Recensione: Lessons from a One-Night Stand di Piper Rayne

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Buongiorno Inkers, come state? Io ieri sera sono passata dalla dottoressa per farle vedere gli esami del mese scorso e ne sono uscita con l'ennesimo controllo da fare e una prescrizione per due settimane di antistaminico perché non ci si spiega questo raffreddore visto che i polmoni sono puliti.
Comunque, lasciamo perdere i medici e veniamo a parlare di libri che oggi vi porto la recensione di un inedito tanto caruccio, ovvero: "Lessons from a One-Night Stand" di Piper Rayne.

TRAMA:	LESSONS FROM A ONE-NIGHT STAND THE BAILEYS #1 Piper Rayne ⭐⭐⭐½ Editore: Autopubblicato Prezzo: Cartaceo --,--€ | Ebook 2,99€ Pagine: 320 Data uscita: 7 Febbraio 2019 (inedito in Italia) Genere: Contemporary Romance
If you’re a guy like me, and you find yourself having banged your sexy new boss—the school principal—in the back of your Jeep one drunken night, here’s a few takeaways based on my experience... Lesson One: Always get her FULL name. Lesson Two: Consider asking what she does for a living. Lesson Three: Find out why she’s moved to town. Get details. Details are crucial. Lesson Four: Don’t alter her bio in front of an auditorium of high school students unless you know she has a sense of humor for that sort of thing. Lesson Five: If you ignore Lesson Four, apologize instead of flirt when you’re sent to the principal’s office. Lesson Six: NEVER sleep with her again. Lesson Seven: Pay attention to this one—it’s the most important of them all. Don’t fall for your one-night stand. Class dismissed. SERIE: THE BAILEYS [IN CORSO, INEDITA IN ITALIA]
1. Lessons from a One-Night Stand 2. Advice from a Jilted Bride 3. Birth of a Baby Daddy 4. Falling for my Brother's Best Friend 5. Demise of a Self-Centered Playboy 6. Confessions of a Naughty Nanny 7. Secrets of the World's Worst Matchmaker 8. Winning my Best Friend's Girl 9. Rules for Dating Your Ex

Che dire, sono abbastanza fortunata con le letture in questi giorni e, su questa scia fortunata anche "Lessons from a One-Night Stand" di Piper Rayne non mi ha delusa. Certo, poteva andare un pochino meglio, ma non mi lamento assolutamente.

I personaggi sono caratterizzati bene, su questo non ci piove. Austin è l'uomo dei sogni: imperfetto, ma talmente buono che gli perdoni tutto. Holly ha questa facciata da preside rigida, ma poi si rivela una di noi.
Tra i due, sicuramente ho apprezzato maggiormente Austin perché si dimostra un uomo con la U maiuscola in tutte le scelte che fa. Tuttavia, se da un lato abbiamo un Austin che ha tutto il diritto di fare dei ragionamenti "da ragazzino" avendo dovuto rinunciare alla sua gioventù per occuparsi dei sette fratelli più piccoli, dall'altro abbiamo una Holly che, all'alba dei trent'anni - se non oltre - è ancora una ragazzina insicura in cerca di suo padre. E va bene, per carità, vuoi trovare tuo padre lo posso capire, ma sono le tempistiche che non sono proprio azzeccate, ecco.

Entrambi, comunque, sono in una particolare fase della loro vita in cui devono capire chi sono e cosa vogliono essere.
Sicuramente ho apprezzato tantissimo i fratelli Bailey e la loro presenza all'interno della città. Le dinamiche famigliari, pur dovendo gestire nove personaggi, sono realistiche e ognuno di loro mi hanno incuriosita perché di tutti ci viene dato qualche input senza entrare nel dettaglio. Soprattutto non vedo l'ora di saperne di più su Rome, lo chef!

Parlando invece di trama e intreccio, la storia di per sé è abbastanza semplice, non ha grandi drammi, ed è molto ben gestita dal punto di vista sentimentale, partendo con un'inevitabile attrazione fisica che vira nell'amicizia e sfocia nell'amore.
Purtroppo, a mio parere, le tempistiche non sono state elaborate nel modo migliore. Abbiamo, infatti, circa l'80% del libro in cui Austin e Holly si rincorrono, diciamo, coprendo un lasso di tre settimane che poi - con un unico cambio di capitolo - fa un salto in avanti di due mesi in cui ci viene propinato un veloce riassunto con una sorta di corteggiamento e poi la storia riparte da lì dirigendosi verso l'epilogo. Ecco, questa cosa non mi è piaciuta molto perché okay che il libro conta 320 pagine, ma scorre talmente in fretta che permetteva tranquillamente uno sviluppo maggiore.

In compenso, però, c'è una sana dose di umorismo che strappa inevitabilmente sorrisi e che alleggerisce l'atmosfera quando troppo pesante - complice di ciò è anche una sorta di Gossip Girl che infesta la città ed è causa di grasse risate.

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Che ve ne pare?
Vi incuriosisce abbastanza per dargli una chance se dovesse arrivare in Italia?