Recensione | Penalità d'Amore, di Helena Hunting

✩ Recensione ✩

Buongiorno Inkers e buon giovedì, come state? Ieri io sono stata a fare la visita allo stomaco e sebbene la buona notizia è che me la caverò con delle pastiglie perché non ci sono ulcere evidenti, la cattiva è che al man gli hanno detto che dopo due anni di rinnovi del tempo determinato lo lasciano a casa, quindi dal primo agosto è a spasso. Bello, eh? Sì, sono molto demoralizzata.
E ora veniamo a parlare di libri perché oggi vi porto la recensione dell'ultima novità in casa Always Publishing che lunedì ha pubblicato in Italia "Penalità d'Amore" di Helena Hunting.
Un grazie è dovuto per la copia digitale omaggio.

TRAMA:	PENALITÀ D'AMORE PUCKED #1 Helena Hunting ⭐⭐⭐½ Editore: Always Publishing Prezzo: Cartaceo 13.90€ | Ebook 4.99€ Pagine: 352 Data uscita: 20 Luglio 2020 Genere: Contemporary Romance
Una ragazza senza peli sulla lingua, un campione di hockey affascinante e tantissimi equivoci divertenti. Con un famoso giocatore di hockey come fratellastro, l’eccentrica Violet Hall ha parecchia familiarità con la reputazione da donnaioli di tante stelle dell’hockey. Quindi di certo non è interessata al leggendario capitano dei Chicago Hawks, Alex Waters, né al suo bel viso affascinante e ai suoi muscoli duri come la roccia. Ma quando Alex inavvertitamente smentisce l’idea errata di Violet riguardo all’inferiorità dell’intelletto dei giocatori di hockey, diventa all’improvviso molto più che solo un fisico attraente con un viso che lo eguaglia. E in un momento di mancanza di giudizio, Violet finisce per scoprire quanto Alex sia abile non solo sulla pista da hockey. Comunque lei crede che la notte selvaggia con un giocatore dalla pessima reputazione sia destinata ad essere soltanto questo, l’avventura di una notte. Ma poi Alex comincia a chiamare, a scrivere, a mandare doni stravaganti e divertenti, e tutto a un tratto diventa troppo difficile da ignorare e troppo irresistibile per non farselo piacere. Con la stampa che descrive Alex come un donnaiolo seriale, i paparazzi, le fan scatenate, due famiglie invadenti, Violet è davvero pronta a fidarsi è a mettere in gioco il suo cuore? SERIE: PUCKED [IN CORSO IN ITALIA]
1. Penalità d'amore 1.5. A pucked holiday outtake (inedito) 2. Pucked up (inedito) 3. Pucked over (inedito) 4. Forever pucked (inedito) 4.1. AREA 51: Pucked Series Deleted Scenes & Outtakes (inedito) 4.5. Pucked under (inedito) 5. Pucked off (inedito) 5.5 Get inked (inedito) 5.6. Endorse this (inedito) 6. Pucked love (inedito) 6.5 Pucks & Penalties Pucked Series Outtakes and Deleted Scenes (inedito)

Era il 2017 quando "Pucked" ha incrociato la mia strada. All'epoca avevo appena iniziato a leggere in inglese a "tempo pieno" e ho sempre rimandato la lettura in vista di tempi più favorevoli.
Questi tempi sono arrivati a Luglio 2020 grazie ad Always Publishing che ha portato in Italia questo volume rendendolo, praticamente, una lettura obbligata.

Avendo già letto un altro libro di quest'autrice (qui la recensione di "In due sotto un tetto") sapevo cosa aspettarmi dal suo stile, ma la verità è che se da un lato mi è piaciuto tantissimo, dall'altro l'ho trovato un po' troppo pesante e pronunciato sulla questione sesso.

«“ Ma vedeva lei, come si vede il sole, anche senza guardare.”» Oddio. Cita Tolstoj e mi tocca. Sono spacciata. Quando sei circondata da sportivi il cui repertorio di letture non va oltre il The Hockey News o la sezione sportiva del giornale, è dura non essere ammaliata da un ragazzo che legge libri senza figure.

Innanzi tutto ho apprezzato tantissimo lo sport romance: non è solo una facciata e non è solo un lavoro, lo sport è parte integrante del romanzo e nonostante io sia allergica a questa pratica, mi è venuta voglia di vedere una partita di hockey e il che la dice lunga sull'entusiasmo che scaturisce da questa lettura.

La caratterizzazione dei personaggi è perfetta. Sia Alex che Violet hanno delle personalità uniche che per una volta smontano e invertono i cliché tipici di questo genere. Lei è quella sboccata e senza filtri, mentre lui è quello timido con la facciata da duro.
Che lei sia uno scaricatore di porto non è un problema e ho amato il suo non avere filtri. Forse mi sarebbe piaciuto un po' più di background di Alex perché, insomma, una doppia laurea e ce ne facciamo poco.
Però la Hunting ha uno stile esemplare nel muovere correttamente sulla scacchiera tutti i personaggi, infatti nessuno dei secondari è marginale, hanno tutti un'identità che viene voglia di esplorare ben più a fondo.

Se io facessi sogni erotici, tu saresti il mio.

Inoltre, la leggerezza, l'umorismo, le risate e il non prendersi sul serio in alcun modo sono ciò che più di tutto domina questo romanzo. È stato un magnifico intermezzo che mi ha completamente fatto staccare la spina.

E poi ci sono le note dolenti. E cioè l'unica cosa che non mi è piaciuta: il troppo sesso. Che sia perché ne si parla, che sia perché lo si pratica in tutte le sue varie forme, ce n'è troppo. Tant'è che ad un certo punto, quando capivo dove la scena andava a parare, l'istinto era quello di saltare al paragrafo successivo.
Il che è stato un po' peggiorato dal fatto che per quanto Alex e Violet siano ottimi personaggi presi singolarmente, insieme non sono propriamente equilibrati e la cosa mi ha fatto un po' storcere il naso perché il tutto tende a essere tutto troppo forzato.

In linea di massima, comunque, non è andata male. Se cercate una lettura divertente, esilarante, che non si prende sul serio, qualcosa che vi faccia solo staccare la spina quando siete gli unici rimasti in ufficio mentre tutti gli altri sono in ferie, è decisamente il libro giusto per voi!

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Che mi dite Inkers, lo leggerete?