Book Tag | Le Divinità Greche

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Buongiorno Inkers e buon martedì, come state?
A causa delle buddy reads che ho in corso - domani ve ne parlerò nel WWW - questa settimana sono un po' a corto di recensioni.
In realtà potrei parlarvi di titoli più vecchi che ho letto o darmi finalmente da fare e portare online una delle mille rubriche che affollano la mia mente, ma sapete che sono un procrastinatrice e che mi piace vincere facile, perciò oggi vado di Book Tag.

Quello che vi porto oggi l'ho trovato sul blog "Mel To The Any" ed è a tema divinità greche.

Zeus, il re degli Dei.
Il tuo libro preferito.

Facile: Harry Potter e l'Ordine della Fenice.
Non è il più bello della serie, no, per me ha detenuto il primato finché non ho letto "I doni della Morte" che l'ha spodestato, ma il quinto volume di Harry Potter resta, ancora oggi, il mio preferito.
Non è nemmeno il mio comfort book, non è quello che rileggo un giorno sì e l'altro pure, ma è quello che, quando penso ai libri, mi fa pensare per primo alla me lettrice.

Era, la regina degli Dei.
Un personaggio femminile badass.

Ancora più facile: Rose Hathaway della serie di Vampire Academy (L'accademia dei vampiri).
L'ho adorata fin dall'inizio. Lei è tutto ciò che io non sono e che, in alcuni momenti, invece vorrei essere. Non è perfetta, ma non smette mai di combattere. Certo, con lei - dalla stessa serie - se la gioca Sydney Sage che, anche se non nella stessa maniera, è una badass con i controcazzi e con un'intelligenza ben sopra la media.

Giano, dio degli inizi.
Il tuo inizio preferito.

Non è stata una risposta facile, ho dovuto pensarci parecchio, ma alla fine - osservando anche la mia libreria fisica - ho trovato la soluzione in "The Midnight Sea" di Kat Ross.
Oggettivamente, se tutte le serie - fantasy o meno - iniziassero come The Midnight Sea apre la trilogia del Quarto Elemento, avremmo molte più persone a leggere fantasy.
C'è dinamismo, avventura, azione, personaggi carismatici, una mitologia diversa da quella occidentale a cui siamo tanto abituati. Ci sono le ship, c'è amicizia, c'è magia. Insomma, leggetelo!

Atena, la dea della saggezza.
Il tuo libro di non narrativa preferito.

"The Art of Walt Disney" è uno dei primi libri che il man mi ha regalato ed è anche uno dei regali a cui sono più affezionata in assoluto. Lo custodisco, molto gelosamente, in una delle vetrine in camera e, quando sono giù, lo sfoglio.
È praticamente una biografia illustrata della Walt Disney come marchio cinematografico e beh, non so voi, ma per me questo marchio è stato, ed è, una parte importante della mia vita.

Afrodite, la dea dell'amore.
Un libro che adori e consigli a tutti.

Se fosse solo uno sarebbe semplice. La verità è che dipende dal genere, non consiglio mai un libro specifico indipendentemente dal genere. Ma se proprio devo consigliarne uno, penso che chiunque, almeno una volta nella vita dovrebbe leggere "Cuore d'inchiostro" e/o "Reckless, lo specchio dei mondi" di Cornelia Funke. Il primo perché è un inno alla lettura, a credere in quella magia che solo un libro può portare. Il secondo perché apre letteralmente le porte al mondo delle fiabe in una veste più oscura.

Ade, il dio degli Inferi.
Un libro che vorresti non esistesse.

Domanda di riserva, please.
No, davvero, con la lista di Demolition Book Derby che porto avanti da due anni è come sfondare una porta aperta.
Ne pesco uno a caso tra il peggio degli ultimi sei mesi... è uscito "Il cuore del Texas" di R.J. Scott.

Poseidone, il dio del mare.
Un libro bellissimo e all'avanguardia.

Non è un libro, è un manga, ma sempre di lettura si tratta e, per me, questo premio se lo aggiudica "Fullmetal Alchemist" di Hiromu Arakawa.
Questa storia è attualissima pur essendo ambientata in un contesto pseudostorico e steampunk. Tocca temi moderni e quasi ne fa una denuncia. Razzismo, supremazia, guerra, pace, sopravvivenza del più forte, corruzione, coraggio, religione, magia, scienza.
Il tutto corredato da personaggi indimenticabili e da una trama che semina indizi e non si rivela fino alla fine.

Apollo, il dio delle arti.
Un libro con una copertina bellissima.

Ce ne sono tanti eh, uno dei più recenti usciti in Italia è "La regina del Nord" di Rebecca Ross che, davvero, si aggiudica un posto speciale in questa categoria.
Però no, il podio per la copertina più bella, attualmente, per me lo detiene "Diabolic" di S.J. Kincaid.
Che volete farci, adoro le copertine che hanno attinenza con la storia che raccontano e che visivamente sono spettacolari pur restando semplici.

Ermes, il messaggero degli dei.
Un libro che hai divorato.

Primo, e unico, romance per questo tag, fa la sua comparsa nella categoria 'libri divorati' "Fall" di Kristen Callihan.
Questo libro per me è stato tutto il mese scorso e non vedo l'ora che esca in italiano perché ho tutte le intenzioni di comprarlo cartaceo.

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Conoscete qualcuno di questi libri?
Sentitevi tutti taggati e datemi le vostre risposte!