Recensione: Orsetti Gommosi e Granate di Charlie Cochet

✩ Recensione ✩

Buongiorno Inkers e buon martedì, come state? Io sono attaccata ai fazzoletti perché domenica sera ho dimenticato di prendere l'antistaminico quindi l'ho ripreso ieri, ma ci vuole sempre un po' prima che riprenda a fare effetto. E dire che ieri pioveva.
Comunque, oggi sono a portarvi la recensione di una novellina che aspettavo con ansia, ovvero "Orsetti Gommosi e Granate" di Charlie Cochet che esce oggi per Triskell Edizioni - che ringrazio per la copia digitale omaggio.

TRAMA:

ORESSTI GOMMOSI E GRANATE THIRDS #9.5 Charlie Cochet ⭐⭐⭐⭐⭐ Editore: Triskell Edizioni Prezzo: Cartaceo --,--€ | Ebook 2,99€ Pagine: 117 Data uscita: 28 Maggio 2019 Genere: M/M, Romance

L’agente dei THIRDS Dexter J. Daley è impaziente di sposare il suo fidanzato, il Caposquadra Sloane Brodie, ma prima non vede l’ora di festeggiare il suo addio al celibato. Vuole che sia una serata libera da problemi per godersela con la famiglia e gli amici. Ovviamente le cose non vanno come programmato, ma per Dex non è una novità. Una cosa è certa: evitare spacciatori di droga e delinquenti prezzolati fra alcol, balli e anche un costume da orso, gli assicurerà una serata che non dimenticherà mai. Dovrà solo sopravvivere a tutto il divertimento. SERIE: THIRDS [IN CORSO IN ITALIA] 1. Costi quel che costi 2. Con il fiato sospeso 3. Verso la rovina 4. Quando tutto crolla 5. Contro ogni logica 6. Nel centro del mirino 7. Gioco di specchi 8. Nel bene e nel male 9. L'ora più buia 9.5 Orsetti Gommosi e Granate 10. Tried & True (inedito)

Se il libro su Seb e Hudson non mi aveva convinta, tant'è che non l'ho nemmeno recensito perché non sapevo cosa dire, questa novella - che per quantità di pagine è allo stesso livello dell'ottavo volume "Nel bene e nel male" (qui la recensione) - fa decisamente il suo dovere nel risollevare lo spirito, intrattenere e incuriosire al punto che ora fremo per avere l'ultimo volume.

Da quanto conoscevano Dex? Non erano stati presenti negli ultimi tre anni e mezzo? Il numero di verbali di incidente che aveva riempito solo nell’ultimo anno era sconvolgente. Si passava da un’invasione di scoiattoli alla combustione non proprio così spontanea di prodotti cotti in forno. Come riuscisse il suo fidanzato a fare in modo che uno scone portasse al crollo di un edificio andava oltre la sua comprensione. A Sloane non interessava quanto fosse stato raffermo quel coso, non avrebbe dovuto demolire un palazzo intero. Per fortuna quel posto era stato condannato, e si erano beccati un rimprovero di poca importanza piuttosto che la Sparks gli facesse il culo.

La trama gira intorno ad un'unica serata in cui si svolge l'addio al celibato di Dex e in cui Dex è il protagonista indiscusso, ma che come sempre riesce a non mettere in ombra nessun elemento della squadra.
C'è una generale sensazione di voler tirare le fila, fare il punto della situazione e ricapitolare chi sono i personaggi di cui ancora non sappiamo abbastanza e quelli che, tristemente, a breve ci lasceremo alle spalle. Ci viene ricordato chi è il nemico ora e che presto la storia subirà un cambiamento per cui, forse, ancora non sono pronta.

Le risate, l'amore e le scene calde non mancano, ma devo dire che quelle che ho apprezzato di più sono quelle che vedono Sloane legare con Tony perché... beh, sono esilaranti.
Certo, niente è più esilarante di Dex, un orsetto gommoso gigante e un salto a testa in giù, ma Tony sa il fatto suo.

SLOANE FECE un forte rutto e rise. «Quella roba sapeva di limonata.» Si accigliò quando se ne rese conto. «Cazzo, sono proprio sbronzo.»
 «Non mi interessa se sei in coma. Finirai questa cavolo di partita.» Tony fece segno verso il tavolo di air hockey. «Muovi il culo, Brodie. Non vincerai stavolta.»
 Un attimo. Sloane lo scrutò e gli puntò un dito contro. «Mi ha fatto ubriacare di proposito per poter vincere. Dex mi aveva detto di non giocare ad air hockey con lei.»
 «Già, ha anche detto al suo insegnante di prima media che non poteva fare il compito in classe di matematica perché i numeri erano contro la sua religione.»

La Cochet, come sempre, imbastisce una storia che colpisce per la sua fluidità e per la complicità che il lettore inevitabilmente condivide con tutti i personaggi, ritrovandosi a fare il tifo e a smaniare per avere sempre più informazioni.

Che dire? Non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo di questa serie e spero che la Cochet e la Triskell non si fermino nel darci altri titoli su questi personaggi!

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Che ne dite Inkers?
Ormai anche questa serie è quasi conclusa!