Recensione: Intervento di Retrofit di N.R. Walker


 Recensione 


Buongiorno Inkers e buon martedì, come state? Io arrivo da un lunedì nero, ma di quelli proprio totalmente e assolutamente da dimenticare. Ieri mattina mi sono alzata con i dolori - ah, madre natura - e mentre camminavo verso la stazione mi è piombata addosso una secchiata d'acqua di pioggia. Inutile dire che non ho fatto in tempo ad aprire l'ombrello. Arrivata in stazione la macchinetta non funzionava, quindi mi sono messa in fila in biglietteria per fare l'abbonamento. Dopo dieci minuti di sauna arriva il mio turno e, sorpresa, la nuova tessera di Trenord ha chissà quale problema e il tipo non è riuscito a farmi l'abbonamento. Compro quindi 4,40€ di biglietti.
All'ora di pranzo ho dovuto buttare via la pasta perché quando ho aperto la schiscetta ci ho trovato dentro una mosca morta. Ora, io sarò schizzinosa, ma no grazie. L'estate è bella eh, ma manco la pasta fredda posso farmi... Comunque, poi sono uscita e ho preso il treno per tornare a casa, peccato che il treno di coincidenza fosse soppresso. Infine, arrivata a casa, con il man eravamo in camera e sentivamo un ronzio/fischio dietro uno specchio. Lo spostiamo e sbam! Vespa di terra che mi sta facendo il nido dietro allo specchio. Ma vi pare possibile? Ho dovuto imbrattare tutta la camera di insetticida.
Oggi non ho alcuna intenzione di muovermi da casa e spero che la mia sfiga sia giunta al termine almeno per la settimana.
Per scacciare il malocchio io vi lascio la recensione di "Intervento di Retrofit" di N.R. Walker edito da Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia omaggio.



TRAMA:
INTERVENTO DI RETROFIT
THOMAS ELKIN #1
N.R. Walker

⭐⭐⭐⭐

Editore: Triskell Edizioni
Prezzo: Cartaceo ---€ | Ebook 2,99€
Pagine: ---
Data uscita: 28 Maggio 2018
Genere: M/M, Romance
Generazione contro generazione, tradizione contro modernità; due uomini che impareranno molto sull'architettura e sull'amore. Riusciranno, insieme, a dimostrare che il vecchio e il nuovo possono unirsi in un perfetto design?

Thomas Elkin è un architetto di successo di New York e ha tutto ciò che la vita potrebbe offrirgli. All'età di quarant'anni ha fatto coming out e ha finalmente messo un punto al suo matrimonio con l'intenzione di vivere per davvero. Quattro anni dopo, il rapporto con suo figlio è tornato quello di sempre, Thomas si è concesso qualche storia più o meno seria e, in quanto stimatissimo architetto in stile tradizionale, è convinto di conoscere tutto sia sull'architettura che sulla vita.
Cooper Jones ha ventidue anni ed è appena entrato nel mondo dell'architettura. È un ragazzo talentuoso, professionale e con una forte passione per il suo lavoro, oltre a essere terribilmente esasperante. Insomma, la perfetta definizione di Millenial.
Quando viene scelto come tirocinante nell'azienda di Thomas, questi non si aspetta di certo che Cooper sconvolgerà completamente la sua vita. E se Tom insegnerà al ragazzo ogni cosa che sa sull'industria architettonica, Cooper da parte sua gli darà un'enorme lezione di vita.

SERIE: THOMAS ELKIN
1. Intervento di retrofit
2. Clarity of Lines (inedito)
3. Sense of Place (inedito)


Si sa, quando si tratta della Walker io cado ai suoi piedi come se lei fosse il pifferaio magico e io un povero topolino.
Sia la serie di Red Dirt che quella di Spencer Cohen mi avevano conquistata e ovviamente anche con Thomas Elkin non è stata da meno.

Devo dire di non essere una grande fan delle differenze di età generazionali. Riesco a tollerare fino ai dieci anni, se ben gestiti, ma quando si supera quella soglia, la storia dev'essere molto, ma molto, ben gestita per non cadermi nel ridicolo.
Per fortuna la Walker è maestra nel non essere ridicola nonostante la brevità di questo volume.

Il suo sguardo indugiò prima sui miei occhi e poi sulla bocca, come se si stesse chiedendo se baciarmi di nuovo. La mia voce fu un sussurro. «Credevo avessi detto soltanto un bacio.»
«Credevo avessi detto che non fosse sufficiente,» mormorò di rimando, prima di premere di nuovo le labbra sulle mie.

C'è da dire che, come sempre, la Walker è bravissima a definire personaggi non convenzionali. Nel caso di "Intervento di Retrofit" abbiamo, come dicevo prima, due generazioni contrapposte, che però si incontrano e si trovano quando in ballo c'è una passione comune. Thomas e Cooper sono diametralmente opposti eppure insieme funzionano. 
Ho molto molto apprezzato il modo in cui la Walker ha gestito la nascita del sentimento. Come sia spaventoso, per un uomo di quarant'anni, provare qualcosa più di una mera attrazione fisica per un ragazzo con la metà dei suoi anni, che potrebbe essere suo figlio.
Ma ancora di più mi è piaciuto - come sempre nei libri di quest'autrice - la mancanza di drammi esistenziali. I problemi, gli ostacoli, le gioie, i discorsi seri, vengono affrontati con la giusta maturità. Thomas è un uomo fatto e finito, è riflessivo, pondera e prende decisioni su basi solide. Cooper è un ragazzino, crea tempeste in bicchieri d'acqua ed è tutto istinto e sentimenti.

Thomas Elkin era l’uomo più intrigante, intelligente e sicuro di sé che io avessi mai incontrato. Molti ragazzi della mia età confondevano quella sua sicurezza per arroganza, ma io trovavo che quel portamento da leader fiducioso fosse dannatamente sexy. E Tom rientrava appieno in quella descrizione. Non si rendeva nemmeno conto di quanto fosse distinto e garbato e di come le persone lo fissassero e vedessero la classe di cui si faceva portatore senza neanche volerlo.
Ed era mio.
Il grande Thomas Elkin, cazzo, che mi guardava come se io fossi stato il sole.

Anche in questo libro, lo stile della Walker è semplice, fluido e incalzante. Le poche pagine fanno temere uno scarso sviluppo della trama, ma devo dire che l'autrice è stata ingegnosa perché a differenza del solito, ha deciso di tagliare tutte quelle scene di conoscenza ed esplorazione che, in un certo senso, sono già viste. Preferisce concentrarsi sui momenti importanti della storia fra Thomas e Cooper, quelli che fanno progredire il loro stare insieme e che li porta a evolvere come persone.

Che dire di più, sono curiosa di leggere il prossimo volume anche se, ammetto, questo avrebbe potuto tranquillamente essere assolutamente autoconclusivo.
Ah, e se siete lì lì che volete provare il genere m/m, ma non sapete da dove partire, questo libro sarebbe un ottimo inizio!

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Beh, che mi dite?
Conoscete già quest'autrice?
Incanta anche voi?




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7 Commenti

  1. Per quanto ami la Walker questo non mi ispira proprio :P

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  2. Il gap generazionale molto ampio di solito turba anche me. u_u
    Mi dispiace molto per il tuo pessimo lunedì e io intanto comincio seriamente a pensare di essere elettromagnetica perché sono ancora senza computer e oggi non riuscivo a far andare la stampante.
    Non so se mettermi a ridere o a piangere. >.<

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    1. Non tocchiamo il tasto pc, ormai credo che il mio sia posseduto!

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  3. Ciao! Mi è piaciura la recensione, ma non reggo le differenze d'età, quindi mi sa che passerò=)

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    1. Povero Thomas Elkin, evitato solo perché è vecchio xD

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