Recensione: Absence, l'altro volto del cielo di Chiara Panzuti


 Twin Reviews 


Buongiornissimo Inkers e buon giovedì, come state? Qui pare di stare in terra anglosassone con il sole, la pioggia e le nuvole fantozziane che vanno e vengono!
Come da titolo oggi vi parlo di "Absence, l'altro volto del cielo" di Chiara Panzuti edito da Fazi Editore che ringrazio per la copia digitale omaggio, ma ovviamente non posso parlarvi di Absence senza la mia fidata compagna Ely da Il Regno dei Libri!

INK: Forza Inkers, diciamo tutti insieme "Bentornata su The Ink Spell, Ely!"
ELY: Grazieeee mille, sono felicissima di essere qui! Adoro!❤️


Recensione: Absence, l'altro volto del cielo di Chiara Panzuti

TRAMA:
ABSENCE, L'ALTRO VOLTO DEL CIELO
ABSENCE #2
Chiara Panzuti

⭐⭐⭐

Editore: Fazi Editore
Prezzo: Cartaceo 15,00€ | Ebook 6,99€
Pagine: 312
Data uscita: 10 Maggio 2018
Genere: Young Adult, Avventura
In "L'altro volto del cielo", nuovo capitolo della trilogia di Absence, è trascorso appena un mese dall'inizio del gioco insidioso di cui l'uomo in nero tiene le fila, e le coordinate dell'ultimo biglietto conducono Faith e i suoi compagni a Est. L'invisibilità è diventata per Faith, Jared, Scott e Christabel una strana routine, per sopravvivere in un mondo che non ha memoria di loro, e il motivo che li spinge a continuare il viaggio intrapreso per tornare a esistere. Ma il siero NH1 comincia a indebolire il fisico dei ragazzi e la conquista dell'antidoto si fa sempre più indispensabile. Soltanto Faith sembra resistere agli effetti collaterali e sviluppa un'inaspettata prontezza fisica e mentale. Sotto l'ombra dell'Illusionista e sulle tracce dei biglietti dell'uomo in nero, i ragazzi della squadra Gamma fronteggiano più volte le squadre degli Alfa e dei Beta: il gioco, però, comincia a svelare il suo lato crudele, che non accetta provocazioni né debolezze. Dopo uno scontro violento con una squadra avversaria nella base navale di Changi Bay, a Singapore, Faith scoprirà alcuni risvolti delle regole spietate dell'Illusionista e si troverà faccia a faccia con l'altro volto della competizione e di se stessa.

SERIE: ABSENCE
1. Absence, il gioco dei quattro
2. Absence, l'altro volto del cielo
3. Absence, la memoria che resta (in uscita)



INK: Insomma, prendendo in prestito le parole di Ely: oggi tocca a me aprire le danze. E se vi dicessi che preferirei non doverlo fare? Vi chiedereste perché, ovviamente. E il motivo è semplice lettori: "Absence, l'altro volto del cielo" è stato un sonoro e del tutto inaspettato patatrac.
Quando l'anno scorso c'era stato l'annuncio di Absence io ero già lì, in prima fila, in attesa di poter leggere il primo capitolo di questa nuova saga. Quando poi con Ely abbiamo deciso di leggerlo ero in estasi. Anzi, eravamo in estasi, la nostra recensione (questa) parla per noi, no? Avevamo subito chiesto a Fazi notizie per questo secondo volume e quando ci è stato detto che c'era da aspettare quest'anno siamo rimaste in una sorta di limbo da ansia iperattiva per saperne di più. Peccato che, una volta avuto in mano "L'altro volto del cielo", la nostra eccitazione si è sciolta come neve al sole. Giusto, Ely?

A volte, inaspettatamente, diventiamo cattivi. Spietati, senza esitazioni o rimorsi, decisi solo a punire gli altri per come ci hanno trattati. Per come ci hanno ignorati.

ELY: Neve al sole è sicuramente l'espressione più giusta Ink. Purtroppo. Si perché l'attesa è stata lunga (anche troppo), il ricordo delle emozioni che ci aveva regalato il primo capitolo della serie si sono affievolite, tanto che personalmente ci ho messo un po' per ritornare dentro alla storia. Una storia, quella di "Absence. L'altro volto del cielo", che mi ha convinta davvero poco. Sapete quando, mentre si legge, si dimentica di stare leggendo solo una storia? Si, quando ciò che leggi, insomma, diventa la realtà. Io adoro quei momenti, è una delle più grandi gioie della lettura, viaggio per infiniti mondi e vivo infinite vite. Bene, la magia questa volta non è proprio scattata, le parole che leggevo erano e rimanevano inchiostro purtroppo. Le scene no-sense sono state molte e troppo spesso la storia ci ha lasciate interdette, a partire dall'incipit vero Ink?

INK: Già. Credo che la scelta di scrivere il prologo così portasse con sé l'intenzione di creare curiosità, ma noi ci siamo trovate davanti a un muro di punti di domanda di confusione. Non riuscivamo a collocare in alcun modo le nuove informazioni con ciò che era successo prima e, purtroppo, la cosa non si è risolta andando avanti perché quelle domande sono rimaste per tutta la lettura. Ely, quante volte ci siamo chieste a vicenda "Ma tu l'hai capita la scena xyz?"? Secondo me decisamente troppe.

Io ero al di là della linea di demarcazione, oltre il limite che divideva la vecchia Faith da quella nuova, ero furia opaca e svelta, unghie e morsi, ero tutto quello che lui non poteva togliermi.

ELY: Oh si, è stato il leit motiv della nostra chat purtroppo. Così come, del resto, ho poco compreso l'evoluzione dei personaggi che ho trovato impoveriti rispetto al primo volume. Faith, per esempio, con cui sono riuscita ad entrare in contatto (se pur per pochi momenti) solo sul finale. Molte volte non ho compreso le sue scelte ma, attenzione, non intendo che io non le abbia condivise, ma proprio che non le abbia comprese. Faith è una scheggia impazzita per gran parte di questo secondo volume, ma diventa sempre più protagonista perché i personaggi secondari sono tutti sottotono e bidimensionali. L'unico personaggio che spicca è Ephraim, una new entry che ha scaldato un po' la scena destando curiosità in entrambe. La prima a parlare di ship però sei stata tu.

INK: Ebbene sì, quelli che erano i protagonisti nel primo volume, qui non sono altro che ombre, nemmeno personaggi secondari. Faith raccoglie tutta l'attenzione su di sé, attirando anche quella di Ephraim che è il tipo di personaggio che adoro. Non è esattamente un bad boy, ma non è nemmeno l'angelico Jared. Aveva già suscitato la mia attenzione quando aveva lasciato il pugnale a Faith alla fine del primo libro, e qui, già alla loro prima scena insieme, per me è stato inevitabile l'innescamento della ship. Non è chiaro cosa spinga Ephraim verso Faith, eppure il suo modo di interagire con lei (non da un punto di vista romantico), mi fa sperare in un cambio di bandiera per Faith.

«Lo sapevo», disse. «Hai di nuovo smontato la camera».
«Questo non cambia le cose».
«Può darsi...». Il suo tocco si fece più lieve. Posò le pinzette e iniziò a tamponare con le garze. «Qualcosa cambia, in realtà».
Il modo in cui mi stava medicando, forse. Quello era sicuramente cambiato.

ELY: Sinceramente Ink sarà proprio questa la curiosità che mi spingerà a voler di certo leggere il prossimo libro della serie. Non credi anche tu? L'epilogo di questo secondo volume mi ha lasciata inappagata, non immagino assolutamente dove la Panzuti voglia andare a parare e che tipo di evoluzione (se ci sarà) attribuirà ai personaggi di Absence ed ai rapporti che li legano. Ma ad "Absence. L'altro volto del cielo" abbiamo deciso di dare 3 stelline (o cuoricini, fa lo stesso), ciò vuol dire che non è stata una completa delusione, giusto?

INK: Beh, ammettiamo che comunque le tre stelle sono stiracchiate. Di sicuro incuriosisce abbastanza per spingere a leggere l'ultimo volume e la ship fa la sua parte nell'alzare il voto, ma per quanto mi riguarda ciò che impedisce ad Absence 2 di essere bocciato è lo stile dell'autrice. Sì, perché nonostante le scene confusionarie, nonostante la sensazione che sia un volume riempitivo, lo stile della Panzuti mantiene quella caratteristica liquidità che rende la lettura fluida e super scorrevole. I capitoli sono brevi e si divorano velocissimamente e, considerando la delusione del contenuto, è una cosa che fa la differenza.

Ci sono persone che riescono a vedere solo il cielo azzurro, quello chiazzato di nuvole e stelle. Non sono in grado di guardare oltre, non riescono a concepire l’intero universo che si cela dall’altra parte. Ma tu hai oltrepassato quel confine. Hai visto l’altro volto del cielo, i pianeti, le galassie, tutte le costellazioni. Hai visto cosa puoi diventare.

ELY: Non potrei essere più d'accordo. Una lettura davvero tanto attesa e che lascia un retrogusto amaro in bocca. Leggeremo il prossimo capitolo della serie? Penso proprio di si, sospendiamo il giudizio complessivo quindi e ci diamo appuntamento al prossimo anno per vedere come si evolverà questa serie, sei d'accordo Ink?

INK: Assolutamente sì e speriamo in un finale migliore di questo intermezzo.
Grazie mille per essere stata di nuovo qui con me e per aver affrontato questa nuova lettura (avventura) insieme ♥️

ELY: Grazie a te ❤️ Adoro leggere insieme Ink e non vedo l’ora di scegliere la prossima lettura, spero solo che possa coinvolgerci di più, perché ho proprio voglia di mandare in tilt telegram con emoticon più fangirlanti!



🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹🔹

Che ne dite lettori?
Voi avete già letto il primo volume di questa serie?
Cosa ne pensate?




Posta un commento

4 Commenti

  1. Io ero già titubante sul primo volume della serie, lo sai, italiani, fantasy... non mi convincono mai. Dopo la vostra recensione e dopo gli aggiornamenti in chat direi proprio che scarto l'idea di questa serie.
    Ma poi, mi spiegate le copertine??? BOH!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non tocchiamo il tasto copertine, che quelle iniziali erano stupende!

      Elimina
  2. Io sinceramente non ho letto il primo, non mi convinceva del tutto, la trama non mi incuriosiva particolarmente. Leggendo questa recensione, non ci spenderei soldi xD Ci vedremo con l'ultimo romanzo...chissà. Ciao!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Speriamo che si riprenda perché il primo meritava tanto!

      Elimina

I commenti sono sempre apprezzati e creano dialogo!