Speciale | Dnf of 2020

✩ DNF of 2020 ✩

Buongiorno Inker, buon martedì, come state? Penultimo giorno di ferie e sono molto triste :( Poter gestire completamente le cose personali e di casa in questi giorni è stato stupendo e spero davvero che da giovedì io riesca a mantenere i ritmi, altrimenti non so come farò T^T
Comunque, venendo a noi, sulla scia del "The Best of 2020" (che trovate qui) oggi vi porto un post dedicato ad alcune delle letture abbandonate nel 2020.

GIDEON LA NONA, DI TAMSYN MUIR → Avevo aspettative e speranze altissime per questo libro, ma ahimè non mi ha preso proprio per nulla.
Arrivata a metà ancora lottavo con me stessa per spingermi ad andare avanti perché non sopportavo nessuna delle due protagoniste e il mistero che permeava la storia non mi incuriosiva per nulla.

BEST FRIEND'S FATHER → Che McCormack e io non ci prendiamo è assodato, ma speravo che vista la trama che mi aveva già pienamente conquistata nei libri della Walker, speravo di potermi ricredere.
Ma no, niente da fare. Stile macchinoso e trama inesistente.

URLA NEL SILENZIO, DI ANGELA MARSONS → Io ci ho provato, ma niente. Lo stile era asciutto e freddo tanto quanto la sua protagonista che non mi ha trasmesso nulla.
Il mistero non mi ha minimamente incuriosita e la suspense - che dovrebbe essere un elemento chiave di questo genere di libro - non è stata pervenuta.
 

CAVIE, DI LILIANA MARCHESI → Questo libro aveva tutte le premesse per essere un'ottima lettura, sì, peccato che lo stile sembrava quello di una dodicenne con frasi spezzettate e dialoghi a malapena accennati. Caratterizzazione dei personaggi non pervenuta. Worlbuilding inesistente se non che a circa il 60% compaiono le Tartarughe Ninja e gli Street Sharks e quello è stato il mio segnale per mollare. Sì, da piccola amavo quei cartoni, vi canto pure le sigle, ma no, in un libro di 156 pagine che costa la bellezza di 7.99€ in ebook e 15.90€ in cartaceo cerco e pretendo di più.

SALVARE RAYNE, DI SUSAN STOKER → Mentre iniziavo questo libro ho avuto un senso di deja-vu come pochi altri. Mi sembrava 1. di averlo già letto e 2. che qualcuno me ve avesse parlato non troppo bene. Non vi sorprenderà sapere che "Salvare Rayne" di Susan Stoker non l'ho nemmeno terminato. Non so neanche dirvi dove sono arrivata. So solo che per non so quanto tempo i due non hanno fatto altro che guardarsi e desiderarsi ed ero, boh, al 40% e non erano ancora passate ventiquattr'ore e io non ne potevo più.

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Che ne dite, Inkers?
Conoscete qualcuno di questi titoli?