Recensione: For the love of English di A.M. Hargrove


 Recensione 


Buongiorno Inkers e buon primo maggio "Festa dei lavoratori", come state? Avete in programma grigliate e gite fuori porta per oggi?
Io sarei dovuta andare ad una grigliata col man, ma purtroppo non sto molto bene, quindi siamo rimasti a casa.
I miei genitori sono partiti questa mattina e saranno via fino a lunedì prossimo perciò sarà comunque una settimana di semi vacanza dato che dovrò lavorare da casa.
Festa dei lavoratori sì, festa dei lavoratori no, oggi io vi parlo di "For the love of English" di A.M. Hargrove che esce oggi per Quixote Edizioni, che ringrazio tanto per la copia omaggio.



TRAMA:
FOR THE LOVE OF ENGLISH
AUTOCONCLUSIVO
A.M. Hargrove

⭐⭐⭐

Editore: Quixote Edizioni
Prezzo: Cartaceo --,--€ | Ebook 4,95€
Pagine: 385
Data uscita: 1 Maggio 2018
Genere: Contemporary Romance
Beckley Bridges, padre single, è sexy da far paura. Sul serio, è la cosa più bollente da quando è stato creato il sole, tanto che se gli rompi un uovo addosso, quello inizia a sfrigolare. Quindi qual è il problema? Che è anche uno stronzo colossale. Lo odio, quel bastardo. Cerco di evitarlo in ogni modo, ma per qualche motivo salta fuori ovunque io vada.
Il vero problema, però, è sua figlia, English. È un’adorabile, eccentrica bambina di prima elementare, e la cosa più dolce da quando hanno inventato il tè freddo. Ed è una dei miei scolari, ma è anche l'amore della sua vita. Perciò devo per forza avere a che fare con lui a livello professionale. Non è semplice. Su una scala che va da facile a difficile, avere a che fare con Beckley Bridges è come avere a che fare con delle unghie che grattano sulla lavagna.
Ma dato che la madre di English cerca di ottenere la custodia, dopo averla abbandonata sulla porta di Beckley quando era una neonata, lui è disposto a fare tutto il possibile per tenerla con sé.
È per questo che mi ha fatto la proposta.
E per quanto la cosa possa sembrare folle, mi sono ritrovata a pensarci su.

AUTOCONCLUSIVO


Ed ecco un'altra autrice Rare spuntata dalla lista. Sono felice che nonostante il termine della challenge sia vicino, io stia continuando a portarla avanti abbastanza regolarmente - anche se ovviamente non riuscirò a leggerle tutte.
Ma veniamo al titolo di oggi: "For the love of English" è stata una bella lettura, purtroppo non perfetta come speravo.

«Banana, di' a Papà che oggi sono sotto l'arcobaleno.»

Nella prima parte del libro vengono identificati i protagonisti, definiti i loro caratteri e il loro background. Beckley non è esattamente un bad boy, è solo scontroso e diffidente, di poche parole, e non ci viene spiegato il perché. Ci viene detto che crescere English l'ha assorbito completamente, e okay, ma questo non giustifica la sua scontrosità quando non è con la bambina.
Sheridan, diametralmente opposta, è espansiva e gioiosa. Tra lei e la piccola English si crea subito un rapporto speciale. Peccato che la dolce maestra nasconda un lato - a mio parere inutile - da scaricatrice di porto. Non mi pronuncio sulle effettive parole che vengono utilizzate dal personaggio, ma in generale non hanno alcun senso nemmeno come imprecazioni. È volgarità gratuita.

Il rapporto tra Sheridan e Beck non nasce su due piedi, ha bisogno di tempo per solidificarsi, nonostante il destino avverso, e ho apprezzato che l'autrice si sia presa diverse pagine prima di accendere le luci rosse.
Anche qui, però, abbiamo una pecca: tutta la storia si basa su un ritmo altalenante. Ci sono scene che richiederebbero più parole, più aria, più... qualcosa. E scene, tipo quella al bar nella prima parte del libro, che dovrebbero essere tagliate di netto con la forbice. Diciamo che tra "fare l'aspirapolvere", mettere cimici e un certo feticismo per i culi, io alcune parti le avrei evitate con gioia.

Perché mi sono innamorato di te dalla testa ai piedi senza nemmeno accorgermene, e quando meno me lo aspettavo. Pensavo che English fosse la cosa migliore che mi era mai successa, ma non è vero. Tu lo sei. Lei la dovevo amare per forza. Era la cosa più naturale da fare, e non avevo scelta. Ma con te il mio cuore si è aperto, e tu lo hai riempito con così tanto amore. So che senza di te sarei la metà di quello che sono.

La storia, però, è molto bella. Mi è piaciuto tanto come sia stato affrontato il tema dell'affidamento e di come venga mostrato il sistema giudiziario al riguardo. È molto intenso e l'amore di Beck per la piccola English trasuda da ogni pagina al punto che ogni donna vorrebbe un uomo del genere per essere il padre di sua figlia.
E la ciliegina è lo stile. Posso non aver apprezzato come l'autrice ha sviluppato alcuni elementi, ma di sicuro ho amato il modo in cui scrive. Contate che ho iniziato il libro a colazione e in un paio d'ore ero già a metà, questo cosa dice?

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E sì, lo so, non sono capace di scrivere le recensioni a tre stelle.
Sembrano sempre dei DBD, ma promossi.
Qualcuno mi dica come fare xD




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7 Commenti

  1. Ma dai nessuno parla come quella tizia che usa l’aspirapolvere nella realtà!!!
    In ogni caso non sembra un DBD, hai spiegato le cose no. Non è colpa di tua se sono ai limiti della follia certe scene!

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  2. La trama sembra interessante, ma non mi convince del tutto. Mi spaventa la scaricatrice di porto xD

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  3. Ho adorato English questa bambina è fantastica e bellissima e ho apprezzato molto il tema trattato. Alcune cose le avrei evitate anch'io secondo me stonano un pò con la storia ma se passiamo oltre una storia davvero tenera e molto carina

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