BlogTour | Il Viaggio di Halla, di Naomi Mitchison - La figura mitologica del Drago

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Buongiorno Inkers e buon giovedì, come state? Io ho ancora la tosse, ma l'esito del tampone è tornato negativo quindi direi che è una nota più che positiva. Secondo la mia doc il virus l'ho fatto, ma la carica virale si è esaurita prima di eseguire l'esame. In ogni caso tutto è bene quel che finisce bene.
Parlando di libri, invece, in occasione del BlogTour dedicato alla promozione dell'ultima novità in casa Fazi Editori "Il Viaggio di Halla", di Naomi Mitchison, oggi vi parlo di Draghi!

Il Drago, come creatura mitologica, è presente in tutte le culture nelle forme più svariate, sebbene, comunque, nella maggioranza è caratterizzato da tratti affini alla famiglia dei rettili.
In base poi alla regione di ogni leggenda, la figura del Drago acquisisce caratteristiche benevole o malevole.
Per esempio dei paesi orientali è tendenzialmente una creatura di buon auspicio, protettrice dei luoghi sacri e delle famiglie nobili, mentre nei paesi europei tende ad essere una creatura oscura da temere. Per i Celti invece erano creature di profonda saggezza da venerare.

Ma nel caso de "Il Viaggio di Halla", i draghi di questa storia fondano le loro radici nella mitologia Norrena.
La prima cosa che ci viene detta è che queste creature per gli umani sono animali da temere. Come riportato in molte storie scandinave, anche in questa fiaba i Draghi sono collezionisti di tesori e in grado di parlare tutte le lingue.
Per quanto, però, nella mitologia nordica ci sia più di una forma di Drago, quella che interessa a noi è quella del Fire Drake: il drago alato che sputa fuoco. Avete presente Smaug? Ecco, lui è la rappresentazione del drago mitologico norreno per eccellenza e di quello che cresce Halla per la maggior parte della sua giovane vita.

Nella mitologia Norrena, però, sono due i draghi effettivi che vengono incontrati più spesso e sono questi che incontriamo anche nella storia di Halla: La Serpe di Midgard e il Primo Drago.

La Serpe di Midgard è il drago collegato al Ragnarock e alla fine del mondo. Si narra che Odino lo lanciò nel mare che circonda la Terra (Midgard) e che questo, continuando a nutrirsi, si ingrandì fino a circondare il mondo intero trovandosi costretto a mordersi la coda e a trattenere la Terra fra le sue spire. Qualora dovesse lasciare la presa, Midgard cadrebbe in rovina.

Il Primo Drago, invece, è il drago che dorme ai piedi dell'albero della vita Yggdrasil.
Secondo la leggenda Niddhog si nutre dei corpi dei malvagi, ma ha anche la tendenza ha mordere le radici dell'albero e questo è visto come un segno di malvagità perché porta con sé l'idea che il Primo Drago voglia distruggere la vita che Yggdrasil racchiude con sé.

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Che ve ne pare lettori?
C'è qualche mitologia che vi affascina più delle altre?