W... W... W... Wednesday #128

✩ W...W...W... Wednesday ✩

Buongiorno Inkers e buon mercoledì, come state? Io sto patendo il freddo come non l'ho patito in tutto l'inverno e non me lo spiego. Cioè, ma com'è possibile. C'è il sole e il sole è anche bello caldo, ma fa freddo lo stesso. Ieri sera, quando sono uscita dall'ufficio, ho controllato di avere effettivamente su i pantaloni perché mi sentivo come se in giro con la gonna e senza calze.
Ma io boh.
Comunque, passiamo a parlare dei libri della mia settimana con il W... W... W... Wednesday una rubrica settimanale ideata dal blog Should be Reading in cui si mostrano le letture appena concluse, in corso e quelle prossime.

What are you currently reading?

Sul fronte audiolibri sono in un momento di crisi perché dopo aver terminato Him non volevo abbandonare Wes e Jamie quindi mi sono subito buttata su "Us" sempre di Sarina Bowen e Elle Kennedy, ma il problema è che per quanto io adori questi due personaggi, questo libro è una spirale discendente verso il disastro. È come guardare un passaggio a livello che si abbassa, il treno in arrivo e la macchina che passa lo stesso al momento sbagliato e sai che verrà colpita dal treno, non c'è scampo. C'è troppo #maiunagioia e non lo sopporto per questi personaggi che adoro, quindi ho messo in pausa e ho fatto play su "Four Ever" di Sloane Kennedy (letto a Gennaio e recensito qui), solo che ci ho messo praticamente dieci secondi a capire che questo audiolibro non mi piace. Cioè, la storia sì, ovvio, ma il narratore è un po' impedito. A parte che ce n'è uno per tutti e quattro i pov, ma non azzecca un'intonazione, quindi ieri mattina ho stoppato pure questo e, mi sono buttata sull'audiolibro di "Absolution" sempre di Sloane Kennedy perché devo capire se voglio comprare i libri della serie in italiano o in inglese. Il narratore, di nuovo, non è una cima - ridatemi i narratori di Jamie e Wes! - e fa anche lui la voce per tutti e tre i pov, però è meglio di quello di "Four Ever".
Parlando invece di letture vere e proprie, ho iniziato lunedì sera "Un altro giorno ancora" di Bianca Marconero per la mia "No-ComfortZone Reading Challenge" e boh, sono al 20% e odio la protagonista, mentre per il resto non mi sono ancora fatta un'opinione a parte che i continui riferimenti alle "gabbie" - che presumo siano i salti delle gare - e ai vari termini tecnici del mondo dell'equitazione mi urtano perché non ho idea di a cosa si riferisca.
Prosegue, invece, ad un ritmo costante, la rilettura di "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" di J.R. Rowling insieme a F e lo sto adorando perché a mano a mano mi ricordo il perché per un sacco di tempo questo è stato il mio libro preferito della serie, perché mi fa venire in mente un sacco di cose dei libri successivi che non vedo l'ora di rileggere e perché scopro cose che a tredici anni avevo bellamente ignorato xD

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What did you recently finish reading?

Per quanto riguarda i libri conclusi, invece, c'è in primis l'audiolibro di "Him" di Sarina Bowen e Elle Kennedy. Sarà la quinta lettura che faccio di questa storia tra cartaceo, ebook e audiolibro, ma continuo ad amarlo come la prima volta e, come sto continuando a ripetervi, non vedo l'ora che Always Publishing mantenga il suo annuncio fatto al Rare2018 a Roma e ce lo porti in italiano. Se ve la siete persa vi lascio qui la mia recensione e qui il post dedicato alle serie inedite di sabato scorso in cui vi parlavo proprio di questa dilogia.
Di ebook terminati ce n'è solo uno, ma poco importa perché "Logan's Need" di Sloane Kennedy finisce direttamente nella lista dei cartacei che voglio. Non si nota proprio per niente che quest'autrice è la mia nuova beniamina, vero? Proprio no. Per quanto riguarda "Logan's Need" vi dico qualcosa qui perché non sono sicura che ci farò la recensione. Il libro parte con un plot strano se non addirittura inverosimile che però acquista "spessore" considerata la psicologia dei personaggi e l'evoluzione degli stessi. Da un certo punto di vista è un po' affrettato, ma niente io l'ho adorato lo stesso. Quattro stelline per lui e l'etichetta "lettura adatta come intermezzo senza aspettative di un libro che ti cambi la vita".
Infine, lunedì ho terminato la lettura di "Terminal List" di Jack Carr, un thriller assolutamente fuori programma e totalmente imprevisto che mi è piaciuto un sacco e di cui vi ho parlato ieri qui nella recensione. Spero tanto che ci facciano un film perché potrebbero prendere il libro così com'è e usarlo come sceneggiatura: verrebbe fuori una pellicola da 110 minuti puliti.

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What do you think you'll reading next?

Le prossime letture subiscono una minima variazione, avendo iniziato Bianca Marconero, uno slot si libera e viene subito occupato da "La Corte di Rose e Spine" di Sarah J. Maas che dovrebbe arrivarmi da Mondadori per il Review Party. Non so bene cosa aspettarmi da questo libro e sto cercando di non pensarci troppo perché finisce che mi faccio delle aspettative che poi vengono distrutte.
Resta comunque "Smoky Mountain Dreams" di Leta Blake in attesa di essere letto per il Rare19, ma visto come sta andando Marzo, credo che riuscirò a rispettare la TBR.

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E voi cos'avete letto questa settimana?