferito. Ma per portare a termine la missione, il gruppo dovrà affrontare le conseguenze delle esplosioni al Centro Giovanile Teriano. Una schermaglia con i membri della Coalizione porta l'agente Dexter J.Daley a fare una scoperta scioccante, e all'improvviso appare chiaro che quell’ondata di violenza non è poi tanto casuale: c'è sotto più di quanto Dex e Sloane pensavano all'inizio. Il loro rapporto impetuoso viene messo alla prova e, mentre il caso subisce una svolta esplosiva, Dex e Sloane rischiano di perdere molto più della loro relazione.

SERIE: THIRDS
1. Costi quel che costi
2. Con il fiato sospeso
3. Verso la rovina
4. Quando tutto crolla
5. Contro ogni logica
7. Gioco di specchi (in arrivo)
8. Thick & Thin (inedito)
9. Darkest Hour Before Dawn (inedito)
10. Tried & True (inedito)


Oh i miei Thirds, tanto amore per loro!
Ormai si sa, gli m/m mi piacciono e alcune autrici più di altre, nel caso della  Cochet lei è il mio top.

«Tu sei davvero il re delle pie illusioni,» lo prese in giro Sloane.
«Lo prenderò come un complimento. Lo sapevi che nel film Pretty Woman l’opera che vanno a vedere a teatro è La Traviata, che parla di una prostituta che si innamora di un uomo ricco?»
«Tu sei come un Trivial Pursuit che parla e cammina. L’edizione degli anni ‘80.»
 Dex scelse la sua voce più spocchiosa. «Prima di tutto, Pretty Woman è del 1990. E poi credo che si chiami Trivial Pursuit Totally 80’s.»
Sloane sgranò gli occhi. «O mio Dio. Ce l’hai, vero?»
«Una delle pedine è un Orsacchiotto del Cuore,» ammise Dex.

"Verso la rovina" temporalmente si aggancia poco dopo la fine di "Con il fiato sospeso" (qui la recensione) e, come i libri precedenti, è intriso di azione e sentimenti perfettamente amalgamati tra loro.
Probabilmente a causa del fatto che nel volume successivo è l'indagine a farla da padrona, in questo terzo capitolo tutto è concentrato maggiormente sul rapporto che lega Dex e Sloane.
C'è un'ulteriore esplorazione del loro passato, specialmente e largamente di quello di Sloane e questo porta la loro relazione a fare dei passi avanti e a sollevare domande che troveranno risposte non necessariamente fra le pagine del volume stesso.
Fra tutte, la parte che ho preferito - che poi non è una scena singola, ma uno sviluppo - è quella in cui si parla dell'amicizia tra Ash e Sloane. I loro momenti - soprattutto i loro ricordi - mi hanno fatto stringere il cuore.

Come hai fatto a trovarmi?»
 Ash si sedette sulla panchina di fianco a lui. «È il mio lavoro. E poi ti conosco meglio di quanto tu conosca te stesso.»
 «E allora forse puoi dirmi perché continuo a fare così?» Alzò gli occhi al cielo senza stelle, sentendo la brezza contro la pelle, udendola far frusciare le foglie degli alberi attorno a lui. C’erano solo le loro voci e il rumore del traffico dall’altra parte della recinzione a qualche metro dietro le sue spalle.
 «Hai paura.»
 «Di che cosa?»
 «Hai paura perché per la prima volta hai trovato qualcuno che ti vede, per intero. Riesce a vedere le crepe, i pezzi mancanti, quelli troppo distrutti per essere recuperati, e nonostante tutto vuole ancora stare con te. [...]»

Le scene di squadra non mancano. Il cameratismo che lega questi colleghi, questi amici, questa famiglia è sempre presente e in questo terzo capitolo vediamo delinearsi le linee di quelle che saranno poi le storie di "Contro ogni logica" (qui la recensione) e di "Nel centro del mirino" (qui la recensione).
Ogni volta che leggo delle scene in cui c'è tutta la squadra penso che quelli sono gli amici che vorrei. Persone che sanno ridere e parlare di tutto, che sanno quando correre e quando farsi indietro.

Per quanto riguarda lo sviluppo della trama, tutta l'azione è concentrata alla fine che ci lascia con un cliffhanger che... beh, fate in modo di avere in mano anche il quarto volume quando leggerete questo.

«So che sembrerà melenso, ma quando ti sei presentato alla mia porta ubriaco marcio e così sofferente, ero fritto, amico. Mi piacerebbe dire che non so cosa ci sia in te che mi abbia fatto fare un tuffo ad angelo in una piscina vuota, ma lo so.»
 «Dimmelo,» disse Sloane a bassa voce, non voleva solo saperlo ma aveva bisogno di saperlo. Le sue dita accarezzarono la mascella di Dex, sentendo la barba corta che stava crescendo. Il suo partner stava bene con quel look trasandato.
[...]
«E che mi dici di Lou? Siete stati insieme quattro anni.»
 «Lo so. E gli volevo bene. Molto. Ci tenevo davvero a lui. Ma non ero innamorato. Non mi ha mai fatto venire le farfalle nello stomaco solo guardandomi. Non mi ha mai fatto sentire come un adolescente eccitato e voglioso di toccarlo ogni volta che lo vedevo. Quando era via per lavoro, sì, mi mancava, ma non mi sono mai sentito come se si fosse portato via una parte di me.»


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Forza, dopo quattro recensioni, cinque con questa, anche se un po' sparse, non potete dirmi che ancora non vi ho convinti a dare una chance a questa serie!




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2 Commenti

  1. Siiiiiii anche io voglio una squadra come la loro!!!!! Dove si trova?? Ci deve essere Dex però!!

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