Recensione: Heart Recaptured di Tillie Cole

✩ Ink Magic English ✩

Buongiorno e felice venerdì Inkers, come state? Io... beh, lo sapremo alla fine della giornata o al più tardi settimana prossima. Insomma, sto in ansia se non si è capito, ma dato che ieri ho detto fin troppo su Instagram, per ora tengo la bocca cucita e spero che un po' di scaramanzia sia benevola.
Quindi bando alle ciance e parliamo di un altro inedito. E sì, lo so che mi guardate male perché non tutti possono avere accesso a questi titoli per via della lettura in lingua, però davvero amici e amiche, provateci. Ci sono testi semplici con cui partire e non c'è nessuno a valutarvi, fatelo per voi stessi! Per saperne di più sulla lettura in lingua vi invito a guardare il mio post sui miti da sfatare per quanto riguarda la lettura in inglese.
Venendo a noi, invece, oggi vi porto la recensione di "Heart Recaptured" di Tillie Cole, secondo volume della serie inedita Hades Hangmen.

TRAMA:	HEART RECAPTURED HADES HANGMEN #2 Tillie Cole ⭐⭐⭐⭐⭐ Editore: Autopubblicato Prezzo: Cartaceo 15,59€ | Ebook 3,50€ Pagine: 503 Data uscita: 13 Dicembre 2014 (inedito in Italia) Genere: Dark Romance
Even salvation can be delivered through the love of the damned… Beauty can be a curse. Faith can be a cage. Only love can set you free. A few long weeks after being reluctantly ripped from the comforting embrace of her sacred prophet’s religious commune—the only life she has ever known—a terrified Delilah is thrust into a world enveloped by evil and swimming in sin.  Steadfastly devout in her faith, and retaining the deep belief that her soul is innately tarnished as a branded ‘Cursed woman of Eve’, Delilah is determined to find her way home to her people in The Order and away from the corrupt and damned outlaw motorcycle club—The Hades Hangmen—who hold her at their secluded compound for her protection—a 'protection' she strongly resents.  Delilah yearns to return home, convinced that only amongst her own people, and under the holy guidance of the Lord’s revealed prophet, can her Satan-spawned soul be truly saved. Conditioned her entire life to believe she is a witch... a life-long temptress… the devil’s whore... Delilah increasingly resents her beautiful face, her shapely body and her sensuous effect on men. But when a man of the motorcycle club—a deeply sinful yet stunningly beautiful man—is charged with her care, Delilah begins to see that this dangerous and moralless sinner from the 'outside' may offer her something she did not know could truly exist: unconditional love. Kyler ‘Ky’ Willis loves his life: a daily abundance of brotherhood, liquor, the freedom of the open-road and—best of all—his pick of hot women. Raised a biker brat and now VP of the most notorious MC in the States, Ky has no shortage of club sluts warming his bed; a situation he takes full advantage of… until a certain blonde enters his life… a gorgeous pilgrim-blonde he can’t get out of his head… a pilgrim-blonde he and his club recently-rescued from some backward religious cult… and a pilgrim-blonde he’s been ordered to keep the hell away from and his whorish hands off. When yet another in a lengthy line of drunken blunders forces Ky to reluctantly take charge of the pilgrim-blonde’s care, he realizes that there could be more to this woman than just supermodel looks and a stacked set of tits. He begins to see that she could be the woman who could do the impossible—tame his wild ways and capture his reluctant heart. But the unyielding bonds of Lilah’s past are strong, her ‘people’ determined and, with a new Prophet in charge and hell bent on revenge, they are mightily reluctant to let her go... Dark Contemporary Romance. Contains explicit sexual situations, violence, disturbingly sensitive and taboo subjects, offensive language, and very mature topics. Recommended for age 18 years and up*
SERIE: HADES HANGMAN (INEDITA) 1. It Ain't Me, Babe 2. Heart Recaptured 3. Souls Unfractured 4. Deep Redemption 5. Damnable Grace 5,5. I Do, Babe 6. Crux Untamed 7. Darkness Embraced 8. Untitled 9. --- 10. ---

Scrivo questa recensione a molta distanza da quando ho letto il libro (Maggio 2018) quindi non so bene cosa ne verrà fuori, ma per qualche ragione ho sentito il bisogno di parlarvi di questo volume proprio oggi. Sarà il mood?

"Heart Recaptured" inizia poco dopo la fine di "It ain't me, babe" (qui la recensione) e anche se può dirsi autoconclusivo vi consiglio vivamente di leggerlo dopo il primo volume perché altrimenti alcune cose non vi torneranno.

“I think that love is love, no matter the flaws, or faith of the person you choose to give your heart to. We are all fallen in some way, Lilah, none of us perfect, but to feel someone’s unconditional love, surely that is all that matters in the end.”

Rispetto al libro su Styx e Mae, questo capitolo su Ky e Delilah è molto, molto, molto più crudo, tanto a livello psicologico quanto a livello fisico.
Leggere degli abusi e delle torture subite da Delilah sia in giovanissima età, sia da adulta, mi ha fatto accapponare la pelle. Sono cose che dici "ricordati che è finzione", ma poi ci pensi e sai che non è poi così finto. Certo, è un romanzo, ma una parte di verità - come la stessa Cole ci rivela nell'introduzione - c'è e la cosa è assolutamente raccapricciante.

I had learned of late that someone who appears wicked on the outside, may actually turn out to possess the kindest soul of all. Flame projected violence and hate, but when he looked upon Maddie, you could see nothing but adoration in his stare.

Tuttavia, ciò che più mi ha colpita di questo libro, rispetto al precedente, è l'abuso psicologico a cui Delilah è stata esposta al punto da credere davvero che sia colpa sua ciò che le è successo, di meritarsi di essere definita una strega e di essere messa al rogo per questo.
La bellezza (intesa come aspetto fisico, l'essere esteticamente belle) per Delilah diventa prima un crimine e poi un orrore tale che quando qualcuno le dice di trovarla bella lei lo percepisce come un insulto, come qualcosa di sbagliato. "Mi vuoi solo per il mio aspetto, dunque?" è la domanda che ricorrente affolla i pensieri di questa anima persa.

“Ky, my heart...it beats for you. My lungs, they breathe for you. My soul..."
Ky's eyes filled with emotion as I spoke.
"What sweet cheeks? Tell me," he asked, a hint of desperation in his voice.
"My soul...belongs to you. You saved me, baby. You wanted me for the me inside. Even looking like this, you make me believe I am enough.” 

Ci vuole molto tempo perché la nostra protagonista riesca a vedere al di là delle convinzioni che le sono state imposte dalla sua dottrina e non è assolutamente un percorso semplice.
Per fortuna non deve affrontarlo da sola.
A fare da controparte alla bella Delilah abbiamo Kyler. Ky è un personaggio complesso e pieno di sfaccettature che, più di una volta, nel suo modo di agire con Delilah ti fa urlare "Ma come fai a non capire?!".
Comunque, la cosa stupenda è come i due, pur essendo completamente opposti, arrivano a cambiarsi e migliorarsi reciprocamente. Il non sopportarsi che diventa amicizia, che supera la paura e diventa amore.

“I love you, Li. You're mine. My woman. My property. My fuckin' old lady...my fuckin' forever.”

Ho molto, molto, molto apprezzato che questo volume, a differenza di "It ain't me, babe" si svolga su un lasso di tempo di gran lunga più ampio, perché rende il cambiamento di entrambi i protagonisti, ma soprattutto la crescita e l'accettazione di Delilah, più realistici.
Anche il fatto che succede alla fine - tranquilli, non vi dico cos'è - comunque è una cosa che per quanto brutale, ha un suo senso. C'è liberazione in quel gesto e, in buona parte, un'assoluzione personale.

“Fucking was easy. It was this intimacy between two people that destroyed your heart so you couldn’t see anything else but the bitch before you, giving you something you never knew you even needed.”

So che per molti la componente religiosa può essere un problema, ma ci tengo a dire che questa tematica non viene mai affrontata come avere o meno fede o come se il credere in un dio superiore possa portare alla salvezza, ma piuttosto mette in luce il modo in cui la religione (qualunque essa sia) possa essere deviata e macchiata per fini personali e come, invece, possa essere un'ancora a cui aggrapparsi nel momento del bisogno. Non c'è la promessa della salvezza eterna, ma solo di una pace interiore con se stessi.

“I love you, baby. We're gonna get you through this, 'cause, fuck, you deserve more to life than what you've been getting. You deserve to be happy with me.”

Chiudo dicendovi che è un libro pazzesco, che torce il cuore. È emozionante, doloroso, duro, crudele e pieno di bellezza. La Cole di nuovo affascina con il suo modo di scrivere - non semplice in questa serie, ma con un glossario inserito apposta all'inizio del libro - così diverso dai suoi young adult eppure assolutamente perfetto per queste storie oscure.

“He watches only you. Sees only you. Smiles at only you...I think, for him, you are the brightest star in his sky, blotting out those who have come before.” 

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Come ho detto più di una volta, dubito che questa serie arriverà mai in Italia, è veramente troppo cruda e credo che nessun editore voglia prendersi questo rischio.
Però si sa, la speranza è l'ultima a morire, soprattutto per i lettori.
Che dite, vi ispira un po'?