Recensione: Fairy Tale, di Stephen King


  Recensione  


Buongiorno Inkers e buon venerdì, come state? La settimana è quasi finita e io torno con nuova recensione!
La recensione di oggi è dedicata a: Fairy Tale, di Stephen King, edito da Sperling&Kupfer.

Recensione: Fairy Tale, di Stephen King

FAIRY TALE
Autoconclusivo
Stephen King



Editore: Sperling&Kupfer
Prezzo edizione originale: Cartaceo 21.90€ | Ebook 15.99€
Pagine: 820
Data uscita: 6 Settembre 2022
Genere: Young Adult, Fantasy
Tropes: Passaggio per un altro mondo, Cultura pop, Avventura

Valutazione: 🌟🌟🌟

Trama: UN RAGAZZO, IL SUO CANE,
LA DISCESA IN UN MONDO MAGICO E OSCURO.
UN'ECCEZIONALE FAVOLA DARK.

BENVENUTI NEL LATO OSCURO DEL «C'ERA UNA VOLTA...»

Charlie Reade è un diciassettenne come tanti, discreto a scuola, ottimo nel baseball e nel football. Ma si porta dentro un peso troppo grande per la sua età. Sua madre è morta in un incidente stradale quando lui aveva sette anni e suo padre, per il dolore, ha ceduto all'alcol. Da allora, Charlie ha dovuto imparare a badare a entrambi. Un giorno, si imbatte in un vecchio - Howard Bowditch - che vive recluso con il suo cane Radar in una grande casa in cima a una collina, nota nel vicinato come «la Casa di Psycho». C'è un capanno nel cortile sul retro, sempre chiuso a chiave, da cui provengono strani rumori.
Charlie soccorre Howard dopo un infortunio, conquistandosi la sua fiducia, e si prende cura di Radar, che diventa il suo migliore amico.
Finché, in punto di morte, il signor Bowditch lascia a Charlie una cassetta dove ha registrato una storia incredibile, un segreto che ha tenuto nascosto tutta la vita: dentro il capanno sul retro si cela la porta d'accesso a un altro mondo. Una realtà parallela dove Bene e Male combattono una battaglia da cui dipendono le sorti del nostro stesso mondo. Una lotta epica che finirà per vedere coinvolti Charlie e Radar, loro malgrado, nel ruolo di eroi.

Dal genio di Stephen King, una nuova avventura straordinaria e agghiacciante, una corsa a perdifiato nel territorio sconfinato della sua immaginazione.

AUTOCONCLUSIVO

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📚 Per essere la prima prima lettura completa di questo autore devo dire che non è andata male, ma non mi ha convinta del tutto.
 
💎 "Fairy Tale" non è assolutamente il tipo di lettura che mi sarei mai aspettata sentendo osannare King come il re dell'horror.
 
💎 Questo non vuol dire che la lettura non mi sia piaciuta, ma devo dire che non mi ha nemmeno convinta completamente.
 
💎 Il libro inizia molto lentamente - talmente tanto che si può dire che la storia vera inizi solo verso il 40% - ma, stranamente, non mi è pesata la cosa. Ho trovato tutta l'introduzione molto magica, molto confortante, molto adatta soprattutto alle giovani menti perché è come se ti dicesse: "Vedi? Chiunque può vivere un'avventura!"
 
💎 Il problema è che quando si arriva poi alla parte in cui la storia inizia davvero... beh, ero stanca. La lettura scorre molto bene, ma King è molto ripetitivo (e per il tipo di storia e narrazione ci sta), solo che si dilunga talmente tanto che arrivata alla parte dell'avventura avevo completamente perso interesse per qualsiasi cosa potesse venirmi raccontato.
 
💎 Non so se questo sarebbe un buon libro per approcciare King, ma sono sicuramente convinta che sia un'ottima storia per far approcciare un bambino alla lettura perché è esattamente il tipo di storia che si desidera da piccoli.
 
💎 Ci sono sì i mostri, tipo orchi e non morti, ma hanno più connotazioni da cartone animato che da storia horror.
 
💎 C'è l'eroe che inizia la sua avventura per salvare il suo cane e poi si ritrova a salvare un mondo magico.
 
💎 Per me, come adulta, la parte più bella è stata sicuramente la marea di rimandi alla cultura pop, ma se avessi un nipote sarebbe una storia che sarei felice di leggergli sera per sera.

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Avete mai letto King? Che ne pensate di questo libro?

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