Speciale | La lettura in lingua e i miti da sfatare


 La lettura in lingua e i miti da sfatare 


Buongiorno Inkers e benvenuti allo speciale di oggi.
Normalmente, prima di partire in quarta con il post del giorno, vi parlerei della mia giornata, di cosa mi succede e così via, ma oggi sarà un po' diverso.
Sì, perché oggi vi parlo di un argomento a cui tengo particolarmente e che so stuzzica la curiosità di molti di voi lettori.
Di cosa parliamo oggi? Come da titolo vi parlerò della lettura in lingua e, in particolare, vi racconterò per prima cosa la mia esperienza, procedendo poi con: 1) I motivi per leggere in lingua. 2) I miti da sfatare. 3) I consigli. 4) Livelli di lettura.


La mia esperienza.

Fin da bambina devo dire che sono sempre stata portata per lo studio delle lingue, ma come ogni cosa vanno praticate per non perderle.
Alle elementari avevo studiato tedesco - sì, avete capito bene - e una volta arrivata alle medie, dovendo iniziare inglese, mi era stato detto che avrei avuto grosse difficoltà perché le due lingue avevano termini dai suoni simili che si scrivevano diversamente.
In tutta onestà, questo tipo di difficoltà io non l'ho mai avuta. No, non pensate che fossi chissà quale genio, semplicemente per me le somiglianze non c'erano. D'altra parte l'esempio che mi avevano portato non era dei più brillanti: "Gatto", in inglese "Cat" al singolare e "Cats" al plurale, in tedesco era "Katze" al singolare e "Katzen" al plurale. Ora, non so voi, ma io le differenze le vedo belle abbondanti perciò non ho avuto problemi a mettere da parte l'italiano e il tedesco per far spazio all'inglese.
Purtroppo, col tempo, ho perso quasi completamente il tedesco, ma per il momento andava (e va tutt'ora) bene così.
Fin dall'inizio ho sviluppato una curiosità quasi morbosa per l'inglese, soprattutto perché ero nel periodo di scoperta della musica straniera e volevo a tutti i costi sapere cosa volessero dire le canzoni. È così che ho iniziato a leggere in inglese. Beh, forse alcuni di voi leggere un testo potrebbero non considerarlo una vera e propria lettura, ma vi assicuro che se la musica è una vostra passione, avere testo e traduzione uno accanto all'altro e guardarli insieme, vi insegnerà molto più di quanto possiate immaginare.
È così che io mi sono fatta il vocabolario. Coi testi delle canzoni.
Ogni volta che in classe mi mancava una parola, pensavo a un testo in cui l'avevo incontrata e puff, ecco il corrispettivo in inglese.
Da lì poi è stata un'escalation passata per i manga, le serie tv con i sottotitoli, le serie tv senza sottotitoli, fino ad arrivare ai libri.

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La prima volta che ho letto un libro in lingua... beh, è stato puro istinto. Avevo appena finito di leggere la serie "Vampire Academy" di Richelle Mead e girovagando su Google scoprii che c'era in corso - in inglese - una serie spin off sui personaggi rimasti in sospeso.
E niente, devo dire di non averci nemmeno pensato davvero. Non mi sono posta il problema dell'inglese, anzi la cosa non mi ha minimamente sfiorato il cervello. Io volevo sapere come proseguiva, così ho aperto il mio kobo, comprato i quattro volumi che erano usciti e li ho letti. Così. Perché lo volevo. Perché dovevo sapere. Probabilmente avrebbero potuto essere pure in aramaico e ci avrei provato lo stesso.
All'inizio è stato strano, ogni parola che non conoscevo era un continuo "evidenzia e cerca il significato", ma dopo un paio di capitoli mi sono accorta che non mi serviva questa cosa. Sì, non conoscevo tutte le parole, ma le frasi le capivo lo stesso.
E da lì sono andata. Spedita e tranquilla. Tant'è che arrivata al quarto volume mi ci sono voluti due anni per completare la serie perché il quinto e il sesto sono usciti uno all'anno.


1. Perché leggere in inglese.

Leggere in inglese non va fatto perché "tutti lo fanno" o perché si invidia chi riesce a farlo. Bisogna provare la lettura in lingua soprattutto per se stessi.

Di base ci sono tre motivi che spingono e che devono spingervi a voler leggere in lingua:

Volersi mettere alla prova. 
Se siete persone che guardano una quantità infinita di serie tv coi sottotitoli, ma siete ancora convinti che senza i sub non capireste nulla, leggere è la soluzione giusta. Vi farà entrare nell'ottica che ad un certo punto il vostro cervello avrà metabolizzato la lingua senza che ve ne siate resi conto e, allo stesso tempo, aprirà le porte a nuove sfide che esuleranno dal contesto a cui siete abituati.

Le serie interrotte.
Si sa che in Italia, soprattutto per quanto riguarda l'editoria, il motto è "Più vendite, meno qualità", perciò la piaga che affligge tutti noi lettori sono proprio le serie interrotte.
Ma sono davvero serie interrotte? Forse. Sicuramente non per tutti. Esatto, perché se vi metteste alla prova, tentando la lettura in lingua, quelle serie non sarebbero più senza finale per voi. E anzi, potreste esplorare nuovi contesti, scoprire curiosità e novità che prima vi erano inaccessibili.

Le anteprime/Gli inediti.
Se la prima piaga dell'Italia sono le serie interrotte, la seconda è quella dei titoli mai arrivati.
Se prendiamo solo il genere romance (in tutte le sue sfaccettature, compreso YA e Fantasy), in inglese - tra case editrici e self publishing - escono circa una cinquantina di titoli a settimana. Quanti ne arrivano qui? Uno o due. Tre se siamo fortunati. E tutti gli altri?
Gli altri sono alla portata di chi legge in lingua e se vi metterete alla prova, con il titolo giusto, queste porte saranno aperte anche per voi.


2. Miti da Sfatare

Per leggere in lingua bisogna sapere bene l'inglese.
Sbagliato.
Per leggere in lingua basta, tranquillamente, l'inglese scolastico.
Certo, un po' di vocabolario in più non guasta, ma se partite dal libro giusto, non avrete problemi anche con l'inglese che vi insegnavano a scuola.

Leggere in lingua è difficile.
Prima di correre bisogna imparare a camminare e come ogni cosa, anche la lettura in lingua deve andare per gradi.
Se non avete mai nemmeno preso in mano il testo di una canzone, state pur certi che perfino Harry Potter vi sembrerà difficile.
Se, invece, iniziate dal grado giusto di difficoltà rispetto al vostro livello, vi accorgerete che leggere in inglese può essere faticoso, ma sicuramente non difficile.

Per leggere in lingua serve un vasto vocabolario.
No. Non è necessario conoscere il significato di ogni singola parola per comprendere il generale di un testo o per capirne il senso.
Più ci proverete, più vi renderete conto che in inglese hanno tantissimi termini che in italiano hanno tutti la stessa traduzione e finirete, ogni volta, per dimenticarveli. Ma la cosa bella sarà che visivamente li riconoscerete e il vostro cervello assocerà il senso del termine a quell'insieme di lettere senza conoscerne il significato specifico.


3. I Consigli

Ovviamente io non sono un'esperta, né tanto meno un'insegnante di inglese, ma avendo portato diverse persone dal Lato Oscuro della lettura in lingua, probabilmente qualcosa di buono i consigli che ho dato li avevano.
Vediamo quindi il mio personale ABC per iniziare questa avventura:

Scegli qualcosa che ti piace.
Non deve essere per forza un libro, come dicevo prima possono essere testi di canzoni, possono essere sottotitoli in inglese, possono essere fiabe o racconti.
Ma se scegli un libro, scegli qualcosa che ti piace, qualcosa che ti faccia venir voglia di proseguire con la lettura anche se inizialmente può sembrarti difficile.

Ragiona sul tuo livello e scegli titoli adeguati.
Online ci sono svariati test gratuiti (e ufficiali) che potete fare (Cambridge, British School, Wall Street English) per valutare il vostro livello di inglese, ma in tutta onestà io non ve li consiglio per due ragioni:

A) Il livello che vi verrà fuori è una forma indicativa che si accoppia a libri di testo letteralmente di studio ed esercizi. Quando leggete un romanzo sulla copertina non ci troverete scritto "Livello KET/PET/FIRST/MOTHERTONGUE o A1/A2/B1/B2/C1/C2, lì andrà ad istinto, e, soprattutto, a meno che non leggiate libri di autori UK, il vostro vocabolario e la vostra grammatica (specialmente se arrivate dalle serie tv) non combaceranno al 100%.

B) Vi demoralizzerà. Fare un test di inglese progettato come lo sono quelli degli esami per le certificazioni non dimostra che tu sappia effettivamente l'inglese. Questo perché i test si basano sul presupposto che tu sappia esattamente la grammatica e il significato di ogni singola parola, ma come vi dicevo all'inizio: per leggere in inglese, sapere il significato di ogni singola parola non serve perché non fa altro che mandarvi in crisi.

Leggi un libro che hai già letto in italiano.
Lo so, per molti la rilettura è un "no" fisso e sacrosanto, ma se volete iniziare a leggere in lingua, vi posso assicurare che leggere qualcosa che avete già letto - possibilmente a distanza di tempo - in italiano, vi aiuterà non poco. Perché, vi chiedete? Per il semplice fatto che se il libro in questione vi è piaciuto particolarmente, il vostro cervello ogni volta che troverà una frase che riporta a quello se la ricorderà dandovi così automaticamente la traduzione.

Audiolibri.
Sembra assurdo, lo so, ma vi assicuro che non lo è.
Gli audiolibri hanno la peculiarità di avere qualcosa in più rispetto al libro normale che, banalmente, è il suono.
Se con la lettura normale spesso il vocabolario lo si dimentica, vi assicuro che ascoltando le parole si memorizza tutto più facilmente.
Inoltre, se all'audiolibro associate la lettura fisica del titolo (nel senso che ascoltate mentre leggete, come se fosse una lettura ad alta voce) vedrete che il risultato vi sorprenderà.

Rubrica/Dizionario
So che alcuni siti consigliano di segnarsi a margine del libro i termini e le parole/frasi che non si conoscono e il loro significato. Personalmente trovo questo sistema inutile perché se trovo una parola che non conosco a pagina 5 e poi la ritrovo a pagina 48, ma non ricordo dove l'ho trovata prima, capire cosa significa è un macello.
Una cosa simile, ma più pratica a mio avviso è acquistare (o farsi) un'agenda di quelle telefoniche, con le lettere laterale a definire le sezioni. Con questo tipo di agenda, infatti, potrete segnarvi direttamente alla lettera corrispondente le parole che non ricordate e recuperarle velocemente quando le ritrovate nel libro e vi manca di nuovo il significato.


4. I Livelli

Come dicevo un po' più in alto, io non sono un'insegnante di inglese, perciò il modo in cui reputo se un titolo ha un inglese facile, medio o difficile è assolutamente soggettivo.
Vi prego, quindi, di prendere con le pinze i miei consigli di lettura perché siamo tutte persone diverse e, come tali, percepiamo le difficoltà in modo diverso.


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Spero che questo post vi sia stato utile,
se avete domande non esitate a chiedere!




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7 Commenti

  1. Brava cugi! Diffondi il verbo!😂👏

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  2. Bellissimo post! Io ho letto la trilogia di Magic in inglese... La Schwab in che livello va? (Ignite me in quello easy, quello lo so!)
    AHAHAHAHAHA

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  3. Motivazioni eccellenti! mi piace che tu abbia creato un nuovo spazio in cui elenchi le letture per il grado di diffcioltà! ;)

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  4. Io leggo sempre il testo delle canzoni in eng, è più forte di me, anche se a volte lo capisco voglio comunque leggerlo per bene. Io ho iniziato proprio per mettermi alla prova perchè l'inglese mi ha sempre attirato e volevo leggere dei titoli che qua non erano stati pubblicati ma prima di arrivare a loro volevo provare e mettermi alla prova anche perchè sinceramente all'inizio non ero convinta ne di farcela ne che mi sarebbe piaciuto perchè comunque si tratta di una lingua diversa dalla mia, e invece mi sono innamorata della lettura in eng e non potrei farne a meno!
    Io ritengo che leggere in eng non sia difficile ma neanche facilissimo, sopratutto all'inizio quando ci devi ancora prendere la mano e ovviamente ci sono anche libri più difficili e libri più facili e comunque post bellissimo *____*

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  5. Bellissimo post, io sono una di quelle che ha un po' "paura" a leggere in lingua, anche se ho avuto delle esperienze. Ad esempio ho letto più di una novella e non ho avuto grossi problemi, qualche termine mi mancava però come hai detto tu il senso della frase lo capivo comunque e cercavo il significato a volte. Ho letto un romanzo in lingua di Alison Noel, una serie iniziata dalla fannucci e poi interrotta. I primi tre li avevo in italiano, il quarto lo lessi in lingua, fu faticoso perché sembrava più un linguaggio parlato che scritto, pieno di troncature, abbreviazioni e a metà del quinto romanzo mi fermai e non lo lessi più. C'è da dire che neanche in italiano era così interessante, forse il problema era questo xD il tuo consiglio sulla lettura di un romanzo che si conosce mi piace e mi sa che lo farò!

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  6. Ciao cara! <3
    Waaa, questo tuo post mi è piaciuto tantissimo *^*. Dà un'idea di più generale e dettagliata allo stesso tempo di cosa voglia dire legger in lingua. Questo perché, credo, le esperienze siano un po' simili per tutti.
    Grazie mille, è stato molto utile *^*.
    Un bacione e alla prossima! <3

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