Recensione: Non Toccarmi di Chiara Cilli

✩ Recensione ✩

Buongiorno Inkers e buon giovedì, come state? Io sono felice che si stia avvicinando il weekend perché questa settimana, per quanto piacevole, sta diventando una maratona e comincio a risentirne. Certo, c'è da dire che comunque nemmeno il weekend sarà molto riposante, ma ne varrà la pena.
Parlando di libri, invece, oggi vi porto a malincuore a recensione un po' delusa di "Non Toccarmi" di Chiara Cilli, che ringrazio per la copia digitale omaggio.

TRAMA:

NON TOCCARMI
BLOOD BONDS #7
Chiara Cilli

⭐⭐⭐

Editore: Autopubblicato
Prezzo: Cartaceo --,--€ | Ebook 2,99€
Pagine: 236
Data uscita: 1 Aprile 1991
Genere: Dark

Ho perso una battaglia, e ho pagato il prezzo più alto.
Ho eseguito gli ordini, e ho ucciso l’unico amico che abbia mai avuto.

Ho fatto una promessa, ma è così difficile mantenerla.
Ho una missione da portare a termine, ma tutto in me mi supplica di non farlo.

Lei mi sta trascinando giù.
Lei vuole prendere il controllo.

E ora che questa donna è entrata nella mia vita, resistere all’oscurità è impossibile.
Ma non glielo permetterò.

Perché c’è qualcosa in Katerina che mi inquieta.
Perché c’è qualcosa in Armand che mi attrae.

Ma non riesco a smettere di volerla.
E non riesco a restare concentrata sul mio compito.

Stupida Ekaterina.

Dark Contemporaneo
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente e macabre e omicidi. Non adatto a persone suscettibili ai temi trattati. Se ne raccomanda la lettura a un pubblico adulto e consapevole.

SERIE: BLOOD BONDS

1. Soffocami
2. Distruggimi
3. Uccidimi
4. Per addestrarti
5. Per combatterti
6. Per sconfiggerti
7. Non toccarmi
8. Non fidarti di me (inedito)
9. Non tradirmi (inedito)
10. Il campione del re (inedito)
11. Lunga vita al re (inedito)

Quando l'anno scorso ho terminato la lettura della trilogia di Andrè io non ero pronta. Non ero pronta a quello che poi ho letto e anche se i miei sospetti avevano trovato fondamenta non mi capacitavo di come un personaggio come quello avesse potuto fare quello che fa ad Andrè. Perciò potete facilmente immaginare lo stato di eccitazione in cui mi trovavo quando è finalmente arrivata nella mia casella di posta la mail che annunciava l'uscita del primo libro di Armand e quindi la continuazione della storia.
Purtroppo, però, forse avevo aspettative troppo alte. Forse speravo in qualcosa che non verrà portato alla luce fino ai prossimi volumi, non so, ma sta di fatto che purtroppo, di nuovo, il libro non mi ha colpita.

In realtà di "non piaciuto" non c'è niente di specifico, perché non è che ci sia effettivamente qualcosa che mi fa dire "no, quella cosa così non mi piace", è solo una sensazione d'insieme. Beh a parte la scelta di chiamare Katerina il personaggio che Ekaterina deve interpretare per avvicinare Armand. Cioè, capite anche voi cosa voglio dire, no? Mi ha dato l'impressione di una scelta facile, poco affine allo stile di Chiara. Quindi sì, questa cosa non mi è piaciuta.

In generale sapevo che Armand e Ekaterina non sarebbero stati una coppia tradizionale, ma se vogliamo dirla tutta nemmeno Henri e Aleksandra lo erano, solo che qui... mi è mancato il pathos, la chimica. Il confronto con le coppie precedenti è inevitabile e la relazione tra questi due protagonisti - relazione come persone, non necessariamente come coppia - non mi ha coinvolta. Per tutto il tempo sono rimasta una spettatrice esterna ed è una cosa che mi è dispiaciuta perché coi i libri di questa serie non mi era mai successo.

Mi è piaciuto tantissimo il segreto di Ekaterina, non me l'aspettavo assolutamente e quello è davvero un colpo di scena. Mentre per quanto riguarda Armand... boh, forse le sue carte sono state scoperte troppo presto? Non saprei, ma la sensazione è stata quella di non aver niente da scoprire, che tutto fosse già lì, in bella vista.
Tranne l'identità della persona che ossessiona Armand, scoprire questa cosa mi sta facendo impazzire . Ho due opzioni e visti i teaser di Chiara un'idea ce l'ho, però cozza terribilmente con la storia, quindi sono curiosa di andare avanti e scoprire davvero di chi si tratta.
Mentre il fatidico capitolo 13, quello che si è meritato avvisi scritti a lettere cubitali... beh, a me non ha scandalizzato. Cioè è crudo sì, ma quando ho capito cosa sarebbe successo mi aspettavo una scena molto più lenta, molto più... macabra? Non so. Sarà che dopo aver letto i primi due volumi della serie Hades Hangman di Tillie Cole (qui il primo, qui il secondo) questo tipo di scene non mi sorprende, quindi per me quello non è stato un meno, solo che non ha aggiunto niente alla storia perché dai pensieri di Armand era prevedibile.

La cosa che mi ha lasciata più perplessa, comunque, è che nonostante lo stile di Chiara sia sempre ineccepibile (e si vede che è cresciuta molto come scrittrice rispetto alla prima trilogia - quella era molto ripetitiva come scene) qui è mancato qualcosa che mi facesse sentire il bisogno di leggere il capitolo successivo. La storia è lineare, senza quasi nessun tipo di oscillazione. Ci sono un sacco di sguardi, di pensieri, di introspezione - necessaria, a ben vedere, perché sia Armand che Ekaterina sono costruiti proprio per essere personaggi che vivono dentro loro stessi - ma eventi effettivi che smuovo la storia, che le danno ritmo, sono perlopiù assenti.

Sicuramente leggerò anche il resto eh, non mi fermo qui. Anche perché mi preme sapere cosa spinga Ekaterina a essere così fedele a Neela.

SPOILER FINE "PER SCONFIGGERTI" e INIZIO "NON TOCCARMI" → All'inizio, quando Ekaterina rivive il momento in cui uccide Andrè, qualcosa non mi torna. La Campionessa protegge Ekaterina, ma da quello che ho percepito anche lei ci teneva molto ad André - tant'è che risparmia volontariamente Nadyia - quindi cos'è che la spinge a premere il grilletto piuttosto che cambiare fazione? Sono curiosa. ← SPOILER FINE "PER SCONFIGGERTI" e INIZIO "NON TOCCARMI".

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