Top & Flop #2 Protagonisti Maschili Assoluti


 Top & Flop 


Buongiono Inkers e buon martedì, come state? Questo post era in programma a inizio Luglio, ricordo che nell'introduzione vi aggiornavo sull'arrivo anticipato del divano e di shopping all'Ikea. Invece arrivo più di un mese dopo, quando ormai il divano è più che collaudato e l'Ikea spero di non vederla per un po' xD.
E ora vediamo di parlare un po' di personaggi perché oggi vi porto il mio podio (positivo e negativo) dei Protagonisti Maschili Assoluti.
Ammetto che non è stato semplice stilare questa lista perché di norma i protagonisti maschili mi piacciono. Sono solo le donne che mi mettono in crisi.

PROTAGONISTI MASCHILI ASSOLUTI


TOP
FLOP
 👍
Will Herondale
Liam Dempsey
Dexter J. Daley
 👎
Tamlin
Adam Kent
Manuel



#1 Top → Will Herondale da "Shadowhunters, L'Angelo" di Cassandra Clare
Sono qui che guardo la pagina e mi chiedo se davvero è necessario che io dica più del nome del personaggio. Voglio dire, se non conoscete Will che ci fate sul mio blog? Non sapete che uno dei requisiti minimi è adorare Will Herondale per essere miei amici? No? Va bene, ve ne parlo un po'.
Will è uno dei tre protagonisti della trilogia delle origini di Shadowhunters e vi assicuro che se non tifate per lui, inevitabilmente parteggerete per il suo compare Jem.
Will è quel personaggio dalla personalità decisa, bello e tenebroso, che cadere tutte noi femminucce ai suoi piedi facendo leva sul suo animo puro e dannato al contempo.


#1 Flop → Tamlin da "La Corte di Rose e Spine" di Sarah J. Maas
Quanto fa ridere che la controparte femminile di questo libro fosse in questa stessa Top Tre dei Flop il mese scorso?
Non mi sorprende che la Maas nei libri successivi di questa serie abbia fatto virare la sua protagonista verso pascoli più verdi, Tamlin è più arido di un deserto.
È un personaggio appena abbozzato, senza costruzione, che il poco che dice lo rende antipatico senza che nemmeno ci si impegni per esserlo.


#2 Top → Liam Dempsey da "Consolation" di Corinne Michaels
Se ancora non conoscete Liam Dempsey e siete lettrici o lettori di romance è ora che rimediate.
Liam è dolce, protettivo, testardo, scrupoloso, tonto, divertente, autorevole... è il migliore amico che una donna possa desiderare e il compagno su cui sa di poter sempre contare.
La cosa che mi piace di più di questo personaggio è che è leale in una maniera che va celebrata sempre e comunque e prima di allungare la mano verso ciò che desidera se la morde più di una volta per evitare qualche cavolata.
Insomma, io ne sono completamente innamorata.

#2 Flop → Adam Kent da "Shatter Me" di Tahereh Mafi
Il mio problema con questo personaggio è che fin dal primo libro non da niente si sé: è un personaggio criptico che non lascia trapelare nulla a parte il suo interesse per la protagonista e l'amore per il fratellino. È sempre presente, ma in realtà non c'è mai. E una potrebbe dire: "Beh, non è male come cosa, no?" ecco, no, perché più la trilogia va avanti, più questo personaggio diventa insulso e fastidioso.
L'autrice finisce a dipingerlo come un bambino mai cresciuto che fa i capricci perché il suo amichetto lo ha trovato quando giocavano a nascondino.
La parola giusta per descrivere Adam Kent è "infantile" con una sindrome da abbandono del papà e io non tollero i personaggi con una sola di queste due caratteristiche, figuratevi quando le hanno entrambe.

#3 Top → Dexter J. Daley dalla serie "Thirds" di Charlie Cochet
Dexter J. Daley è il mio migliore amico. No ve lo giuro, se dovessi scegliere qualcuno per essere la mia spalla sarebbe lui. Perché? Perché Dex è una botta di energia in endovena. Lui è il coniglietto della Duracell mascherato da Puffo Tontolone.
È un personaggio profondamente sensibile, con una spiccata dote di osservazione che maschera con un'ironia e un sarcasmo che vi faranno venire i crampi dal ridere.
Vorrete raccontargli tutti i vostri segreti, prima per essere consolati e poi per non pensarci più perché solo lui può farcela.


#3 Flop → Manuel da "Isola di Neve" di Penelope Douglas
Manuel, di cui non ricordo il cognome, è il  personaggio maschile più irritante che mi venga in mente di aver mai incontrato. Lui è fastidioso, petulante, insopportabile. Per tutto il libro che lo vede protagonista è un continuo bastian contrario, i suoi sentimenti sono confusi e, per carità, visto come sta e quello che ha passato è pure comprensibile, però una si aspetta una crescita a lungo andare e invece questo cambiamento a me è rimasto ignoto.


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Che ne dite, lettori?
Vi piace questa rubrica?
Conoscete questi personaggi?
Quali sono i vostri tre personaggi maschili preferiti? E quelli che invece non sopportate?




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8 Commenti

  1. Io nel primo volume avevo amato Adam ed è il motivo per cui non ho mai continuato la serie... ho saputo che l'autrice l'ha davvero rovinato e mi è passata la voglia di proseguire ç_ç

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    1. La voglia di proseguire mi è passata a prescindere per altre ragioni xD

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  2. Di questi che hai citato ho letto solo Shadowhunters e concordo con il tuo parere su Will ;)

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  3. secondo me la Mafi ha voluto rovinare il personaggio di Adam nel corso dei libri per far apparire meglio Warner, e te lo dico da non fan di Adam. Però dai ciò in restore me compare si e no in 2 capitoli e in defy me non ricordo manco se compare. Se proprio volevi esaltare warner, invece di rendere inutile adam poteva farlo crepare (che tanto non serve a niente) e ciao

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    1. Ma che poi Warner non è che dovesse poi essere così esaltato xD

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  4. sono d'accordo con le altre quando dicono che la Mafi ha rovinato il personaggio di Adam. Ci ho pensato tanto solo dopo aver finito la trilogia, molto tempo dopo. E' un po' come la Maas da questo punto di vista XD

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    1. Non conosco lo stile della Maas, ma la Mafi ha fatto un pessimo lavoro con quel personaggio.

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