Recensione: Siege and Storm di Leigh Bardugo

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Buongiorno Inkers e buon martedì, come state? Io ho ufficialmente ripreso il solito tran tran, ma ahimè, non riesco a ingranare. Si potrebbe pensare che sia colpa delle ferie e invece no, la colpa è delle 8 ore di lavoro. Fossero 6? Nessun problema, lo giuro, ma 8 mi distruggono psicologicamente.
Comunque, lasciamo perdere le lamentele, come al solito, e veniamo a parlare di libri con la recensione odierna dedicata a "Siege and Storm" di Leigh Bardugo, ancora inedito in Italia.

TRAMA:

SIEGE AND STORM THE SHADOW AND BONE TRILOGY #2 Leigh Bardugo ⭐⭐⭐⭐ Editore: Orion Children's Books Prezzo: Cartaceo 9.22€ | Ebook 4.49€ Pagine: 401 Data uscita: 6 Giugno 2013 (inedito in Italia) Genere: Fantasy

Soldier. Summoner. Saint. Alina Starkov's power has grown, but not without a price. She is the Sun Summoner - hunted across the True Sea, haunted by the lives she took on the Shadow Fold. But she and Mal can't outrun their enemies for long. The Darkling is more determined than ever to claim Alina's magic and use it to take the Ravkan throne. With nowhere else to turn, Alina enlists the help of an infamous privateer and sets out to lead the Grisha army. But as the truth of Alina's destiny unfolds, she slips deeper into the Darkling's deadly game of forbidden magic, and further away from her humanity. To save her country, Alina will have to choose between her power and the love she thought would always be her shelter. No victory can come without sacrifice - and only she can face the oncoming storm. SERIE: THE SHADOW AND BONE TRILOGY [IN ARRIVO IN ITALIA] 0.5. The Demon in the Wood (inedito) 1. Tenebre e Ghiaccio 1.5. The Tailor (inedito) 2. Siege and Storm (inedito, annunciato 2020) 3. Ruin and Rising (inedito, annunciato 2020)

Quando a Marzo ho terminato la lettura di "Tenebre e Ghiaccio/Shadow and Bone" (qui la recensione) pur soddisfatta, non ho sentito l'urgenza di leggere il secondo volume. Vuoi perché il libro non aveva chissà quale cliffhanger, vuoi per chissà quale motivo, ma non me la sono sentita di prendere in mano subito "Siege and Storm". Poi però è arrivata l'estate ed ecco che la voglia di sapere come la storia sarebbe proseguita mi ha finalmente toccata.

“When people say impossible, they usually mean improbable.”

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"Quando la gente dice che è impossibile, di solito intendono che è improbabile."

Questo secondo volume parte non molto tempo dopo gli eventi che chiudevano "Tenebre e Ghiaccio" e lo fa gettando il lettore direttamente nell'azione. Il Darkling fa la sua comparsa più oscuro e potente che mai, mentre Alina si troverà a dover fare i conti con un destino ben più grande di ciò che si sarebbe mai potuta aspettare.
Facciamo anche la conoscenza di nuovi personaggi, Nikolai e i gemelli in particolare, che di certo sanno come catturare l'attenzione.

“The less you say, the more weight your words will carry.”

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"Meno dici, più importanza avranno le tue parole quando parlerai."

Comunque, nonostante un inizio molto attivo, la maggior parte del libro si svolge in un placido sviluppo di strategia e programmazione. Il potere cambia mano, gli equilibri si sbilanciano e gli intrighi di palazzo fanno la loro comparsa.
Sì, è una parte lenta, è vero, eppure devo dire che mi è passata molto velocemente e l'ho apprezzata molto. Alina cambia radicalmente e il nuovo modo in cui prende in mano le redini della sorte dei Grisha mi è piaciuto molto. Anche il suo conflitto interiore, nonostante io non condivida alcune sue scelte, evidenzia una crescita importante.

“What is infinite? The universe and the greed of men.”
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"Che cosa è infinito? L'universo e l'avidità degli uomini."

E mentre tutti continuano ad adorare il Darkling, che comunque in questo volume è pressoché inesistente, io continuo a non capirne il fascino. È un buon villain, manie di grandezza e potere comprese, gestito bene nella sua follia e nella sua oscurità, ma non riesco proprio a capire cosa susciti nei lettori questa devozione. Voglio dire, a parte le poche informazioni che vengono date nel primo libro, di lui non si sa nulla e, in tutta onestà, fa pure poco a livello di azione, quindi qualcuno mi spieghi dove risiede questo fascino. Non posso nemmeno considerarlo il bad boy di turno perché ci dovrebbe essere quella componente da "sono cattivo, ma sotto sotto sono buono" (tipo Rhys di ACOTAR, per intenderci) e invece lui, almeno fino a questo volume, è solo cattivo (e per fortuna!).

“Watch yourself, Nikolai,” Mal said softly. “Princes bleed just like other men.”
Nikolai plucked an invisible piece of dust from his sleeve. “Yes,” he said. “They just do it in better clothes.”

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"Attento, Nikolai," disse piano Mal. "I principi sanguinano esattamente come tutti gli altri esseri umani."
Nikolai scrollò un invisibile granello di polvere dalla sua manica. "È vero," rispose. "Solo che lo fanno in abiti migliori."

Altra cosa per cui vado controcorrente è il gradimento di Mal. A me lui piace. È un bel personaggio, realistico nelle scelte che fa. Lui è il buono e sono quasi sicura che alla fine del terzo la prenderà in quel posto e mi dispiacerà pure.
Non è il mio personaggio preferito, no quel ruolo spetta completamente a Nikolai, ma è coerente. La paura che prova nei confronti di Alina e del suo potere, il senso di non appartenenza al mondo Grisha, la solitudine in mezzo alla gente, la frustrazione per essere solo un semplice essere umano, sono tutte emozioni che ai miei occhi gli fanno guadagnare punti perché la maggior parte delle volte i sentimenti non bastano per tenere a galla una relazione che sia romantica o di qualsiasi altra natura. In più sono curiosa di scoprire qual è il mistero che lo avvolge perché deve pur esserci una spiegazione a certe abilità che possiede.

“Weakness is a guise. Wear it when they need to know you're human, but never when you feel it.” 

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"La debolezza è come una maschera. Indossala quando gli altri hanno bisogno di sapere che sei umana, ma non non farlo mai quando ti senti debole."

Tornando sulla via della trama, comunque, verso circa l'80% la storia ritrova tutta l'azione che avevamo già incontrato nella prima parte e lo fa decisamente col botto, tant'è che anche se il finale non è propriamente un cliffhanger, di certo non aspetterò molto prima di leggere l'ultimo volume!

“The Darkling will hunt you for the rest of your days."
"Then you and I will have something in common, won't we? Besides, I like to have powerful enemies. Makes me feel important."

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"Il Darkling ti darà la caccia fino alla fine dei tuoi giorni."
"Allora tu e io avremo qualcosa in comune, non credi? Tra l'altro, mi piace avere nemici potenti. Mi fa sentire importante."

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Bene lettori, questo è quanto.
Che ne pensate?
Vi ricordo che per quanto riguarda questa serie, attualmente interrotta in Italia, è stata annunciata da Mondadori la ripubblicazione del primo volume e la ripresa (con conclusione) della serie per il 2020.