BlogTour: Infelici e Scontenti di Alice Chimera #3 Tappa

BlogTour 


Buon lunedì Inkers, e ben trovati in questo lunedì che inaugura la prima collaborazione di The Ink Spell con altre blogger!

Oggi vi porto la terza tappa del blogtour di Infelici e Scontenti di Alice Chimera: autrice che ha deciso di mettere nero su bianco tutto ciò che secondo lei c'è stato dopo il "vissero felici e contenti" delle maggiori fiabe che tutti conosciamo. Pensate sia tutto rose e fiori? Beh, secondo la nostra autrice non è andata proprio così, d'altra parte quale vita è perfetta?
Un consiglio? Mettetevi comodi, riguardatevi il finale dei vostri film Disney preferiti e preparatevi a rientrare nel mondo delle favole... *risata malefica*
Infelici e Scontenti è una raccolta di sette racconti ispirati ad un presunto seguito tragico dei lungometraggi Disney, quello che il vecchio Walt non vorrebbe farci sapere. 


preview blogtour Infelici e Scontenti di Alice Chimera
INFELICI E SCONTENTI
Alice Chimera


Editore: Les Flaneurs
Prezzo: Cartaceo 14,00€
Pagine: 216
Serie: Autoconclusivo

Trama: Nell’immaginario collettivo le fiabe possono finire solo con il classico “… e vissero felici e contenti”. Eppure, chi non si è mai chiesto cosa è successo dopo? Che cosa accadde a Belle dopo la rottura dell’incantesimo? Jasmine, che ha sempre sognato di scappare da palazzo, è felice della sua vita? I racconti si aprono sul finale disneyano che conosciamo tutti e proseguono con la narrazione di fatti tenuti nascosti: l’eroina diviene fautrice della propria infelicità. Cenerentola si ritrova sposata con un principe che la considera un giocattolo sessuale, Ariel scopre che non è diventata davvero umana e che le manca la possibilità di procreare, Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritrova a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell’infanzia… Agli occhi delle protagoniste, una scelta: assecondare la sfortuna e stringere i denti oppure sfidarla e soccombere.


LA BELLA E LA BESTIA

Il racconto dedicato a “La bella e la besta” ha uno stile gotico; Belle deve infatti scontrarsi con ciò che ha liberato spezzando la maledizione: gli oggetti incantati non erano unicamente dei servitori ma anche gli spiriti di antichi servitori di Adam.
Belle sembra essere l’unica a castello a scorgere strane e inquietanti presenze…

Tutti noi conosciamo da versione Disneyana de "La Bella e la Bestia". Tutte noi ci siamo almeno una volta immedesimate in Belle. E chi non ha mai desiderato la biblioteca che Adam dona alla bella vestita d'oro?
Ma sapete anche che la storia originale non è esattamente come il signor Disney ce l'ha raccontata?
In realtà ci sono due versioni della fiaba originale: una molto più oscura, in cui l'autore approfondisce molto il background storico e familiare sia della Bestia che della Bella, e poi c'è la versione a cui si ispirano tutte le versioni moderne:

Un ricco e vedovo mercante viveva in una città insieme alle sue tre figlie. Due erano presuntuose e vanitose, mentre la più giovane, che per la sua avvenenza avevano chiamato Bella, era umile e pura di cuore.
Un giorno il padre delle tre ragazze venne a sapere che una delle sue navi mercantili era riuscita ad arrivare in porto, dopo essere scampata alla distruzione dei suoi compatrioti, così decise di tornare in città per cercare di scoprire se nella nave era rimasto qualcosa di valore. Prima di partire, chiese alle figlie se desideravano qualcosa in dono. Pensando che la fortuna stesse tornando a sorridergli, le due figlie maggiori domandarono gioielli e vestiti sfarzosi. Bella, invece, si accontentò di chiedere una rosa, di quelle che non crescevano nella parte del paese in cui vivevano. Arrivato in città, il mercante scoprì che il carico della nave era stato venduto per pagare i suoi debiti e, pertanto, non ebbe più nemmeno un soldo per comprare alle figlie ciò che aveva loro promesso.
Triste e sconsolato, fece ritorno a casa, ma durante il cammino fu sorpreso da una bufera di neve nel mezzo di un bosco e così fu costretto a cercare rifiugio in un enorme castello apparentemente abbandonato. Uno dei terrazzi si affacciava su un meravigliso giardino, in cui poté vedere un bel roseto in fiore. Così si ricordò della promessa che aveva fatto alla figlia minore e corse a cercare la rosa più bella. Ma mentre stava per coglierla, fu sorpreso dal padrone del castello, che era una enorme e terribile bestia, il quale gli rimproverò di aver ricambiato la sua generosa ospitalità con un tentativo di furto e sentenziò che per questo ora meritava la morte. Il mercante tentò di giustificarsi raccontandogli del desiderio della sua bella figlia, ma la bestia non volle sentire ragioni e decise di risparmiargli temporaneamente la vita a patto che al suo posto egli portasse al castello la giovane, altrimenti sarebbe dovuto ritornare a saldare il suo debito di lì a tre mesi.
Giunto a casa il mercante raccontò l'accaduto alle fanciulle e Bella, resasi conto che la colpa di tale disgrazia era solo sua, si offrì di andare al castello al posto del padre, per la gioia delle sorelle che in un colpo solo si liberarono dell'odiosa rivale e riconquistarono le ricchezze perdute.
Bella si recò al castello ove la Bestia si dimostrò cortese e gentile e le offrì di vivere per sempre, circondata di tutte le ricchezze in suo possesso, pensando che così non avrebbe mai potuto desiderare di tornare nella casa paterna. Le regalò anche uno specchio magico, in cui avrebbe potuto in ogni momento vedere la sua famiglia. Tutte le sere domandava a Bella se voleva sposarlo, ma la giovane gli rispondeva che gli voleva bene e che sarebbe stata sempre sua amica.
Dopo qualche mese Bella vide nello specchio magico che suo padre si era ammalato e pregò la bestia di lasciarla andare a casa perché potesse tenergli un po' compagnia. La bestia alla fine acconsentì, ma la pregò di tornare dopo una settimana, altrimenti sarebbe morto di dolore. Il giorno seguente, al risveglio, Bella si ritrovò in camera sua nella casa del padre, che la accolse con gran gioia, meravigliandosi che fosse ancora viva. Le due sorelle, sposate ma tutt'altro che felici, invidiarono non poco la fortuna della giovane, vedendola in carne e ossa e per di più agghindata come una regina. Così cominciarono a tramar vendetta: trascorsa una settimana, infatti, le chiesero di restare qualche giorno in più, fingendo di piangere disperate. Commossa, Bella acconsentì, ma cominciò ben presto a sentirsi in colpa per aver infranto la sua promessa con la bestia.
Così ritornò al castello, dove trovò la bestia agonizzante di dolore, e lo pregò di non morire perché voleva sposarlo. Appena pronunciate queste parole, la bestia sparì e al suo posto comparve un bellissimo principe, a cui una strega tempo prima aveva fatto un incantesimo, trasformandolo in quell'orribile mostro che Bella aveva conosciuto. La maledizione si sarebbe spezzata solo quando una donna avesse voluto sposarlo. Bella e il principe vissero felici per il resto della loro vita insieme al padre della giovane, mentre le due malvagie sorelle furono trasformate in statue, così che potessero assistere alla felicità altrui finché non si fossero pentite della loro cattiveria.




Di trasposizioni della mia fiaba preferita ce ne sono molteplici: partendo dal capolavoro del 1991 di Walt Disney - che ha vinto ben due Oscar, tre Golden Globe, quattro Grammy Awards etc - nel 2007/2011 incontriamo "Beastly" un retelling in chiave moderna della storia che tutti conosciamo. Alex Flinn con grande maestria mescola la fiaba della Disney con la fiaba originale, portando a galla quegli elementi oscuri che il romanticismo aveva nascosto: genitori che vendono i figli, la solitudine, la pietà, la comprensione (qui la recensione).
Ma si sa che il cinema non dorme mai, e nel 2014 arriva il film scritto e diretto da Christophe Gans, con protagonisti Vincent Cassel e Léa Seydoux che per certi versi si avvicina molto di più alla fiaba originale, ma resta più fredda, meno romantica, priva della magia Disney che ci fa sognare ogni volta.



"La Bella e la Bestia" è una fiaba senza tempo e le sue orme si trovano un po' ovunque dal cinema, alla televisione, ai libri e non sempre sono esplicite.
Abbiamo esempi palesi come la serie "Beauty and the Beast" (sia quella originale sia quella del 2012) e la versione mixata di "Once Upon A Time" (dove Tremotino gioca vari ruoli, tra cui la nostra Bestia).
E sempre a livello di grande schermo e sempre per casa Disney non dimentichiamo il live action che arriverà nelle sale italiane a Marzo 2017!



Per quanto riguarda la letteratura abbiamo un sacco di retelling della nostra fiaba: titoli più fedeli tipo "Beastly" (da cui è tratto l'omonimo film citato sopra) e titoli che la prendono un po' alla lontana tipo "Bellezza Crudele". Ci sono però anche romanzi che si ispirano, ne prendono alcuni spunti e la rielaborano come "Dark Angel" e "A Court Of Roses" entrambi inediti in Italia.
E non trovate che ultimamente tutti i romanzi che escono, soprattutto romance, con il bello e dannato di turno (tendenzialmente estremamente ricco) e la bella e innocente donzella che lo salva dalla sua oscurità siano in qualche modo una rivisitazione di questa fiaba? Posso citarvene a volontà partendo dalla mia prossima lettura: "I passi dell'amore" all'ultima lettura fatta "Gabriel's Inferno".
A voi viene in mente qualche titolo?

   


Comunque, una cosa è certa: qualunque sia il modo in cui viene affrontata questa fiaba, ogni versione porta con sé qualcosa di nuovo, di più oscuro, di meno romantico e fiabesco ed è questo che ha portato la nostra Alice a porsi il quesito di "Cosa è successo alle principesse Disney dopo il loro Happy Ending? Sono davvero felici o forse il matrimonio non è il paesaggio idilliaco che speravano?"

E voi, volete scoprirlo? Siete abbastanza coraggiosi per incamminarvi su per il sentiero oscuro che si inalbera dietro all'ultima pagina?

Quello che tutti ignorano fu che la maledizione della strega era andata ben oltre ciò che la storia ci narra. Essa aveva tramutato non solo la servitù, ma anche tutti coloro che erano legati al castello. Anime che riposavano in pace da molti anni furono destate per tornare a servire l’attuale principe nelle umili vesti di un oggetto. Quando poi vennero liberati dalla maledizione, gli spiriti rimasero al castello. Volevano far pagare l’affronto che avevano subito.

E ora le regole per partecipare al Giveaway e aggiudicarvi una copia del libro!
L'estrazione avverrà il 15 LUGLIO 2016 sul sito dell'autrice
Alice Chimera: http://www.alicechimera.com/

Per restare aggiornati sulle varie tappe potete iscrivervi all'evento su Facebook che trovate qui!

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12 Commenti

  1. ciao Ink buon lunedì! Che bel post, sai quanto anche io adori "La bella e la bestia" *_* mi hai proprio fatto iniziare bene questo lunedì ed anche la settimana *_* grazie! <3 <3 <3 <3

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    1. Piacere mio! Immagina quanto mi sono divertita a scrivere questo post ❤

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  2. Che bel post! *-*
    Pensavo di non conoscere la vera storia, ma poi leggendola me la sono ricordata. Mi sono resa conto di aver visto più retelling di questa fiaba che di tutte le altre - la serie TV con Kristin Kreuk, Once Upon a Time e il film Beastly (di cui ho anche il libro, anche se devo ancora leggerlo).
    Ah, e l'estratto di Alice mi ha messo i brividi! xD
    Seguo i blog come NotLoved, la mia email è lonely_dreamer@hotmail.it e su Facebook seguo e sono iscritta come Alice Biolcati.

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    1. Sul fatto che l'estratto metta i brividi concordo con te! Alice è stata davvero brava!

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  3. Confesso che non ho mai visto altre versioni del film Disney se non quello interpretato da Vincent Cassel che hanno dato l'anno scorso, mi pare, in tv.
    Mi piace molto Cassel, e in quel ruolo tirava fuori il lato 'fastidioso' del principe. Qui, invece, il Principe è diverso e quasi mi sminuisce Vincent ^^
    Sto seguendo il tour, piacizzando tutto (spero XD).
    La mia mail è: caillean85@gmail.com

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    1. La versione della Disney per me sarà sempre quella più bella, ma è perché sono fondamentalmente nostalgica.

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  4. Questa è la mia fiaba preferita! Di Beastly ho visto il film, ma non ho letto il libro. Alex Pettyfer era spettacolare, mi è piaciuto addirittura di più nella versione "Bestia" che nella forma umana.
    Il film con Vincent Cassel mi ha deluso molto, mi aspettavo moolto di più...adesso sono curiosa di vedere quello che uscirà l'anno prossimo(anche se mi fa un pò strano immaginare Emma Watson nei panni di Belle)
    La serie tv Beauty and the Beast del 2012 la iniziai, ma non mi prese molto.
    Come retelling ho letto solo Bellezza Crudele, ma non mi è piaciuto.
    Email: scottodicarloanna@hotmail.it
    Seguo i blog come Annalisa Scotto e su Facebook seguo e sono iscritta come Anna Scotto.

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    1. Anche io ho mollato la serie, al terzo episodio xD Devi assolutamente leggere Beastly, corri a leggere la mia recensione, su su!

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  5. Questo BT al momento è uno dei più interessanti *_*
    Il cartone della Disney è il più bello, assolutamente. Mentre il film del 2014 una noia mortale ;_; sono preoccupata anche per quello che deve uscire con Emma Watson..diciamo che non ho molta fiducia in questa trasposizione!
    Dei libri ho letto soltanto Bellezza crudele, ma spero di recuperare gli altri. Vi consiglio anche Beauty and the cyborg, di un autrice italiana. Non ho letto nemmeno questo, ma le premesse promettono bene!

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    1. Su Emma Watson ho qualche dubbio anche io in effetti, ma il resto del cast mi piace molto e avendo visto diversi film con lei devo dire che il suo stile di recitazione cambia molto in base al resto del cast, quindi spero in bene!

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  6. Devo recuperare un po' di letture....
    Bella tappa, interessante la scelta di approfondire come è stata riportata sia sul grande schermo che riadattata su carta ;)

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