Recensione: Rhapsodic di Laura Thalassa

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Buongiorno Inkers e buon venerdì, come state? Martedì sera, col man, siamo andati a vedere lo spin off di Fast and Furious "Hobbs and Shaw" e che dire? Lo abbiamo adorato. Se vi piace il franchise e se vi piace il trash, questo film fa assolutamente per voi.
Parlando di libri, invece, oggi vi porto la recensione di un paranormal romance, ancora inedito, che mi ha conquistata a mani basse proprio: "Rhapsodic" di Laura Thalassa.

TRAMA:

RHAPSODIC THE BARGAINER #1 Laura Thalassa ⭐⭐⭐⭐⭐ Editore: Lavabrook Publishing Group Prezzo: Cartaceo 13.51€ | Ebook 2.99€ Pagine: 423 Data uscita: 15 Novembre 2016 (inedito in Italia) Genere: Paranormal Romance

Callypso Lillis è una sirena con un gran bel problema, uno di quelli che si srotola e arrotola a lungo nel suo passato. Per gli ultimi sette anni Callie ha portato con sé, legato al polso, un braccialetto di perline nere, un magico promemoria dei favori che ha ricevuto. Solo ripagare i favori o la morte salderanno i debiti. Solo allora le perline spariranno. Tutti sanno che se hai bisogno di qualcosa, è dal Bargainer che vai per realizzarla. È un uomo che può farti avere tutto quello che vuoi... al giusto prezzo. E tutti sanno che, prima o poi, viene sempre a riscuotere. Tranne che per una cliente. A lei non ha mai chiesto di essere pagato. Non fino ad ora, almeno. Quando Callie trova la fate, re della notte, nella sua stanza - con un sorrisetto sul viso e uno strano luccichio negli occhi - sa che le cose stanno per cambiare. All'inizio si tratta solo di un casto bacio, il valore di una singola perlina, e la promessa di un di più. Ma per il Bargainer non si tratta solo di riesumare una vecchia infatuazione. Qualcosa sta succedendo nell'Altro Mondo. I guerrieri fatati stanno scomparendo uno ad uno. Solo le donne fanno ritorno, ognuna in una bara di vetro, con un neonato al petto. Sussurri corrono fra gli schiavi. Voci che un grande male è stato risvegliato. Se il Bargainer ha qualche speranza di salvare il suo popolo, gli servirà l'aiuto della sirena che ha respinto tanto tempo prima. Il problema? Il suo nemico ha una predilezione per le creature esotiche e Callie è una di loro. SERIE: THE BARGAINER [INEDITA IN ITALIA] 1. Rhapsodic 2. A Strange Hymn 2.5. The Emperor of Evening Stars 3. Dark Harmony

Se mai questo libro arriverà in Italia, non oso immaginare le polemiche che scatenerà da coloro che hanno amato "La corte di rose e spine" della Maas. Per fortuna, per quanto mi riguarda, il libro della Maas ha tanto potenziale sprecato, mentre in "Rhapsodic" di Laura Thalassa è sfruttato egregiamente.

And the mountains may rise and fall, and the sun might wither away, and the sea may claim the land and swallow the sky. But you will always be mine. And the stars might fall from the heavens, and night might cloak the earth, but until darkness dies, I will always be yours.

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Le montagne potranno crescere e crollare, il sole potrà appassire e il mare rivendicare la terra e ingoiare il cielo, ma tu sarai per sempre mia. E le stelle potranno cadere, e la notte ammantare la terra, ma finché esisterà l'oscurità io sarò per sempre tuo.

Callie, diminutivo di Callypso, la nostra protagonista, è una sirena e se a questa affermazione vi siete immaginati conchiglie sul seno e coda da pesce, fermatevi, no. Callie è sì una sirena, ma non di quelle mezze pesce, lei è il tipo di sirena che nell'Odissea attirava gli uomini con la sua voce e li affogava. Ci siamo capiti, no? Callypso mi è piaciuta tantissimo come protagonista. Non è ingenua, non si adagia sugli allori, non si lascia trasportare dalla corrente. Lei ha dei poteri, ne è consapevole, e non ha paura di usarli. Non è modesta al riguardo. Quando qualcosa non le torna, indaga. Quando qualcosa non le piace, lo dice. Insomma, è una specie di Katniss, ma da paranormal romance. Tra l'altro, il suo essere una sirena è quasi come se avesse una seconda personalità. Infatti, quando usa i suoi poteri, Callie dice sempre che fa emergere la sirena e ci sono scene dove è proprio questa sua parte di lei a prendere il controllo. Callie non viene mai scalzata via, è sempre presente, ma retrocede per vedere cosa succede quando non è lei a controllare la situazione.
Dall'altro lato della bilancia, come protagonista maschile, abbiamo Des(mond) "il Bargainer" Flynn. Des è il re della corte della notte nel regno delle fate, a lui spetta il compito di controllare le ombre, l'oscurità, i sogni, il caos. E, come secondo lavoro, il nostro bel protagonista è una sorta di mangiatore di peccati nel mondo degli umani. Se hai bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa, è il Bargainer che chiami per risolvere il tuo problema. Il prezzo? Un favore che il re della notte potrà riscattare a suo piacimento e a cui non si può dire di no. L'alternativa? La morte.

People like us are not victims. We’re someone’s nightmare.

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Le persone come noi non sono vittime. Noi siamo l'incubo di qualcun altro.

La storia, che si sviluppa in un'alternanza fra passato e presente, inizia con una Callie adulta che si ritrova tra capo e collo - dopo sette anni di assenza - il Bargainer pronto a reclamare il saldo dei suoi debiti che sono davvero parecchi.
Se ad un primo sguardo le intenzioni di Des sono di riscattare favori sessuali, non ci vuole molto perché il vero motivo della sua presenza venga a galla: nell'Altro Mondo le fate stanno scomparendo senza un'apparente spiegazione e il Re della notte ha bisogno dei poteri di Callie per scoprire il mistero che c'è dietro.
Diciamo subito che la spiegazione dietro al mistero non è semplice come appare. Quando ho letto "la prima parte", chiamiamola così, della soluzione ho detto: «Beh, tutto qui?», invece mi è bastato avanzare di qualche pagina per capire che no, non era tutto lì e a buon rendere ci sono altri libri.

“C’mon, it’ll be fun,” I say, grabbing his hand and tugging him towards a little area along the canal where several gondolas wait.
Behind me the Bargainer says, “I’ll only agree to this if you do me one favor—”
Me do him a favor? “Yeah, anything.”
“Please give me my balls back at the end of the evening.”

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«Avanti, sarà divertente,» dico, prendendo la sua mano e tirandolo verso una piccola area, lungo il canale, dove si trovano alcune gondole.
Dietro di me il Bargainer dice: «Accetterò solo se mi fai un favore...»
Io fare un favore a lui? «Certo, spara.»
«Per favore, restituiscimi le palle alla fine della serata.»

Tra l'altro, io che non sono una fan del salto passato/presente, devo dire che qui l'ho apprezzato tantissimo perché la storia nel presente si svolge in un lasso di tempo piuttosto breve, non abbiamo la possibilità di vedere una crescita nei personaggi perché oggettivamente il tempo per farlo non c'è. Invece, con l'alternanza passato e presente vediamo chiaramente come una Callie sedicenne, bisognosa di affetto, che si innamora con un nonnulla, capricciosa e palesemente nel pieno della sua adolescenza, riesce a diventare una donna consapevole e indipendente. Sì, come ragazzina era piuttosto fastidiosa, ma quale adolescente non lo è?
Inoltre, più avanzano i capitoli, più si ha la smania di arrivare al punto cruciale dove viene svelato perché sette anni prima le strade dei due si sono separate.
Badate che non è un second chance, eh. Lo credevo, ma no. La storia tra i due è molto bella.

“want to know a truth of mine?”
“Always,” I say, turning my head to better face him.
He takes my hand and presses it against his chest. Beneath my palm I feel his heartbeat racing. My eyes move from his chest to his face. “It does that whenever I’m around you,” he says.

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«Vuoi sapere un mio segreto?»
«Sempre,» dico, girando la testa per vederlo meglio.
Lui prende la mia mano e se la preme sul petto. Sotto al palmo posso sentire il suo cuore che corre. Il mio sguardo si sposta dal suo petto al suo viso. «Lo fa ogni volta che ti sono vicino,» dice.

Il libro resta comunque un paranormal romance, quindi è ovvio che la componente romantica è quella dominante, eppure riesce a non essere pesante. Non c'è insta love, c'è attrazione, c'è chimica, ci sono - con i giusti tempi - sensualità e fuochi d'artificio. C'è amore. E sì, ci sono anche le anime gemelle con una spiegazione così ben costruita che non si può fare a meno di trovarla giusta.

I couldn’t stay away, I could barely resist you at all, but I didn’t want to push you into something. Not when you’d just escaped a man that took and took. I didn’t want you to think that was all men were good for.

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Non potevo starti lontano, a malapena potevo resisterti, ma non volevo spingerti a fare qualcosa. Non quando eri appena sfuggita a un uomo che prendeva e prendeva e prendeva. Non volevo che pensassi che quel modo di fare fosse tutto ciò di cui sono capaci gli uomini.

Una cosa importante, riguardo questo libro, va detta: il worldbuilding non è esattamente sviluppato, in un certo senso è come se venisse dato per scontato che con le poche informazioni che vengono date, il lettore capisca di cosa si tratta e devo dire che, in tutta onestà, la cosa funziona. Ci troviamo infatti in un mondo reale in cui creature soprannaturali coesistono con gli esseri umani senza che questi sappiano effettivamente della loro esistenza. Una cosa un po' alla Harry Potter, per capirci. Il governo sa, ma fa finta di niente. Ci vengono descritte alcune creature soprannaturali, tipo diverse specie di mannari, le sirene appunto, i vampiri, i veggenti etc, e di come questi vivono nel mondo umano. Ci viene raccontato del governo, della struttura della giustizia, ma nient'altro. Uno potrebbe dire "tutto qui"? Ma la verità è che funziona perché è ambientato nel nostro mondo. È un mondo che conosciamo, che viviamo quotidianamente, per cui non abbiamo bisogno di sapere nulla al di fuori di quello che ci viene effettivamente detto.
Altro discorso, però è per l'Altro Mondo. Il regno delle fate è vasto, pieno di una cultura diversa dal mondo umano. Alcune cose vengono dette, altre vengono lasciate in sospeso, forse troppe in questo caso, ma sono fiduciosa che vengano sviluppate nei libri successivi visto come finisce questo volume.

Insomma, lettori, io ho adorato questa storia, prenderò sicuramente il cartaceo e spero vivamente che, prima o poi, qualche editore porti questa serie in Italia per farvela leggere.

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Che ne dite, Inkers?
Se dovesse arrivare in Italia lo leggereste?