Recensione | Shadowhunters, Città delle Anime Perdute di Cassandra Clare


 Recensione 


Buongiorno lettori, come state? Ieri per me è stata una giornata da dimenticare, quindi vengo subito al sodo perché insieme alle mie compagne di evento - per celebrare la nuova edizione della serie "Shadowhunters, The Mortal Instruments" di Cassandra Clare - con un titolo al giorno vi parlerò dei sei libri che compongono la prima serie di questo mondo. Nello specifico, oggi vi parlo del quinto volume "Città delle Anime Perdute" e vi ricordo che le nuove edizioni, oltre alla nuovissima grafica di copertina, contengono anche contenuti extra e una nuova traduzione sviluppata in collaborazione con le amministratrici del portale italiano di Shadowhunters!

Recensione | Shadowhunters, Città delle Anime Perdute di Cassandra Clare


TRAMA:
CITTÀ DELLE ANIME PERDUTE
SHADOWHUNTERS
THE MORTAL INSTRUMENTS
Cassandra Clare

⭐⭐⭐⭐

Editore: Mondadori
Prezzo: Cartaceo 14.00€ | Ebook 7.99€
Pagine: 549
Data uscita: Dicembre 2019 (nuova edizione)
Genere: Urban Fantasy
   
Lilith, madre di tutti i demoni, è stata distrutta. Ma quando gli Shadowhunters arrivano a liberare Jace, che lei teneva prigioniero, trovano soltanto sangue e vetri fracassati. E non è scomparso solo il ragazzo che Clary ama, ma anche quello che odia, suo fratello Sebastian, il figlio di Valentine. Un figlio determinato a riuscire dove il padre ha fallito e pronto a tutto per annientare gli Shadowhunters. La potente magia del Conclave non riesce a localizzare né l'uno né l'altro, ma Jace non può stare lontano da Clary. Quando si ritrovano, però, Clary scopre che il ragazzo non è più la persona di cui si era innamorata: in punto di morte Lilith lo ha legato per sempre a Sebastian, rendendolo un fedele servitore del male. Purtroppo non è possibile uccidere uno senza distruggere anche l'altro. A chi spetterà il compito di preservare il futuro degli Shadowhunters, mentre Clary sprofonda in un'oscura furia che mira a scongiurare a ogni costo la morte di Jace?
Amore. Peccato. Salvezza. Morte.
Quale prezzo è troppo alto per l'amore? Di chi ci si può fidare, quando peccato e salvezza coincidono? Ma soprattutto: si possono reclamare le anime perdute?

SERIE: SHADOWHUNTERS, THE MORTAL INSTRUMENTS
[COMPLETA IN ITALIA]

1. Città di Ossa
2. Città di Cenere
3. Città di Vetro
4. Città degli Angeli Caduti
5. Città delle Anime Perdute
6. Città del Fuoco Celeste


NOTA BENE:
Le citazioni proposte sono tratte dall'edizione del volume 3 in 1 della seconda trilogia.
Nella nuova edizione potrebbero essere diverse in seguito alla nuova traduzione.

Dopo il mezzo disastro che è stato "Città degli Angeli Caduti" ho approcciato "Città delle Anime Perdute" con i piedi di piombo. Non è andata male, alla fine. Certo, non siamo ai livelli della prima trilogia, ma è in ripresa.

«Tutti nascondiamo qualcosa. Lo nascondiamo a chi amiamo perché vogliamo mostrare soltanto il meglio di noi.»

Anche per questo libro non mi posso dire una fan dei personaggi che fino a due libri fa adoravo. Jace ha perso un po' del suo charm, Clary - pur essendo finalmente una Shadowhunters come si deve - continua a essere una piattola, Simon con Alec e Magnus e tutti i personaggi secondari... troppo, troppo drama.
No, ecco, diciamo che qui la cosa che brilla più di tutte è il villain. Sebastian è perfino peggio di Valentine come cattivo, nel senso che non lo è nemmeno per una causa che reputa giusta. No lui è seplicemente il male allo stato puro. È creepy e assolutamente inappropriato. Ti fa pensare che ci possa essere del buono in lui e poi zac, ti frega.

Il Nero per cacciare quando il sole muore
Bianco è il colore per il lutto e il dolore
Oro per l'abito che la sposa ha indosso
E, per invocare l'incantesimo, il rosso.

La narrazione si fa sempre più corale e la cosa non sempre mi è piaciuta perché ho avuto come la sensazione di non riuscire a tenere il filo di tutto.
Se non altro la trama riprende un po' di corpo rispetto al volume precedente, è scorrevole e studiata decisamente meglio, tant'è che non annoia mai.

Leggere la Clare ha sempre quel qualcosa che ti fa sentire a casa, anche quando i libri non ti convincono, e ti porta ad arrivare alla fine fremendo sempre per il volume successivo.

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Che ne pensate di Shadowhunters, lettori?
Conoscete già questa serie?




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2 Commenti

  1. Clary piattola ahahahahah, quanto avrei voluto strozzarla all'inizio... poi ho iniziato ad apprezzarla ma non mi ha mai fatto impazzire al 100%. Ho sempre avuto un problema con tutte le protagoniste femminili della Clare

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